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Draco stava osservando in silenzio Harry Potter dietro la sua scrivania. Mancavano pochi minuti alla fine dell'orario di lavoro ed era venerdì. Quella sera sarebbero usciti a cena con Blaise e Thea.

Draco però non aveva smesso un attimo di ripensare a quello che avevano fatto nel vicolo. Se Draco chiudeva gli occhi riusciva ancora a sentire le mani e la lingua di Harry addosso alla sua pelle.

Voleva ancora sentirlo addosso.

Ma quello che desiderava più di ogni cosa, era ricevere un bacio da Harry.

Si era arrovellato parecchio sul modo di baciare dell'Alpha. Solo che non ne aveva idea.

Thea diceva che per quel poco che lo aveva visto, gli dava l'idea di un uomo che quando ti prendeva ti risucchiava la faccia, come un Dissennatore.

Draco era scoppiato a ridere e Thea lo aveva seguito perché poi facevano versi di risucchio.

Avevano fatto talmente tanto casino che Lucius era entrato all'improvviso nella stanza, gli occhi arancioni che brillavano e le zanne in mostra.

Thea si era spaventata e aveva uggiolato. Draco che la difendeva dietro il suo corpo, ringhiando al padre.

Lucius aveva sbattuto le palpebre e si era ritrasformato.

"Scusate, pensavo foste in pericolo" disse l'uomo, a disagio.

"No, stavamo ridendo di cavolate" disse Draco e si rese conto che anche le sue zanne erano spuntate mentre sentiva pulsare il legame con Thea dolcemente.

"Mi devo preoccupare?" Chiese l'uomo guardando entrambi.

"No, cavolate" confermò Draco con un sorriso mentre Thea si nascondeva dietro il suo corpo.

Lucius chiuse la porta alle sue spalle.

Thea e Draco restarono immobili sul letto.

Poi fu l'amica a parlare: "Secondo te tuo padre come bacia?"

Draco afferrò il cuscino e la soffocò.

Thea fece uno squittio.

Harry nel frattempo sollevò lo sguardo dal PC quando il resto dei ragazzi cominciò a spegnere i computer e a prepararsi per uscire. Voltò la testa verso Draco, notando le sue guance rosa. Il biondo distolse rapido lo sguardo, il cuore che batteva rapido nel petto, come se si sentisse in colpa per essere stato sorpreso a fissarlo.

Harry fece scorrere lo sguardo su di lui e mentre salutava con un gesto della mano il resto dei suoi colleghi, ripensò alla pelle morbida di Draco, al sapore di miele che lo aveva travolto, ai suoi seni grossi e quei capezzoli così duri...

Harry sussultò.

Merda.

Che diavolo stava pensando?

Draco si alzò, sistemandosi la camicia. La guardò per un attimo, poi si sbottonò alcuni bottoni, rivelando la pelle al di sotto.

Harry si aggrappò ai braccioli della sedia, affondando gli artigli neri nel tessuto.

Draco si voltò e lo sorprese.

"Che c'è?" Chiese.

Mio. Mio. Mio. Ti voglio. Draco. Draco. Draco.

Draco chiuse gli occhi e lentamente si avvicinò alla scrivania, ma invece di andare verso Harry chiuse la porta.

"Posso chiederti una cosa?" Chiese il biondo dandogli le spalle.

Harry deglutì.

"Si" disse con voce roca, la S non perfetta per via delle zanne.

"Ti andrebbe di... beh. Darmi un bacio?"

~Drarry~ Risk It All (Omegaverse)Where stories live. Discover now