8.

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Harry stava dormendo tranquillo quando un movimento nel suo letto lo fece destare improvvisamente, aprendo gli occhi.

Era in camera sua, la sveglia sul comodino indicava che erano da poco passate le otto.

Sbattè le palpebre e si voltò nel letto e poco dopo un corpo caldo gli si avvinghiò addosso, posando la testa sul suo petto, sospirando.

Harry trattenne una risata.

"Non sembra molto etero, caro Blaise…" disse il moro sollevando una mano per posarla tra i capelli del migliore amico che sbarrò gli occhi nocciola.

Quando vide cosa aveva fatto nel sonno, cercò di allontanarsi, ma Harry strinse la presa sulla sua vita, premendogli la testa con la mano sul suo petto.

"Va tutto bene" disse Harry contro la sua tempia, lasciandoci sopra un bacio prima di fissare il soffitto.

"Stavo sognando di rotolarmi con una ragazza con la quinta di seno. Era… wow" disse con tono sognante Blaise.

"Vedrai che troverai l'amore della tua vita…" disse Harry accarezzandogli i capelli. Poi sorrise. "Ho passato una settimana a evitare di non guardare le tette a Draco, ma… ahimé. Ho fallito, tantissimo…"

Blaise ridacchiò.

"Sei andato per Draco, perché non cedi e vivi la tua vita? È la tua seconda occasione per essere felice. Se mi dici che il profumo, gli Omega e l'essere compagni è tutto… perché ti neghi la felicità?" Chiese confuso Blaise.

"Ho il terrore di mandare a puttane tutto. Ho un buon rapporto con Draco. Mi attira, lo so. Ma la differenza di età… conosco suo padre da tanto tempo… come posso dirgli che voglio fare sesso con il figlio vergine? Mi becco una maledizione sicura. Non voglio rovinare tutto…"

"Ma magari suo padre è felice? Se dici che entro i venticinque anni si devono sposare o poi entrano in calore perenne… perché ti fai condizionare dal padre e non pensi a Draco? È a lui che devi piacere, non a suo padre. Tu poi sei un Alpha. Sei importante no? Suo padre lo sa questo e se ha permesso che suo figlio lavorasse per te sa che di te si può fidare. Devi stare tranquillo…."

"Suo padre si fida di me perché non ho mai mostrato attrazione per il figlio. Quando aveva dieci anni e non si era ancora sviluppato, non sentivo il suo profumo. Non ne aveva. Quando è entrato nel mio ufficio due settimane fa è stato… come ricevere un pugno. È così… intenso!" Spiegò Harry.

"Ma lui è stato il primo che ti ha scelto. È lui che ti vuole per primo. Tu non stai facendo niente di male. Draco è maggiorenne adesso, è libero di stare con chi vuole e vuole te. Non rovinarti la vita per questa cosa dell'età…" disse Blaise.

"Tu ci staresti con una ventenne?" Chiese Harry

Blaise non rispose.

"Allora?" Lo incalzò.

"Ho avuto una breve relazione durata qualche settimana con una ragazza di appena diciotto. Era pazzesca. Ma poi lei mi ha detto che un suo compagno di scuola le aveva chiesto di uscire ed io mi sono fatto da parte. Ci siamo divertiti finché è durata…"

"Una diciottenne? Blaise!"

"Cosa? È lei che è venuta da me. Io ero seduto al bancone del bar, mi ero appena visto con dei colleghi di lavoro ed ero rimasto da solo da nemmeno una decina di minuti. Poi questa giovane bellissima si è avvicinata e… si è capito subito dove volesse parare. Ci sono stato e poi da quel giorno ci vedevamo ogni weekend…"

"Sai che esistono anche i giorni della settimana per vedere una persona si? Perché scegli sempre il weekend?"

"Perché lavoro? A differenza tua…."

~Drarry~ Risk It All (Omegaverse)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora