Speciale III- Il Segreto di Seonghwa

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L'autrice svela oggi...

Per ringraziarvi adeguatamente in seguito al raggiungimento dei 100K, e della compagnia che mi tenete ogni giorno grazie ai commenti o stelline che lasciate, ho deciso di darvi ciò che volete di più e dirvi ciò che bramate da un po', io lo so.
Parliamo di Seonghwa ed Hongjoong e credo sia finalmente giunto il momento di rivelarvi il segreto di una bella scena tagliata nei capitoli riguardante la gita scolastica, dal 44 al 50, dei quali consiglio una breve rilettura prima di questo speciale.

Il segreto di Seonghwa.

Il giovanotto Park viso angelico e modi dolci, aveva ancora un paio di scheletri nell'armadio che non voleva in alcun modo venissero spolverati.
Fu tutta colpa di Wooyoung se la sua mente però li riportò a galla dopo alcune settimane;

(Dal capitolo 60)
Il Biondino gli aveva detto:
"Sotto sotto, Hongjoong un po' ti piaceva..."
Riferendosi anche a cosa era successo in gita, non potendo nemmeno immaginare di quanti importanti dettagli non fosse a conoscenza.

"Ma no! Hongjoong non mi è mai piaciuto. Che credi!?"
Seonghwa rispose sulla difensiva alzando il tono.

"Hai passato un anno in bilico tra Hongjoong e Yeosang, Solo che uno adesso è off-limits, e l'altro non ti considera minimamente."
Aveva asserito il giovane pittore per farsi sganciare qualche informazione in più. Pensava davvero che il suo migliore amico potesse avere un debole per il rappresentante, soprattutto perché Seonghwa aveva parlato di lui per settimane intere dopo quanto accaduto in viaggio.

"Qualsiasi cosa fosse, ormai è passata, e comunque sia non c'è mai veramente stata, è inutile ripeterlo"
Menzogna, bugia, Seonghwa mentiva forte e chiaro.

Per un breve momento Hongjoong gli era piaciuto sul serio, e caso volle che le settimane colpite da cupido fossero quelle coincidenti con il viaggio in provincia.
Seonghwa aveva lavorato tanto alla sua preda, e per quanto Yeosang non gli fosse mai stato indifferente, sapeva benissimo che sperare in qualcosa con lui sarebbe stato come una probabilità di vittoria alla lotteria.
Il moro non era disponibile, aveva così tanti pensieri in testa e situazioni sconvenienti che all'adolescenza spensierata e contornata di sciocchezze non poteva neanche ambire.

Restava però il suo secondo punto debole, quindi Hongjoong, il compagno preferito, diligente, dalle mani piccole e che soprattutto con un po' di lavoro sarebbe potuto venire a letto con lui... anche se sarebbe scorretto pensare che l'interesse del corvino si limitasse a questo.

Dopo aver cenato in albergo, la prima sera, ognuno sentiva forte la stanchezza per quel viaggio in autobus che gli aveva intorpidito le gambe, tutti tranne Seonghwa s'intende.
Chiuse le porte della camera e Yeosang si adagiò sotto le coperte, il corvino trovandolo irresistibile non poté che fare lo stesso, accarezzando la schiena del moro e sperando che cadesse presto nell'allettante trappola del sonno.
Yeosang era girato di spalle ma poteva sentire bene il calore del corpo del corvino, che da quando aveva conosciuto, considerava la sua figura di riferimento.
Cullato dalle carezze di Seonghwa, e dai bacetti che gli posava sui capelli, il moro ebbe bisogno di pochissimo tempo prima di respirare a ritmo, addormentato.

Tuttavia nonostante gli sforzi, l'altro non prendeva sonno.
Cambiava posizione, si copriva il viso col cuscino, toglieva le coperte e le rimetteva, ma niente che potesse stimolargli la stanchezza.
Infastidito da quella situazione, afferrò il telefono adagiato sul comodino, e cercò qualcosa che potesse attirare la sua attenzione.
Sul social che stava consultando apparì in grande una foto di Hongjoong, pubblicata dal giornale della scuola, mentre starnutiva.
Gli fece così tanta tenerezza che senza pensare inviò la stessa immagine al rappresentante, certo... mai pensando che la risposta sarebbe arrivata dopo meno di sei secondi.

At School // WoosanWhere stories live. Discover now