Capitolo 38

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Hongjoong's pov

In ogni momento dell'anno scolastico, essere a capo dell'istituto era una cosa molto stressante, ma quei particolari periodi che vanno dall'inizio di febbraio, fino alla metà di maggio, per i rappresentanti erano un incubo.

Quasi due volte a settimana riunioni diverse con consigli di insegnanti, personale, studenti, coordinatori.
La nostra scuola ci teneva a mantenere la sua nomea alta, e per chi la gestiva era importante l'organizzazione.

Ecco perchè in quel momento stava per cominciare una nuova giornata scolastica, ed io e Mingi correvamo alla ricerca di quei dannati moduli d'autorizzazione.

"Per la tua classe ci sono?"
Indicai, sorridendogli.

"Sì Hongjoong, me l'hai chiesto una decina di volte."

"Ma tu vieni? Vero che vieni?"
Domandai ancora.

"Anche questa me l'hai fatta diciassette volte. Sì, vengo."
Alzò gli occhi al cielo.
Cavolo, dovevo averglielo chiesto davvero tante volte.

_________

San's pov

"Abbassa la voce cretino!"
Sussurrai esclamando al biondo che da alcuni minuti si lamentava, verso di me.

Da un paio di giorni ci sedevamo insieme, e almeno una volta al giorno avevamo richiami pesanti, o addirittura sanzioni disciplinari, quando parlavamo più del dovuto.

"Vedi che ci sente se urli."
Ammonii un'altra volta, mentre lui adesso abbassava finalmente la voce.

Bussarono alla porta, ma prima ancor di entrare, si percepiva fosse Hongjoong, dal modo in cui Mingi alzò lo sguardo sorridendo verso la porta.
Senza contare il suono che faceva il suo riconoscibile braccialetto.

"Salve, sono Kim..."
Si morse il labbro, interrompendo la frase e guardando Mingi, aspettandosi l'ennesima battuta sulla sua eterna presentazione.

"...Hongjoong, io lo so!"
Alzò la mano, come se i suoi puntini sospensivi a fine frase, significassero di completarla.

"Che scemo Mingi."
Rise al mio orecchio Wooyoung, riguardo i comportamenti.

La professoressa, uscì poi dall'aula dando ad Hongjoong tutto lo spazio ed il tempo per parlare, adesso eravamo soli.

"Buone notizie ragazzi.
Il collegio, quest'anno sta proponendo gite di sette giorni, verso una regione della Corea, le nostre due sezioni viaggeranno insieme, terzo, e quarto anno.
Precisamente noi andiamo ad Ilsan, è ancora da stabilire il giorno. Se volete partecipare, dovreste firmare queste carte che vi distribuirà adesso Mingi, ed essendo un viaggio studio, chi ha una media superiore, o fa parte del corso talenti, il viaggio è offerto dalla scuola. Consegnate le schede a Mingi."
Annunciò, per poi appoggiarsi alla cattedra in maniera confidenziale, data la mancanza della professoressa.

"San, Ilsan è la mia città!"
Era emozionato, adesso mi muoveva le spalle.

Proprio gli luccicavano gli occhi.

"Dimmi, è bella?"
Domandai, più che altro per farlo parlare.

"Stai scherzando, è bellissima, e poi ci sono cresciuto, ho un sacco di amici lì... O almeno una volta, è da tanto che non parlo con loro..."
Constatò ad alta voce, ragionando.

"Ci vuoi andare, vero?"
Chiesi, realmente interessato.
Insomma le gite non mi facevano particolarmente impazzire, più che altro i viaggi studio, avremmo passato sicuramente tempo a studiare in altre scuole, allo stesso tempo la consideravo una bella esperienza.

At School // WoosanWhere stories live. Discover now