Intermezzo 4: Leonardo

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Ci avevo pensato, l'avevo immaginato, mi era capitato di sognarlo, alcune volte. Ma fu totalmente diverso da qualsiasi tipo di visione o aspettativa. Non fu spettacolare. Anche se in effetti non avevo idea di quali fossero le caratteristiche per definire un rapporto sessuale in quel modo. Fu naturale, spontaneo e un po' imbranato, esattamente come noi due. Rimasi con la testa sul suo petto per un tempo indefinito. Il battito del suo cuore che mi cullava e il suo respiro che diventava sempre più lento e regolare mi tenevano incollato a lui, incantato da una sorta di richiamo alla calma e alla pace. Non c'erano altri posti in cui sarei voluto essere, non c'erano altre cose che avrei voluto fare. In quel momento ero completamente soddisfatto da tutto, non desideravo nient'altro, non cercavo nient'altro. In quel momento ero felice.

Mal di gioia - Parte 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora