Lollipops. | z.m.

Chapter twenty four: secret date.

Era una di quelle sere in cui Lolo Adams sentiva di poter sbagliare, di poter comportarsi senza pensare agli altri, alle conseguenze. E perciò si era presentata alla sala da bowling Finnegans mano nella mano con Zayn Malik davanti agli occhi di tutti, Cara compresa.
Ma non le importava, non quella sera in cui l'adrenalina scorreva forte nelle sue vene. Aveva fatto un patto segreto con Zayn: sarebbero andati via di nascosto, come scomparsi nel nulla.
Alla fine sarebbe stato facile dire loro che entrambi sarebbero andati a casa, ma in questo modo tutto era più divertente, sembrava più eccitante.
La cosa che colpì Cara, quando la vide entrare, non fu soltanto la mano intrecciata a quella del suo amico, ma anche il suo look: indossava dei pantaloni stretti bianchi a vita alta e un top corto nero che si allacciava al collo, e con il suo fisico sembrava una modella.

Non che Cara fosse da meno, anzi, era una bella ragazza, ma quando una donna è gelosa fa caso solo a quello che vuole vedere.
Con il suo solito make-up, compreso il rossetto marrone che piaceva a Zayn, e il solito lecca-lecca, Lolo brillava quella sera, ma non solo per il suo aspetto. C'era qualcosa nel suo sguardo, una scintilla di eccitazione proibita. Sapeva che in quel momento stava ferendo una persona, ma era sempre dell'idea che ogni tanto toccasse a lei divertirsi.
«Ciao ragazzi» li salutò Caleb per primo e i due arrivati ricambiarono il saluto.
Lolo rivolse un intenso sguardo a Zayn, come se volesse comunicargli qualcosa, mollò la sua mano e andò vicino a Grace e Iris.
«Ciao ragazze» le salutò e Grace la guardò a bocca aperta.
«Sei bellissima, Lolo!» le disse e la ragazza sorrise, lusingata.
«Smettila» ridacchiò, dandole un pugnetto sul braccio.
«Come mai così "elegante"?» le chiese Iris con uno sguardo malizioso. «Hai un appuntamento?»
Lolo ci pensò. «Più che un appuntamento, lo definirei un "incontro segreto".» disse lei, con un sorrisetto intrigante.
«Uh» rispose Iris, «e si può sapere con chi?»
«Non sarebbe più un segreto, non trovi?» disse lei, ancora con la solita eccitazione nello sguardo, e Iris e Grace le rivolsero un sorriso compiaciuto.
Nel frattempo Cara cercava di ignorare Zayn, guardando altrove e fingendo di pulire la sua palla.
"Ha la camicia nera", pensò lei, "non indossa mai le camicie".
Allora Zayn andò a cambiarsi per la partita e lei fu contenta di non averlo tra i piedi per qualche minuto.
In quel momento fu raggiunta da Iris, perciò Grace era rimasta sola con Lolo e colse l'occasione per fare il quarto grado alla sua amica. La prese per il braccio e la trascinò in disparte. «Esci con Zayn?»
«Ho detto che è un segreto, Grace» disse lei. «secondo te, se fosse come dici tu, me ne andrei in giro mano nella mano con lui?»
Mossa astuta.
Grace chinò la testa. «Sì, è vero. Allora chi è?»
«Grace, sai cosa significa "segreto"?» le sorrise e Grace alzò gli occhi al cielo.
«E va bene, non farò più domande» rispose arrendendosi.
La partita iniziò e le ragazze si sedettero accanto ai Wolves, mentre a qualche metro di distanza Jackson Glee si rivolgeva a Matt Collins.
«Perché tua sorella sta con loro?» gli chiese e Matt si voltò a guardare i Wolves, che sembravano una squadra unita, e pensava che era quello che mancava a lui.
«Non lo so» gli rispose. «forse gli piace uno di loro»
Jackson annuì; poi gli chiese: «Chi è la sua amica?»
«Quale?» lo guardò.
«Quella con i pantaloni bianchi.»
«Si chiama Lolo»
«Esce con Malik?»
Matt corrugò la fronte. «A dir la verità non lo so» rispose lui. «È carina»
Jackson rise, pensava che "carina" fosse troppo poco.

Quando fecero una pausa, i Wolves erano in vantaggio.
«Continuiamo così» disse Toby alla squadra. «Facciamogli vedere contro chi stanno giocando»
«Certo che due nostre vittorie consecutive sarebbero un duro colpo per quelli» sorrise compiaciuto Mark.
«Chi fa il tiro finale?» chiese Caleb.
«Adam o Zayn» disse Toby e i due ragazzi si guardarono.
«Allora?» chiese Brian impaziente.
«Va' tu» disse Zayn ad Adam.
«No, Zayn, l'ultima volta sei stato grande, va' tu» rispose il ragazzo, che non voleva assumersi la responsabilità.
«Votiamo» propose Toby, «senza offesa per nessuno dei due»
Sembrarono tutti d'accordo.
«Chi è per Zayn?» chiese il capitano.
Ad alzare la mano furono Caleb, Brian e Iris.
«Quindi per Adam...» disse Toby, pensando che fosse ovviamente inutile votare. Ma nonostante ciò Cara alzò la mano.
«Io sto con Adam» disse, con troppa insistenza; lo notarono tutti e la guardarono un po' straniti.
«Oh, beh, se vuoi che tiri lui, tirerà lui» le disse Zayn.
«Zayn, vince la maggioranza, tiri tu» disse Toby, e poi si girò verso Cara. «e non credo sia il momento di discutere».
Zayn lanciò un'occhiata verso Lolo e si accorse che lei lo stava guardando, così le fece l'occhiolino.
Lolo poi si girò verso Grace. «Devo andare in bagno, faccio presto» disse e si alzò, allontanandosi dietro la folla.
Si riprese a giocare e i Lions fecero i loro tre tiri: fecero uno strike e uno spare.
Quando toccò a Zayn, invece, fece tre strike.
Jackson Glee allargava le narici dalla rabbia, cercando però di non farsi vedere nervoso.
Nel frattempo i Wolves si buttavano l'uno sull'altra per festeggiare la vittoria, tranne Cara. Lei si guardava in giro infastidita e aspettava solo che quella Lolo si buttasse tra le braccia di Zayn per complimentarsi con lui. Ma non la vedeva, e di certo non le dispiaceva.
«Andiamo a mangiare la pizza!» disse Toby. «Offro io!» gridò e tutti loro lanciarono un applauso. «Ovviamente sono invitate anche Grace e Lolo.» disse poi guardando Zayn.
Iris però si guardava intorno. «Dov'è Lolo?»
Grace corrugò la fronte. «Era andata in bagno, ma è passato davvero tanto tempo» osservò. «Vado a controllare» disse e si avviò a cercare l'amica.
«Bene» disse Mark. «Allora andiamo?»
«Io non posso, ho da fare» disse Zayn e Cara lo guardò scattante.
«Ma come?» chiese deluso Caleb e in quel momento il cellulare di Zayn squillò.
Il ragazzo girò il telefono verso gli altri e lessero "mamma". «Devo proprio scappare» disse, li salutò e rispose al cellulare andandosene.
Nel frattempo, Grace tornava dai suoi amici preoccupata. «Non c'è» disse e tutti aggrottarono la fronte.
«Che significa?» chiese Caleb.
«Lolo non è in bagno» disse.
«Se n'è andata?» domandò Toby.
«Spero che sia così, sono preoccupata. Se n'è andata senza dire nulla» spiegò Grace.
«Aveva detto di avere un appuntamento segreto, no?» ricordò Iris. «Magari è andata via con quel ragazzo.»
Grace sospirò. «Lo spero.» disse e poi corrugò la fronte. «Dov'è Zayn?»
«L'ha chiamato sua madre, è andato via di corsa» disse Mark.
«Andiamo, ragazzi» disse Toby e tutti uscirono insieme.
Una volta fuori, Iris vide che Grace era ancora preoccupata. «Chiamala, su»
La ragazza pensò che fosse una buona idea e digitò il numero dell'amica.
Indovinate un po'? Irraggiungibile.