Chapter twenty eight: L vs Z.

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Grace e Lolo arrivarono da Finnegans con l'auto di Matt. A Lolo bastò mettere piede sul marciapiede per incontrare la persona che voleva.
Zayn, infatti, stava fuori a fumare insieme a Caleb, e si voltò subito a guardarla sentendo il rumore degli sportelli.
Lolo, però, fece finta di niente e si avviò verso l'ingresso insieme a Grace; quando passarono accanto ai ragazzi, Zayn richiamò l'attenzione delle due.
«Ci conosciamo?» disse alle ragazze con un sorrisetto.
«Zayn!» disse Grace. «Non ti avevo visto! Ciao, Caleb!»
«Ciao, Caleb» sorrise Lolo e i due ragazzi ridacchiarono.
Grace, lì per lì, non capì.
«Grace, va' dentro, ti raggiungo subito» disse Lolo alla sua amica; perciò Grace entrò nel locale, senza fare domande.
«Ciao, ci conosciamo?» chiese Zayn a Lolo.
Lei fece una smorfia. «No, non credo»
«Vuoi una sigaretta, Lolo?» le chiese Caleb ma lei rifiutò subito.
«No, grazie, non fumo» rispose lei.
«Niente sigarette per Lola Addams» disse Zayn. «Solo lecca-lecca»
«Già» annuì lei, «a proposito, vado a prenderne uno» disse lei ed entrò nel locale, fermandosi al bancone bar.
Scelse un lecca-lecca panna e fragola, uno dei suoi preferiti.
Accanto a lei si sedette Zayn, che la guardava con un sorrisetto insistente.
Lolo si mise in bocca il lecca-lecca, lo guardò e gli chiese: «So che hai offerto un caffè a mio padre» disse. «e so che gli hai parlato molto di te»
Zayn si appoggiò le braccia al bancone e iniziò a giocherellare con una bustina di zucchero. «Sì, beh, abbiamo parlato»
Lolo avrebbe voluto saperne di più da lui. «E come ti è sembrato?»
«È stato gentile con me. Mi ha dato dei consigli e abbiamo parlato dei nostri interessi.» le spiegò e lei annuì.
«Mia madre me ne ha parlato» ammise lei. «dice che tu gli piaci»
Zayn la guardò. «L'ha pensato tua madre?»
«No, gliel'ha detto proprio lui» rispose Lolo con un sorriso.
Anche Zayn sorrise. «Sì, beh, mi ha trattato bene, non come qualunque padre scontroso. E poi mi ha detto che posso andare a trovarlo quando voglio»
Lolo fu sorpresa e si mise a ridere. «Wow! Non l'avrei mai detto, sai?»
«Neanch'io» rise lui.
«Comunque mia madre mi ha finalmente fatta parlare» spiegò lei. «sa che non siamo mai stati insieme»
«Oh» disse lui, fingendosi dispiaciuto. «quindi significa che non ho più un suocero?»
Lolo si mise a ridere. «Mi sa di no»
Zayn fece spallucce. «Peccato.» Le porse la mano. «Una partita uno contro uno?»
Lolo sbuffò. «Ma non vale! Tu sei un professionista»
«A volte anche i migliori hanno dei momenti di debolezza» disse, la prese per mano e la trascinò in pista.
Si cambiarono le scarpe e Zayn porse a Lolo una palla di quattro chili.
«Va bene oppure è troppo pesante?» le chiese lui prendendola in giro.
Lei gli fece i versi e tirò la palla: butto giù soltanto cinque birilli e Zayn si mise a ridere.
«Sei insopportabile, non ridere!» disse lei, mentre lui le ridava la palla. «Ora ti faccio vedere io»
Allora Lolo si mise di impegno e riuscì a buttare a terra i birilli rimanenti. Si voltò verso Zayn, gli fece la linguaccia e gli mostrò il medio.
Zayn rise, andando verso la pista con la palla in mano. «Guarda un po'» disse e fece strike.
Lolo alzò gli occhi al cielo. «Ma quanto ti vanti!» gli disse e si mise in posizione per il suo tiro. Stavolta buttò giù otto birilli. «Mi riprendo in fretta, visto?»
«Ti farò l'applauso solo se riuscirai a fare uno spare» disse lui e aspettò che lei tirasse: Lolo fece uno spare.
«Sì!» Esultò. «Ora voglio l'applauso» gli disse, dandogli una spinta sul braccio.
Lui alzò gli occhi al cielo e fu costretto ad applaudire.
«Voglio più entusiasmo» disse lei. «Su, su, batti quelle mani»
Allora Zayn batté le mani ancora di più.
Lei fece una smorfia. «Non te la cavi proprio benissimo con gli applausi. Ma se faccio uno strike voglio più entusiasmo, te lo dico»
Zayn allora corrugò la fronte. «Ma tu non mi hai fatto l'applauso quando ho fatto lo strike» disse; prese la sua palla e tirò. Un altro strike.
Nel frattempo, quattro corsie dopo quella di Zayn e Lolo, Grace giocava con Cara ed Iris. La ragazza dai capelli azzurri li guardava da lontano ridacchiando.
«Guarda come sono affiatati quei due» osservò.
«Già» Grace fece una smorfia. «meno male che voleva giocare con me» disse, ma non era realmente offesa. Le faceva piacere che Lolo facesse nuove amicizie.
«Non si staccano mai l'uno dall'altra» rise Iris.
«Iris, devi tirare.» disse seria Cara, anche abbastanza scontrosa, ma le due non se ne accorsero.

Lollipops. | z.m.Where stories live. Discover now