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Tutti rimasero in silenzio scioccati. Sia Thomas che Alice avevano avuto un sobbalzo. Non credevano alle parole di Newt. Anche Minho sembrava confuso.
<<Cosa?>> chiese infine il Velocista.
<<Newt, come ti viene in mente? È appena arrivata, non sa niente e la nomini Velocista?>> fece Frypan.
Nessuno si aspettava che Alice diventasse una Velocista. Tutti evidentemente credevano ad un lavoro all'interno della Radura e non avevano nemmeno pensato a quel ruolo.
<<Farla uscire nel Labirinto? È da pazzi.>> disse Wiston, accennando ad un sorriso per smorzare la situazione.
<<Newt, io ho un Labirinto da mappare. Ho già Thomas a cui pensare. Lei non ci starebbe al passo.>> rispose Minho, ancora confuso.
<<Non mi interessa cosa pensate. Alby l'ha affidata a te, Minho, e tu te ne prenderai cura. E poi non sai se riesce o no a mantenere il tuo passo. Hai Thomas a cui insegnare quindi uno in più non ti cambia.>>
<<Ma...>> provò a ribattere Minho.
<<Non voglio sentire niente. Inizierà dopodomani, insieme a Thomas. Adesso ho da fare. Dichiaro quindi chiusa questa Adunanza.>>
Detto ciò, Newt si alzò. Guardò Alice e poi uscì dalla stanza prima che gli altri Intendenti potessero discuterne.
Il caos si fece di nuovo vivo e Alice si sentiva la testa scoppiare.
Non riusciva a crederci. Voleva diventare Velocista e c'era riuscita, ma si sentiva comunque strana. Come se qualcosa non fosse andato per il verso giusto.
Si alzò e uscì, dirigendosi verso le Faccemorte.
Vide Chuck venirle in contro ma lo evitò. Voleva restare da sola.

Si appoggiò nell'angolo formato dall'intersezione dei muri della Radura e si addormentò.
Di nuovo il sogno con Thomas. Nella stanza bianca e con le persone che li esaminavano.
Udì un rumore. Si svegliò presa dal panico e si guardò intorno.
Niente.
Poco dopo dei passi e da dietro un albero scorse una figura.
Era Thomas.
<<Ehi! Tutto okay? Sei scappata e ti stavamo cercando. Chuck mi ha detto che eri qui.>>
<<Cosa vuoi?>> rispose infastidita Alice.
<<Mi manda Newt. Dice che dobbiamo parlare.>> Disse mentre si sedeva affianco a lei con le braccia appoggiate sulle ginocchia.
Alice raddrizzò la schiena e portò le gambe al petto e le strinse con le braccia. <<Già.>> disse guardando a terra.
<<Da dove comincio?>> Il ragazzo fece una pausa. <<Credo che Newt sappia che noi ci conosciamo già da prima della Radura.>>
<<Ti ricordi di me?>> chiese Alice, girando la testa per vederlo in faccia.
<<Sì. Newt lo sa, per questo credo mi abbia mandato qui a parlarti. Vuole che chiariamo.>>
<<Io volevo parlarti già da un po'. Ti ho sognato, anzi credo sia stato un ricordo. Mi ricordo solo che noi due siamo gli ultimi. Possiamo superare le Prove. Deve finire. Mi ricordo che mi hanno mandata qui per innescare la fine.>>
Thomas la guardò confuso. <<Che intendi dire che hai innescato la fine?>>
<<Non ne ho idea. Ah, e un'altra cosa. La C.A.T.T.I.V.O é buona.>>
<<Sei strana, Alice. Comunque anche io mi ricordo di te. Ci conoscevamo. Già quando sei arrivata ho provato una sensazione come se ti conoscessi. Quando Newt mi ha detto che anche tu ti ricordavi di me, ne ho avuto la certezza.>>
Thomas la guardava triste ma nello stesso tempo felice di aver ritrovato un'amica.
<<Dobbiamo fidarci l'uno dell'altra, Alice.>>
<<Sì. Ho bisogno di qualcuno fidato qui, oltre Newt e Chuck, che non mi voglia morta nella Gattabuia.>> disse Alice, sorridendo.
Thomas le prese la mano. <<Troveremo un'uscita da questo Labirinto. Il che mi fa ricordare che anche tu sei stata eletta Velocista.>> Le sorrise.
<<Minho non l'ha presa molto bene, a quanto ho visto.>>
Thomas si strinse nelle spalle. <<Ha chiesto a Newt di affidarti a qualcun altro. Non ha molta pazienza lui. Newt ha negato fino all'ultimo.>> Rise. <<Minho è esasperato ma alla fine ha dovuto accettare per forza.>>
Passarono diversi minuti prima che uno dei due parlasse.
Alice non disse della telepatia. Non voleva spaventare Thomas.
Ci riusciremo, Tom.
<<Cosa hai detto?>> chiese il ragazzo.
Alice non capiva. Thomas l'aveva sentita? Era riuscita a parlargli con la mente, si domandò.
Provò di nuovo.
Ce la faremo, Tom.
Il ragazzo non disse nulla. Stavolta non aveva funzionato.
Thomas si alzò. <<Vado da Newt. Mi vuole con lui. Credo stia ancora discutendo con Minho e non mi voglio perdere nulla.>>
Aspetta.
<<Vengo con te.>> rispose.

Alice in The Maze - Il LabirintoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora