Dopotutto [kth ; jjk]

119

( contenuto esplicito )

Di fretta, riuscimmo a chiudere la tenda, a portare la coperta dentro e ad osservare dove appoggiare piedi e mani. Le sue sfioravano ogni singola parte del mio corpo, si muovevano a ritmo con la passione del bacio, ad ogni singolo sospiro, l'estremità delle sue dita si facevano più rigide. Difficile giudicare quel bacio, la mia intenzione era quella di far tutto un po' più dolcemente ma, ci facemmo prendere più del dovuto. Mi ritrovai disteso sulla coperta soffice e ricamata, alla ricerca di un suo contatto, con già l'assenza della maglia. La mia schiena nuda si faceva percorrere dalla sua pelle vissuta delle dita, seguivano ogni mia curva, talvolta sottolineando qualche parte più spigolosa. Partì dal mento fino ad arrivare al fianco, che teneva con gran decisione, cercando di rendermi più partecipe. La mia erezione si era già intravista, lui lo sapeva, ma nonostante questo decise di giocare.
Chi resisterebbe?
Iniziò a sfiorarmi con le sue labbra inumidite il petto, sino a scendere, lentamente, baciando continuamente la superficie. Arrivò all'erezione, che trattò con cura, la sfiorò con le labbra, la osservò e dopo qualche prova, la mise nella sua bocca. Gemetti, ero convinto di star facendo la cosa giusta, dopotutto qualche minuto prima si stava aprendo per me.
"Ti piace?" domandò lui, prendendosi qualche secondo di pausa.
"S-Sì" affermai, afferrando il viso e portandolo sulle mie labbra.
"Voglio fare qualcosa anche io, Taehyung"
"Fai pure" disse, gettandosi a terra.
Iniziai a privarlo dei pantaloni, delle mutande. Afferrai l'erezione e con movimenti decisi ma allo stesso tempo dolci, iniziai a stimolarlo. Gli piaceva, lo vedevo, era nel suo stato massimo di piacere, non sapevo ancora quanto volesse spingersi, ma lo amavo, mi sentivo così narcisista, così voglioso, così apprensivo. Lo ammetto, era da tempo che aspettavo questo momento e finalmente è arrivato.
Lo misi in bocca, ci giocai per qualche minuto, alternai lo stimolo con degli istanti di pausa cercando di non concludere il tutto prima del dovuto.
"S-Sei pronto, Jungkook?"
"Per che cosa?" domandai, piegato verso di lui.
"Per questo" prese in mano un preservativo.
"Tae, non sono sicuro" dissi, tremando dall'agitazione.
"Se non vuoi farlo, possiamo finirla qua, ci sarà un'altra occasione" propose, con un sorriso rassicurante.
"Io voglio farlo ma, ti prego non farmi male"
"Se ti faccio tanto male, finisce"
"Va bene" dissi, con faccia perplessa.