Il tempo è troppo prezioso per essere sprecato anche solo per un istante, questo Jungkook lo sa fin troppo bene.
E quando, grazie a lui, anche Sooyun riuscirà a comprenderlo forse sarà troppo tardi.
‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒‒
«Perché non lo c...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
SOOYUN
Avvicinai le dita al mio viso, per poter mordicchiarne un'unghia nervosa. I miei occhi erano fissi sullo schermo del cellulare che reggevo con l'altra mano, in attesa di una risposta che non tardò ad arrivare.
Namjoon
Io Dove?
Namjoon In terrazza.
Inarcai un sopracciglio scettica, digitando subito un altro messaggio.
Io Vuoi farlo in terrazza??
Namjoon Si.
Io ma non rischiamo di essere visti?
Namjoon Non ti preoccupare, so quello che faccio.
«Sooyun?» La voce di mio fratello mi trapassò impercettibilmente le orecchie, ero talmente concentrata sulla chat che non lo sentii minimamente.
Io Va bene. A che ora?
Nonostante sapessi già l'ora, volevo assicurarmi di non commettere errori.
«Sooyun??» mi chiamò ancora, ma di nuovo non lo sentii.
Namjoon
Namjoon Al suono della campana. 7:55, come ti avevo già detto. Non tardare.
Io Ok.
«Sooyun!»
Sobbalzai spaventata per poi voltarmi di scatto verso Taehyung, il quale ritornò subito con lo sguardo sulla strada non appena riuscì ad ottenere la mia attenzione.
«Cosa?» la mia voce era smarrita, ma soprattutto seccata e questo portò mio fratello a sospirare quasi arreso.
«Hai sentito quello che ti ho detto?»
«No, scusami. Stavo parlando con un amico.»
Taehyung inarcò un sopracciglio «Quale amico?»
«Un amico.» ripetei facendogli intendere che non era affare suo sapere della persona con cui mi stavo scrivendo.
«Quante volte ti ho detto che vorrei mi ascoltassi quando ti parlo? Sono stanco di vederti chattare su quel cellulare mentre cerco di avere una conversazione con te.» Taehyung era esasperato, ma l'unica cosa su cui mi soffermai con piacere fu la fatica che gli lessi negli occhi nel trattenersi dal fare ulteriori domande sulla persona con la quale mi stavo scrivendo. Sicuramente aveva capito che tanto non glielo avrei detto.
