✒𝗕𝗼𝗼𝗸 [Kim Taehyung]

✒3

«Penso di avervi consumati abbastanza. Per oggi è tutto, non esitate a chiedermi qualsiasi informazione per chiarire i vostri dubbi.» concluse il professore, posando il gesso sulla scrivania

Gli studenti si alzarono dai loro banchi e, dopo essersi inchinati, uscirono dall'aula velocemente per prendere una boccata d'aria prima dell'inizio della nuova lezione.

«Dio non ce la facevo più!» esclamò Jisoo, allungando le braccia sul suo banco «Ha parlato per tre ore di fila e non ha smesso mai!» si lamentò

Jaehyun, la quale se ne stava ancora seduta al suo posto, ignorò completamente le lamentele della sua amica e mantenne lo sguardo puntato su Taehyung, che stava finendo di infilare i libri nella sua borsa.

«Jaehyun? Mi stai ascoltando?» domandò la ragazza

«Ha parlato per tre ore senza interrompersi.» sussurrò lei, pensando che fosse successo qualcosa di straordinario

«Esatto, proprio come ho detto io.»

«Non lo trovi pazzesco?» domandò ancora con gli occhi che le brillavano per lo stupore

«Ma ti senti quando parli?! Ah no: dici così solamente perché ti sei divertita a scrivere ogni singola parola da lui pronunciata!»

Jaehyun non ascoltò le parole di Jisoo e continuò a fissare il professor Kim: le aveva fatto più che una buona impressione.
Era vero che ascoltarlo per tre ore di fila fosse stato stancante, ma ciò che aveva catturato l'attenzione della giovane era stato il suo modo di esprimersi e di parlare della letteratura.

Si vedeva proprio che fosse innamorato della sua disciplina.
La curiosità di Jaehyun la spinse ad alzarsi di scatto e a scendere i piccoli scalini per raggiungere la cattedra del suo professore.

«Ma dove vai?!» le chiese Jisoo

Jaehyun non l'ascoltò e avanzò fino a quando non arrivò di fronte a Taehyung, il quale si sorprese nel vedersela di fronte.

«Sì signorina...Park.» disse lui, temporeggiando per ricordarsi il suo cognome

«Non è mia intenzione disturbarla, ma volevo chiederle...come fa?» domandò

«Come faccio...cosa?» domandò Taehyung leggermente confuso

«A parlare in questo modo. Ha parlato della letteratura e dei libri come se fossero...persone...come se dentro di loro ci fossero emozioni, sentimenti... come se fossero vivi.» si spiegò meglio Jaehyun

Taehyung abbassò lo sguardo e si limitò a fare un sorrisetto.

«Vede signorina...i libri sono fatti di sentimenti. Senza di essi non potrebbero esistere in alcun modo, specie se si parla del tipo di letteratura che stiamo affrontando nel nostro corso.» spiegò l'uomo «Provi ad immaginare: secondo lei un libro verrebbe scritto bene se non venissero impiegate le giuste sensazioni?»