✒𝗕𝗼𝗼𝗸 [Kim Taehyung]

✒30

«"Professore"?» ripeté il signor Park, esigendo una risposta da parte di Taehyung, il quale ancora stava cercando un metodo per salvarsi da quella situazione

Peccato che, non appena l'uomo pronunciò tale parola, il ragazzo si trovò costretto ad alzare lo sguardo per mettere fine a quella tensione e per rispondere visto che sapeva di non poter rimanere in silenzio per sempre.

«Signore, la prego di lasciarmi spiegare come stanno le cose.» disse, facendo un passo avanti per salire l'ultimo gradino delle scale per arrivare all'altezza del padre di Jaehyun

«Sono proprio curioso di sapere cosa dirai. C'è qualcosa che non mi torna e che vi siete inventati.» sentenziò l'uomo, incrociando le braccia al petto «Chi diavolo sei Taehyung?»

«Io...io...»

«Scommetto che tutto quello che mi hai raccontato a cena è stata un'enorme balla. Dico bene?»

«No signore, non le ho raccontato delle bugie.» cercò di difendersi il ragazzo

«Sei un professore e non mi risulta che tu me l'abbia detto quando ci siamo incontrati. Mi ricordo che avevi detto che stavi cercando lavoro e che avevi finito di studiare.» disse ancora l'altro «Tu invece non sei niente di tutto ciò che mi hai raccontato. E ti sei permesso di mettere le mani su mia figlia!»

«Non ho affatto mentito quando vi ho rivelato i miei sentimenti per Jaehyun. Sono stato più che sincero!» ribatté «La prego di non pensare male.»

«Come diamine fai a lavorare qui?! Hai mentito anche sulla tua età?!»

«Me lo sono guadagnato e può credermi visto che lei per primo dovrebbe sapere quanto è difficile far parte di un'università privata!»

«Ventisei anni e sei già un professore... quante ragazze hai sedotto prima di Jaehyun? Sentiamo!» si arrabbiò il signor Park

«No. Non ho mai fatto una cosa del genere e mai mi permetterei.» disse Taehyung «Io e Jaehyun ci siamo innamorati e...la nostra relazione non ha nulla che non va, anzi: pensavo che glielo avessimo già dimostrato.»

«No, mi avete dimostrato di essere stati due bugiardi. E io non voglio che mia figlia continui a stare con uno come te!»

Quelle parole trafissero il cuore di Taehyung come se fossero state delle lame infuocate e il ragazzo cominciò a sentire la testa girare: avrebbe fatto meglio a fargli cambiare idea se non voleva procurare altri problemi.

«Jaehyun sa che non mento e sa benissimo come sono fatto. Io posso giurarle che non ho mai avuto intenzione di prenderla in giro, né di approfittarmi di lei perché...come le ho già detto...io la amo con tutto me stesso e non mi permetterei mai di ferirla.» aggiunse il ragazzo «E se lei pensa veramente che io stia solamente cogliendo l'occasione, si sbaglia di grosso.»