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Il panico totale si fece strada nella mente di Taehyung

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Il panico totale si fece strada nella mente di Taehyung.
Non poteva assolutamente credere di aver baciato una sua studentessa con così tanta naturalezza.

Non seppe spiegarsi perché aveva perso il controllo, lui che di lucidità ne aveva sempre avuta da vendere.
Tornato a casa dopo quella giornata, non poté fare a meno di sedersi sul suo divano e prendersi la testa tra le mani: voleva dimenticare ciò che aveva fatto, voleva cancellare quel momento con tutto se stesso.

Se Jaehyun si fosse lamentata con il Rettore per il suo comportamento, Taehyung avrebbe dovuto dire addio a quel posto di lavoro a cui aveva sempre aspirato.
Aveva provato a scusarsi con lei, ma l'aveva così destabilizzata che non era riuscito a fermarla.

Ma come darle torto?
Era abbastanza ovvio che l'avesse messa a disagio ed era più che normale che Jaehyun avesse deciso di andarsene via senza chiedere troppe spiegazioni.

L'aveva spaventata e Taehyung tutto aveva voluto meno che quello.
Aveva sempre cercato di essere più o meno amichevole con i suoi studenti, però con Jaehyun era sempre stato diverso sin dall'inizio.

Aveva notato un qualcosa in lei che non la rendeva la classica studentessa che rimaneva sempre con la testa abbassata sui libri senza cercare una spiegazione.
Jaehyun ricercava un confronto con quello che studiava, voleva andare ancora più nel profondo e non si faceva bastare le classiche nozioni presenti sui libri.

Taehyung lo aveva notato già dalle prime lezioni: aveva sempre tenuto la mano alzata per fargli domande interessanti e con molteplici risposte a disposizione.
Jaehyun era curiosa di sapere e per quel motivo il suo professore aveva deciso di metterla così tanto alla prova.

Taehyung voleva che per una volta arrivasse da sola alle proprie conclusioni senza che qualcuno limitasse la sua immaginazione con delle risposte standardizzate.
E il motivo per cui non aveva fatto altro che bocciarla all'esame era proprio quello: per quanto Jaehyun si fosse sforzata ad utilizzare la sua colorata fantasia, questa presentava ancora delle chiazze grigie.

Non le aveva mentito quando le aveva detto che era rimasto deluso dalla sua prestazione.
Jaehyun era diversa e speciale.
Doveva riuscire a combinare quelle caratteristiche per ottenere il successo che desiderava.

"Perché l'ho baciata?"

Quella domanda gli bombardò il cervello per minuti interi e Taehyung non riuscì ad ottenere una risposta da parte della sua razionalità, la quale non lo aveva assistito per niente.

Aveva sempre ritenuto Jaehyun una ragazza non bella, bensì affascinante, perciò aveva trovato il fondamento di quell'impulso fisico.
Però Taehyung si conosceva alla perfezione: non si avvicinava mai ad una donna in quel modo se di mezzo non c'era una sorta di attrazione mentale.

E Jaehyun aveva catturato perfettamente la sua mente: non avevano mai avuto modo di parlare di qualcosa di diverso dal contesto universitario, eppure Taehyung sapeva che se avesse provato a parlare con lei di qualsiasi altro argomento, ne sarebbe rimasto compiaciuto.

✒𝗕𝗼𝗼𝗸 [Kim Taehyung]Where stories live. Discover now