✒𝗕𝗼𝗼𝗸 [Kim Taehyung]

✒39

Le lacrime uscirono dagli occhi di Jaehyun come cascate e sebbene la donna si stesse seriamente sforzando a non lasciarsi trasportare dall'emotività, fu troppo difficile: aveva deciso di leggere il libro di Taehyung e per un attimo si maledisse per averlo fatto senza tenere in conto determinati fattori.

Per un attimo le era sembrato impossibile che quell'uomo fosse stato in grado di riassumere in quelle pagine ciò che avevano vissuto insieme per alcuni mesi: Jaehyun non aveva trovato alcun tipo di commento strano nei suoi confronti, bensì solo che complimenti ed espressioni che esaltavano la sua personalità.

In una sola notte fu in grado di divorarsi tutto il libro e di leggerne ogni singola parola, sorridendo e piangendo per via delle emozioni contrastanti avvertite.
Sentì la malinconia avvolgerla quando lesse le pagine finali, le quali erano state scritte recentemente da Taehyung.

Ormai Jaehyun non aveva più dubbi: aveva bisogno di parlargli, voleva conoscere ogni dettaglio della loro relazione, voleva vederlo parlarne per riuscire a scorgere la classica luce negli occhi, proprio come accadeva nelle sitcom che era stata costretta a guardare in quella maledetta stanza durante quegli anni.

Voleva ancora delle prove.

La mattina arrivò molto presto e non appena Sowon entrò nella sua stanza per portarle la colazione, Jaehyun non le diede nemmeno modo di dire "buongiorno" che subito la tempestò di domande.

«Puoi chiamare Taehyung?» chiese, mettendosi seduta e non accusando minimamente i segni della stanchezza

«Taehyung?» chiese la donna

«Sì! L'uomo che è venuto ieri!» esclamò Jaehyun

«L'uomo che...ah! Mi dispiace Jaehyun, ma io non ho proprio idea di come contattarlo.» disse Sowon «Perché non aspetti Jisoo? Lei saprà sicuramente qualcosa.»

«Quando pensi che arriverà?» chiese la minore, avvicinandosi al piccolo tavolino per mangiare la sua colazione

«È al lavoro, quindi penso che per pranzo si farà vedere...»

«Ma io non posso aspettare fino a pranzo! È urgente!»

«Jaehyun per favore, non cominciare: adesso Jisoo starà lavorando e non possiamo assolutamente disturbarla.» cercò di farla ragionare

«M-Ma...devo vedere Taehyung...devo parlargli...»

«Sei sicura di conoscerlo?»

«N-No...» ammise Jaehyun «ma lui conosce me.» sussurrò

Sowon rimase in silenzio a guardare la povera paziente scoraggiarsi e non poté rimanere ferma di fronte a quella situazione: era da troppo tempo che doveva vedere una scintilla simile scoppiettarle nell'animo come in quel momento, così decise di non spegnerla.