✒𝗕𝗼𝗼𝗸 [Kim Taehyung]

✒33

«N-No...non ci posso credere...» sussurrò Jaehyun con occhi lucidi «ti... ti ha licenziato veramente?» chiese, alzando lo sguardo verso Taehyung

«Sì...mi dispiace, ma non ho potuto fare niente per impedirlo.» sospirò lui, abbassando lo sguardo e cercando di evitare gli occhi spenti della ragazza per non farsi contagiare negativamente

«No, no, no!» esclamò Jaehyun, coprendosi il volto con le mani per lasciarsi andare «Non è così che doveva andare a finire! Non dovevi perdere il tuo lavoro con un pretesto simile!»

«Sarebbe successo prima o poi: tuo padre gliene aveva già parlato, ma a quanto pare il Rettore ci ha messo un po' per decidere visto che mi ha convocato solo pochi giorni dopo.» raccontò

«E...perché me lo dici solo ora? Perché non me lo hai fatto sapere subito?!»

«Jaehyun cosa potevo fare? Non ho avuto nemmeno modo di realizzarlo, non potevo neanche credere di aver perso il posto così di punto in bianco... e soprattutto non sapevo nemmeno come dirtelo.» ammise

«Dio...mi sento così in colpa.» sussurrò Jaehyun, coprendosi gli occhi e alzandosi dal divano su cui era seduta

«Cosa ci aspettavamo? Tu hai parlato con tuo padre e sapevi che prima o poi avrebbe agito: da come era andato l'incontro, non potevamo pensare di riuscire a scamparla.» disse lui con ovvietà

Jaehyun rimase in silenzio e si massaggiò le tempie, non rispondendo a quella sua affermazione poiché era troppo preoccupata e triste per dire qualcosa di sensato che riuscisse a migliorare la situazione.

«Jaehyun...io ci ho riflettuto molto...» sussurrò Taehyung per ottenere la sua attenzione «non credo che...possiamo continuare così...»

«Che vuoi dire adesso?»

«Voglio dire che...guardati: questa situazione non ti sta facendo affatto bene e io non so proprio come aiutarti.» ammise il giovane, tirandosi indietro i capelli «Devi fartene una ragione Jaehyun: sono stato licenziato e...se non trovo un lavoro il prima possibile, credo che per me sarà difficile continuare a stare qui.»

«S-Stai dicendo che...vuoi andartene?» sussurrò la ragazza, sentendo il respiro mancarle del tutto

«No, non voglio andarmene, ma sono sicuro che sarò costretto a farlo... pensaci bene: secondo te il Rettore e tuo padre non mi faranno terra bruciata quando scopriranno che tra me e te non è cambiato nulla?»

«Mio padre ha già fatto troppi danni...e io non gli permetterò di andare oltre Taehyung.» affermò la minore, facendo percepire dell'aggressività nel suo tono di voce

«E tu cosa ne sai? Come farai ad essere certa che il Rettore non farà altro?»

«Non è più il tuo capo, quindi non può più avere influenza su di te!»