✒𝗕𝗼𝗼𝗸 [Kim Taehyung]

✒21

Taehyung non poté assolutamente
credere che Jaehyun avesse lasciato i fogli completamente intatti e privi di qualsiasi scritta.

Dopo aver constatato che la sua studentessa avesse chiaramente deciso di mandare all'aria tutti i buoni propositi per passare l'esame, il ragazzo non poté nascondere di essere estremamente arrabbiato con lei: quella volta non ci sarebbe stata alcuna scusa dato che l'esame era stato perfettamente in linea con le sue conoscenze e non era stato troppo complicato, anzi, teoricamente l'argomento scelto da Taehyung era più che conforme al sapere di Jaehyun visto che aveva inserito la sua poesia preferita insieme al passo più semplice di tutta l'opera shakesperiana.

Non c'era stato niente fuori posto.

Eppure Jaehyun aveva deciso di comportarsi in maniera immatura, boicottando con le sue sole e semplici mani il proprio curriculum accademico.
Taehyung era furente poiché non riusciva a capacitarsi di ciò che era stata in grado di fare: sicuramente aveva avuto coraggio, ma a quale prezzo?

Con quella mossa non aveva fatto altro che peggiorare la situazione.
Diversamente da come aveva pensato di fare, il professore decise di non chiederle subito delle spiegazioni: preferì di gran lunga finire di correggere gli esami degli altri studenti prima di scontrarsi con lei, la quale era completamente ignara della rabbia che aveva invaso l'umore del ragazzo.

Dopo aver concluso l'esame, Jaehyun si era recata in biblioteca e quando la signora Yoon le aveva posto delle domande relative alla prova, si era limitata a mentire, dicendo che era andato tutto per il meglio.

Una volta realizzato ciò che aveva fatto, lei per prima si era mangiata le mani per aver lasciato lo svolgimento incompleto, o meglio, mai iniziato, però aveva deciso di prendersi qualsiasi tipo di responsabilità.
Non aveva per niente scherzato quando aveva detto a Taehyung che non nutriva più interesse nel superare l'esame.

Per lei era diventata una cosa estremamente superflua.
Nonostante tutto, decise di lasciare perdere momentaneamente quel piccolo scoglio e si concentrò di più su ciò che le accadeva quotidianamente: non era più costretta a studiare per ore intere, di conseguenza passava i pomeriggi in biblioteca con la signora Yoon, la quale incoraggiava continuamente una riappacificazione con Jisoo.

Per quanto Jaehyun avesse bisogno della sua migliore amica, decise comunque di lasciare perdere: non si sentiva ancora pronta a fare pace con lei visto che aveva toccato più volte un tasto dolente con estrema arroganza e presunzione.

In quel periodo preferiva di gran lunga stare da sola.

Passò una settimana dal giorno dell'esame e finalmente Taehyung si decise ad affrontare Jaehyun una volta per tutte.
Dopo averla cercata in ogni aula dell'università, si recò in biblioteca con la sicurezza che l'avrebbe trovata.
Non appena aprì le porte della stanza, la signora Yoon lo accolse educatamente.

«Professor Kim...cosa posso fare per lei?» gli chiese cortesemente

Jaehyun, la quale si trovava dietro ad uno dei tanti scaffali per riordinare dei libri, scattò subito sull'attenti e si sporse di poco per intravedere Taehyung: si era fermato di fronte alla responsabile e in quel momento stava dando proprio le spalle all'intera stanza.
Il cuore della giovane cominciò a battere velocemente e per un attimo le mancò l'aria.