Capitolo 1

4K 163 60
                                    

«La persona più importante del branco è qua, ora la riunione può iniziare.» esclama una voce, e una figura fa capolino nel grande loft.

Scott alza gli occhi al cielo, sorridendo. «Stiles, sei arrivato prima del previsto.»

L'umano indossa una camicia e dei pantaloni neri, e ha i capelli spettinati. Dopo l'ultima lezione all'accademia dell'FBI è corso nella sua amata Jeep, e guidato fino a Beacon Hills ad una velocità oltre il limite, consapevole che tutti si sarebbero riuniti per parlare di una nuova minaccia. «Ho fatto tutto di corsa, perché? Stavate parlando male di me?»

«Ecco perché si sente questa puzza di sudore.» commenta Malia, storcendo il naso, con una mano sulla spalla di Scott. Quei due ormai stanno insieme da due anni, e Stiles sa che sono entrambi veramente contenti. Frequentano pure lo stesso college, qua a Beacon.

Lui si finge offeso, mentre Cora e Isaac ridacchiano. Lydia si alza dal divano sorridente, andandogli incontro, e lasciandogli un bacio sulle labbra. «Te l'ho detto cento volte che con quella Jeep devi stare attento a non esagerare.» lo rimprovera, sapendo bene quanto Stiles per certe cose si faccia prendere dalla fretta.

Stiles le porta una mano sul volto, in una carezza. «Amore, non c'è nulla che quella Jeep non è in grado di fare.» Lydia va in un college sempre a Washington, quindi si vedono spesso, mentre gli altri li vede poco, se torna a Beacon una volta ogni due mesi è un miracolo. Soprattutto perché con le lezioni ha veramente sempre tanto da fare, e perde un sacco di tempo a tornare. «Piuttosto, com'è possibile che le vacanze estive sono appena iniziate e già non si ha un attimo di pace?» si lamenta.

Sperava di passare un'estate tranquilla, con i suoi amici, la sua ragazza e suo padre. E, invece, Scott due giorni prima lo aveva avvertito che ci sarebbe stata una riunione d'urgenza, senza anticipargli nulla.

«Perchè siamo a Beacon Hills, mio umano preferito.» commenta una voce, e Stiles si gira verso colui che ha parlato. Peter Hale, spaparanzato sul divano. Ormai fa parte del branco, e gli sta più simpatico, soprattutto dopo che sono stati rapiti dai Ghost Riders e dimenticati da tutti. È l'unico che può capirlo riguardo a quello che è successo.

«Peter, togli quei piedi dal tavolo.» ringhia un'altra voce. Derek Hale, in piedi accanto al divano. Stiles lo osserva attentamente: solita maglia a maniche corte aderente, solito fisico palestrato, solita barba perfettamente curata e solito cipiglio. Accanto a Derek si trova Braeden. Quei due sono tornati a Beacon insieme mentre Stiles aveva da poco iniziato l'accademia, dopo che se n'erano andati per quasi un anno. Non aveva mai capito cos'avessero fatto in quel periodo di tempo, anche perché è stato informato da Scott del loro ritorno, e li ha sempre visti insieme agli altri, oltre al fatto che non si sono mai contattati per telefono.

Insomma, con Braeden ha zero rapporti, e con Derek poco e niente.

Quel minimo rapporto che c'era l'hanno perso, visto che, negli ultimi due anni, un anno il licantropo non c'è stato e quest'ultimo l'ha visto poco. Non che ci vada molto d'accordo: sono completamente opposti. Stiles parla troppo, e l'altro troppo poco, ringhiandogli di continuo e trovandosi spesso in disaccordo su argomenti discussi nelle riunioni. Sì, si sono salvati il culo diverse volte e si diverte ogni tanto a stuzzicarlo, e si fida di lui...ma finisce là. Non si sono mai confidati niente di personale, o fatto chissà che conversazioni. L'unica cosa è che Derek gli sembra più sereno di quando era partito, e più socievole in un certo senso.

Probabilmente Breaden ha influito in questo suo cambiamento, o così Stiles s'immagina.

«Questi piedi sono più preziosi del tuo tavolino, nipote.» replica semplicemente, con un sorriso sornione. Derek sta per controbattere, quando Breaden gli sussurra qualcosa all'orecchio, e Stiles osserva un fenomeno a dir poco raro: Derek che sorride, con un'espressione divertita. Gli viene quasi da inarcare le sopracciglia, ed è curioso di cosa la mercenaria gli abbia detto.

Do I Wanna Know? |STEREK|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora