Do I Wanna Know? |STEREK|

Capitolo 15

«Stilinski, questa sera io e Paul teniamo una festa a casa nostra. Tu e il tuo fidanzato siete invitati, ovviamente.» esordisce Kylie, prima di iniziare a servire i tavoli per pranzo. Sono in cucina, ad aspettare che escano i piatti pronti.

Stiles alza gli occhi al cielo, ma ormai ha capito che la ragazza si riferirà al mannaro sempre come suo ragazzo. Deve solo abituarsi e ignorare. «Basta che dopo vai da Derek a dargli le indicazioni per casa tua, che si orienta molto meglio di me... tanto viene qua a mangiare, forse è già arrivato. Come mai date una festa? Per un'occasione particolare o a caso?»

Paul scrolla le spalle. «Ogni tanto ne organizziamo una, ci siamo ritrovati due jacuzzi a casa e conosciamo chi ha la cassa e le luci. Non saremo tanti, o comunque non più di trenta.»

Stiles rimane sorpreso. «Come avete fatto a conoscere tutta questa gente? Perché io ho zero jacuzzi? È ingiusto! E poi a che ora dobbiamo venire?»

«Ci stanno parecchi giovani che girano qua a mangiare, e quella con la band non è la prima serata che Veronica organizzava... sono quasi tutti più grandi di noi, ma uno finisce per fare amicizia anche per forza, visto che all'inizio l'unica persona che conosci è quella con cui sei stato intrappolato qua.» risponde la bionda, con zero trucco in volto. «Venite dopo le nove, senza fretta. Ci sarà da bere, ovviamente, e se volete portare una bottiglia anche voi è sempre gradita.»

Al ragazzino non dispiace proprio questo invito, infatti si sente quasi eccitato all'idea. «È da tanto che non torno a una festa! E da tanto che non bevo qualcosa... fidati che in questa situazione mi è venuta voglia di ubriacarmi più volte. Dovremmo avere qualcosa in frigo, prima però devo chiedere a Derek se ha voglia di venire, e immagino dovrò convincerlo... poi, una volta convinto, puoi dargli le indicazioni per casa vostra.»

Insomma, Derek non gli sembra proprio un amante delle feste, soprattutto se organizzata da due ragazzini di anni più piccoli di lui, e dovrà sorbirsi tutto il casino a causa del super udito.

La ragazza prende in mano il primo piatto di pasta pronto, avviandosi verso la porta. «Lo so io il modo per convincerlo!» gli urla, con un tono allusivo.

E Stiles non può nemmeno guardarla male, perché è sparita fuori.

Prende il secondo piatto, che va subito a servire al tavolo corrispondente, per poi decidere di fermarsi un attimo da Derek prima di rientrare in cucina. Nota che si è portato un libro da leggere, e capisce che giustamente non è divertente dover stare a tavola da soli, ma ancora Stiles non può fare pausa pranzo, avendo appena iniziato. Non riesce a comprendere che libro sia, e il licantropo non alza neanche un attimo gli occhi dalla pagina, ma sa che l'ha sentito arrivare. Lui è nato mezzo lupo, quindi il ragazzino s'immagina che giusto Peter riesca a usare i sensi meglio di lui, vista la maggiore esperienza.

Non pensa però che lui abbia sentito quello che si sono detti in cucina, sia perché il tavolo è parecchio distante e sia perché ci sono tante persone diverse che parlano contemporaneamente.

«Hai appena iniziato a servire e già vieni a infastidirmi?» lo accusa il mannaro, alzando un attimo lo sguardo sul ragazzino.

L'umano lo ignora. «Derek! Kylie e Paul ci hanno invitati stasera a casa loro, dopo cena! Poi Kylie ti darà le indicazioni per casa sua, così il tuo orientamento lupesco potrà essere utile in qualche modo.»

Il licantropo inarca un sopracciglio. «Dopo cena? Solo noi quattro?» domanda, scettico.

Il ragazzino si gratta la nuca, sapendo che non può mentire. «Beh, no, hanno conosciuto altre persone qua, quindi non saremo solo noi quattro, ma ci tengono alla nostra presenza.»