Capitolo 33

2.2K 164 64
                                    

Davanti a lui c'è sua madre, ed è esattamente come se la ricorda... come nelle foto.

Non è invecchiata di un anno.

Stiles sente che sta tremando. «Non... non sei reale.» trova la forza di far uscire le parole, con gli occhi sbarrati.

Eppure, se Derek ha abbracciato quella che dovrebbe essere Laura... allora significa che per il moro tutto questo è reale.

Quindi, se fosse così, c'è davvero sua madre davanti a lui.

La donna ha le lacrime agli occhi, e un sorriso sulla labbra. Gli si avvicina, posandogli una mano sulla guancia. Una mano che è più che reale, calda. «Com'è cresciuto il mio bambino...» mormora lei, e qualcosa nel ragazzino si spezza.

Non sa se è uno scherzetto del Deyven, o se è in grado di riportare le persone in vita. Ma vuole credere sia tutto vero, che la donna di fronte a lui sia davvero sua madre, e non una creatura sovrannaturale che ha preso le sue sembianze o un'allucinazione.

La abbraccia di slancio, e cerca invano di soffocare le lacrime.

Suo padre li sta guardando con un'espressione commossa.

E Stiles continua a non capire nulla.

Non capisce perché, oltre ai componenti defunti della famiglia sua e di Derek, ci siano anche coloro ancora in vita. Gli sembra assurdo che Peter, Cora e suo padre siano stati rapiti nello stesso momento in cui il Deyven abbia deciso di teletrasportare da loro chi non è più in vita... da qualunque posto si trovassero.

E poi, perché il Deyven dovrebbe volere una riunita di famiglia?

A meno che non stia cercando veramente di popolare questa dimensione, e vuole soddisfare i desideri di chi vi abita...

Non sa nemmeno se è un qualcosa di temporaneo o permanente.

La sua testa rischia di esplodere, e sta provando mille emozioni diverse allo stesso momento.

Stringe ancora sua madre a sé, sentendo le lacrime uscire sempre più copiose.

Intanto, Derek ha ancora Laura tra le braccia, non avendo alcuna intenzione di lasciarla andare. «DerBear, non scappo da nessuna parte... e credo che anche mamma e papà vogliano salutarti. Io intanto provo a uccidere di nuovo Peter, prima ho fallito.» ha un tono scherzoso, nonostante le lacrime.

Lui la lascia andare con riluttanza, osservando i genitori, e sentendo che non ne uscirà vivo da quest'incontro. È già tanto se sta ancora in piedi, in un modo o nell'altro.

Si passa una mano sugli occhi, asciugandosi le lacrime.

E una volta che è tra le braccia dei propri genitori, gli sembra quasi non lo abbiano mai lasciato.

———

Stiles ha trascorso l'ora successiva seduto al tavolo della cucina, insieme a suo padre e sua madre, a parlare e piangere.

Suo padre aveva detto di essere stato avvolto da una luce accecante mentre tornava dal lavoro, e di essersi ritrovato qua, insieme a Peter e al resto della famiglia Hale, oltre che a Claudia. All'inizio anche lui pensava non fosse reale, ma Peter e Cora gli hanno assicurato che non fosse affatto un'allucinazione o qualcosa del genere. Anche Claudia ha convinto i due Stilinski fosse tutto vero, senza però poter dire dove si trovasse prima, e affermando che non è affatto tornata in vita... è stata solo trasportata in questa dimensione, con un corpo vero e proprio.

Nemmeno lei sa il motivo di questo avvenimento.

Ha anche ammesso di sapere molto della loro vita, anche se solo a grandi linee.

Do I Wanna Know? |STEREK|Where stories live. Discover now