Do I Wanna Know? |STEREK|

Capitolo 35

Stiles si sveglia abbracciato a Derek.

Questa volta, però, si erano addormentati già appiccicati.

Preme ancora di più il volto nell'incavo del più grande, con un solo pensiero nella testa: torneranno a casa.

Non sa nemmeno come faranno, perché non era presente quando Peter lo ha spiegato al moro.

Dovrebbe sentirsi più che felice, così tanto da voler fare i salti di gioia... eppure, prova emozioni contrastanti.

Gli sembra già di provare nostalgia per questo posto.

Insomma, vive in una casa bellissima, ha il mare sempre a disposizione, non ha più gli incubi... e tutto ciò insieme a Derek. Certo, non potrebbero restare in questa situazione per sempre, ma una parte di sé vorrebbe rimanere qua fino alla fine dell'estate.

Invece, torneranno a Beacon Hills... come è giusto che sia.

E lui tornerà da Lydia, mentre Derek tornerà da Braeden.

Ognuno nelle proprie case, nel proprio letto e dalla propria ragazza.

Ma è giusto così, cerca di convincersi, perché tutto quello che è successo qua è dovuto alla situazione in cui si sono trovati. Si dovrebbe anche sentire in colpa per come si è dimenticato così facilmente della propria ragazza. Insomma, è andato dietro alla rossa per anni e finalmente hanno una relazione da quasi un anno, anzi... in questa dimensione avrebbero festeggiato già un anniversario.

Inoltre, Derek è influenzato troppo dal suo lupo, che lo riconosce come unico membro del branco disponibile. Non sa se rimarrà la sua ancora una volta tornati, ma sicuramente il mannaro non avrà più problemi di controllo, e quindi non sentirà più la necessità di averlo vicino.

E se sarà lui e basta che continuerà a volerlo vicino?

——

La colazione è parecchio silenziosa, soprattutto a causa di ciò che hanno passato il giorno prima. Anche se è un silenzio piacevole, interrotto dal ragazzino non appena finisce di bere il proprio cappuccino:

«Allora... che dobbiamo fare per tornare a casa? Come funziona?»

Derek sta ancora finendo di mangiare un pancake, alzando lo sguardo sul castano. «Dobbiamo distruggere la cosa che ci lega più di tutte... ciò che rappresenta maggiormente il nostro rapporto.»

Stiles inarca le sopracciglia, non aspettandosi minimamente qualcosa del genere.

Pensava bastasse pronunciare delle parole in qualche lingua arcaica, e non... questo. «Aspetta però, siamo gli unici a saperlo! Come facciamo a dirlo a tutti? Ci saranno ancora centinaia di persone che resteranno intrappolate.»

Il mannaro scuote la testa. «Peter mi ha spiegato che questo è il modo per far sì il Deyven venga intrappolato per sempre in questa dimensione, senza poterne uscire e quindi senza poter causare danni... e a tutte le persone in questa dimensione automaticamente apparirà la possibilità di scegliere se rimanere qua o tornare alla vita reale... non so come... noi che porteremo a compimento ciò, invece, verremo direttamente rimandati a casa.»

«Wow.» commenta l'umano, portando la tazza nella lavastoviglie. Ha senso possano scegliere, visto che molti vivono qua da anni, e magari si trovano anche meglio... considerando che non potrebbero nemmeno spiegare la loro sparizione e magari non riuscirebbero a riprendersi la vecchia vita in mano. «Quindi... tutto si risolverà. Ovviamente, questo se riusciamo a capire cosa diavolo bisogna distruggere. Cioè, oddio, che cazzo possiamo distruggere che ci lega di più?!»

Il moro sospira. «Non ne ho idea, dobbiamo pensarci bene... sicuramente qualcosa che è in questa casa.»

«Sì, per forza deve essere qua dentro la soluzione.» il castano si siede nuovamente al tavolo, portando le mani alla testa. «Tanto non abbiamo tentativi limitati, alla peggio distruggiamo tutto quello che troviamo... ovviamente dovrai farlo te, perché potrebbe essere qualcosa fuori dalla mia portata.»