Do I Wanna Know? |STEREK|

Capitolo 8

A pranzo arriva lo chef di cui gli aveva parlato Veronica. Un uomo sui quarant'anni, dall'aspetto simpatico, e prende il suo posto. Così, il ragazzino si ritrova a servire, insieme ad altri due ragazzi che sono più piccoli di lui. Kylie è una ragazzina di diciotto anni, e ha una lunga chioma bionda, con un forte accento britannico. Invece, Paul ha la stessa età ed è il suo fidanzato, con una testa rasata come quella che aveva lui all'inizio del liceo.

Il tempo passa, e la gente è così tanta che Stiles si ritrova sempre di fretta. È un miracolo non abbia fatto ancora cadere qualcosa.

Pure oggi è una bella giornata per fortuna, anche perché ha visto che al chiuso la malga ha pochi posti. Indossa un camice a quadri come la tovaglia, e si sente abbastanza ridicolo, ma alla fine gli interessa poco, visto che non conosce nemmeno nessuno là. Sono tutti sconosciuti per lui.

Ormai hanno pranzato quasi tutti, e immagina il suo lavoro finirà a breve.

Il suo sguardo cade su un albero vicino alla malga, dopo aver appena portato due caffè a un tavolo, ed è allora che lo vede.

Derek Hale è appoggiato con la schiena sul tronco, e le braccia incrociate al petto. Alcune ciocche more gli ricadono sulla fronte, e lo sta fissando sempre con quell'espressione neutra, difficile da decifrare. Ha una maglia che sembra più aderente del solito, che delinea il suo fisico perfetto. Non sa da quanto sta là, e non sa nemmeno il perché.

Forse ha finito di correre e vuole mangiare qualcosa? Anche se è abbastanza tardi.

Inoltre, fosse così si sarebbe seduto.

«Io non farei aspettare uno così.» commenta una voce, portandolo quasi a sobbalzare, e si trova Veronica vicina. Si gira verso la donna, che gli fa un occhiolino. Lo stesso occhiolino che aveva rivolto a Derek il giorno prima.

Se avesse fatto anche al lupo un commento simile? Era per quello che era così imbarazzato e a disagio?

Adesso, però, è lui a essere in imbarazzo. Non ha nemmeno voglia di spiegare a Veronica che c'è poco da essere maliziosi. «C'è ancora bisogno di me qua, aspetterà.»

«Stiles, puoi andare. Ormai sono rimasti un paio di tavoli da gestire, e siamo in tanti.» Gli dà il via libera Veronica, e ha ragione. Non ha senso continuano a servire in tre.

Pure Kylie e Paul si fermano accanto a loro, avendo sentito lo scambio di parole mentre stavano per tornare dentro a prendere gli ultimi piatti. Veronica intanto va a parlare con una coppia di adulti seduta a un tavolo poco distante, dopo aver ripreso il gembriule di Stiles. «Complimenti, mi sembravi uno con un buon gusto ma non pensavo così tanto.» commenta Kylie, con un'espressione sorpresa, e un sorrisetto sulle labbra.

Paul la guarda male, mentre Stiles crede di volersi sotterrare, anche perché sa che Derek sta ascoltando ogni singola parola. Sta sempre là, e adesso sembra un po' divertito, con uno sguardo che pare quasi sfidarlo a rispondere. Come se volesse proprio sentire cosa le dice.

Al ragazzino sembra assurdo che qualcuno possa pensare lui e il mannaro stiano insieme.

Si volta verso Kylie, che sta affianco a lui. «Ti ringrazio, ma NON stiamo insieme. Facciamo solo parte dello stesso...umh, gruppo di amici. Io sono fidanzato, con un ragazza.» le spiega, sentendosi sempre lo sguardo di Derek bruciargli addosso. «Guarda, ti faccio vedere una foto!»

Tira fuori il cellulare, che si porta dietro nonostante sia utilizzabile solo per la musica. È un abitudine che non riesce a togliersi. Va sulla galleria, cercando una sua foto con Lydia, e cercando di non pensare che è da troppo tempo non la vede, e che potrebbe essere preoccupata a morte per lui. «Vedi? LEI è la mia ragazza, da quasi un anno. Si chiama Lydia, ne sono stato ossessionato per anni, e poi finalmente un giorno-»