Capitolo 9

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«Allora? Che avete fatto tu e la mercenaria fuori da Beacon Hills?» domanda, più che curioso. Se l'è sempre chiesto, ma non ha mai avuto l'occasione di scoprirlo, e s'immagina che il mannaro, una volta tornato, lo abbia raccontato sicuramente a Scott.

«Lei aveva delle persone da trovare per via del suo lavoro, e l'ho accompagnata. I primi tre mesi siamo stati in Florida, dove si trovava anche Cora, e sono stato più che altro con lei, visto che Braeden era molto impegnata nella ricerca.» inizia a raccontare. «Poi siamo andati nel North Carolina per altri due mesi, un mese nel Michigan e un altro in Montana, mentre gli ultimi cinque mesi li abbiamo passati in Nevada e in California... sempre per il suo lavoro, anche se adesso ha meno incarichi.»

«E dove stavate? Sempre in hotel?» inizia a domandare Stiles, non essendo soddisfatto del breve riassunto del moro.

«No, le davano sempre un appartamento dove poter stare fino a quando la missione non era completa.» risponde. «E io ho molti soldi da parte della mia famiglia, quindi non sarebbe stato un problema in ogni caso.»

«Ti sei dovuto comprare tutto l'abbigliamento immagino, considerando che sei stato in posti con un clima completamente diverso...comunque wow, hai avuto modo di vedere molti posti diversi.» commenta, invidiandolo un po'. Lui non potrebbe permettersi una cosa del genere.

Lui annuisce. «Sì, non mi ero portato nulla dietro.»

«Come mai hai deciso di partire, Derek?» osa chiedere, percependo l'atmosfera farsi più pesante. Il licantropo porta lo sguardo sul piatto vuoto del ragazzino, per poi alzarlo di nuovo su di lui.

«Nonostante mi sentissi meglio rispetto a quando mi avete conosciuto per la prima volta, sentivo ancora troppa rabbia dentro di me... lo sapevi frequentassi Braeden in quel periodo, e lei se n'era accorta. Mi aveva proposto di allontanarmi da tutto quello che rappresentava Beacon Hills, cioè la morte della mia famiglia, le continue minacce sovrannaturali... mi propose di seguirla nel suo lavoro, senza però esserne coinvolto.» il tono di voce ora è più basso, e il ragazzino si ritrova ad essere sorpreso, perché non si aspettava veramente una risposta. Inoltre, il moro sembra non aver finito. «Lei stava parecchio in giro, quindi, escluso il periodo che sono stato con Cora, mi sono ritrovato spesso da solo. Durante il giorno giravo per le città o cercavo posti isolati come i boschi per poter correre nella mia vera forma. Allontanarmi da Beacon Hills e avere tutto questo tempo per me stesso è stata la cosa migliore.»

Non crede di aver mai sentito Derek parlare così tanto, e rimane un attimo senza parole. Anche a lui forse sarebbe servito allontanarsi da tutto e tutti, e non può considerare l'accademia paragonabile a quello che ha fatto il licantropo, perché è un'esperienza diversa. Intanto Stiles ogni tanto torna a casa, mantiene contatti con gli altri membri ed è continuamente distratto da mille cose. Mentre immagina che Derek abbia avuto molto a cui pensare, stando parecchio da solo.

Gli viene da pensare a cosa sarebbe successo se solo Derek avesse saputo come lui si sentisse a quel tempo, se avesse saputo quanto anche lui avesse bisogno di allontanarsi dalla sua vita per un po'. E la sua vita ora è anche l'accademia.

Gli viene da immaginare se ci fosse stato lui con Derek a fare quel viaggio. Ma non avevano per niente un rapporto che rendesse ciò possibile, o anche solo credibile.

Eppure, adesso non si trovano in una situazione simile?
Obbligati, ovviamente.

Possibile che, nonostante Stiles non voglia pensare a determinate cose, avere del tempo per sè possa farlo stare meglio, proprio com'è successo a Derek? Ovviamente, questo non significa che vuole rimanere in questa dimensione chissà quanto tempo.

E immagina la presenza di Braeden abbia comunque influito.

«E perché sei tornato?»

Già, perché è tornato?

Do I Wanna Know? |STEREK|Where stories live. Discover now