The haters club

TI OFFRO UN CAFFE': L'ORSETTO DI PELUCHE

Il giorno dopo i due si ritrovarono nell'aula d' informatica e impiegarono circa un'ora di tempo per definire gli ultimi dettagli per la raccolta fondi.
"Ok, abbiamo chiamato i giornalisti, Jack ha detto che chiederà ad un suo amico tecnico di aiutarci con la presentazione ,Rik ha trovato qualcuno per allestire un palchetto e Carla e Nasley hanno pronto l'articolo per pubblicizzare il tutto. Direi che abbiamo finito!" disse sorridente Wendy.

Peter, però, non sembrava del tutto convinto. "Vedrai che ce la faremo!" lo rassicurò lei "Abbiamo fatto un ottimo lavoro!".
"Sì..." fece lui "E' solo che ho paura che non avrà la visibilità adeguata!" "L'articolo delle ragazze è fantastico e si farà notare!"
"Sì è solo che non posso smettere di pensare che..." fece un breve pausa,
"...Che avrebbe più successo se parlasse una celebrità tipo Lexie Van Elsen!". Wendy si paralizzò: sembrava quasi che le stesse direttamente chiedendo di tenere un discorso. Che avesse capito che...?

All'improvviso un ragazzino bussò alla porta semi-aperta ed entrò dicendo: "Cerco Wendy Mossari, ho una consegna per lei!". Wendy andò a vedere di cosa si trattava, ma alzandosi notò subito lo sguardo divertito negli occhi di Peter. "Sono io! Che succede!" disse, prima di vedere che il ragazzino stringeva in una mano un gigantesco orso di peluche rosa, mentre nell'altra un bicchiere di caffè. "Per te!"fece il ragazzino mettendole,un po' bruscamente, in mano sia l'orso, che il caffè, fuggendo poi via di corsa.

La ragazza, spiazzata si voltò verso l'amico e chiese: "E questo che significa?" "Leggi il bigliettino sul bicchiere di caffè!".
Wendy lesse: "Pretendo la rivincita: questa è la mia mossa!". A quel punto lei tornò a guardarlo divertita. "Astuto lo ammetto! E accetto la nuova sfida! Quanti caffè di devo ora?".Lui si alzò e andandole incontro fece un paio di conti: "L'orsacchiotto è costato dieci euro, più l'altro caffè, sono due euro a bicchiere, diciamo che ora tu me ne devi sei.".
"Ok! Hai un bel vantaggio ma preparati potrei pareggiare quando meno te lo aspetti!". "Oh sì certo, questo lo so, come so che questa scena si ripeterà ogni volta che non mi permetterai di offrirti il caffè!" disse lui con voce dolcemente scherzosa, accarezzandole la guancia.

"Questo significa che presto avrò la casa piena di peluche!" rispose lei ridendo. "Sei terribile!" ribatté lui ridendo. Poi d'un tratto si fece serio e disse tutto d'un fiato: "A parte gli scherzi non ti allontanare da me!".

Wendy lo guardò, gli occhiali non permettevano di vedere che era perplessa e commossa: "Peter ne abbiamo già parlato! Sai che ti adoro comunque e che non mi allontanerei mai da te!".
"Sei la migliore!" disse abbracciandola. "Grazie per tutto quello che fai per me! E in fondo hai ragione, il nostro lavoro è perfetto così, non ci serve altro!".

Wendy a quel punto tirò un sospiro di sollievo: Peter non aveva capito nulla o non le avrebbe di certo organizzato quella sorpresa. Perciò il rischio che avrebbe corso presentandosi alla cerimonia nei panni di Lexie sarebbe stato doppio!

Mi dispiace per il capitolo molto zuccheroso, ma visto che il precedente lasciava un po' con l'amaro in bocca, volevo compensare.

Lo so che potrebbe risultare poco credibile come relazione, soprattutto per quanto riguarda la reazione di Peter, ma bisogna tener a mente che in fondo lui ha ben chiaro che Wendy prova i suoi stessi sentimenti e che c'è solo un ostacolo di nome Lexie a tenerli separati. Per questo continuo comunque a corteggiare Wendy, Nonostante l'apparente friend zone!

Per favore fatemi sapere se si era capito.

Alla prossima 💙💚