𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 8 𝓹𝓽.2 ★

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『♥』

Maria lesse la breve lettera che Raimondo mi mandò, chiamò poi Isobel a dimostrare la coreografia. La sua energia e sensualità non era eguagliabile, per cui, l'obiettivo che io e la Maestra ci eravamo poste era: renderla mia. Dopo la dimostrazione della bionda, mi posizionai al centro dello studio e "One of the girls" partì.

Mentre ballavo cercavo di ignorare l'espressione di Raimondo ma di concentrarmi su quella della mia Maestra o di Emanuel Lo che sembrava parecchio preso dal mio compito. Nel momento in cui a terra dovetti lanciare la gamba in aria, sentii di aver raschiato un po' troppo in ginocchio che stava a terra e solo a coreografia finita, mi accorsi di essermi sbucciata la pelle. 

Il pubblicò applaudì e io corsi a prendere l'archetto, riposizionandomi al centro dello studio. 

«Raimondo?», Maria lo invitò a parlare e lui si posizionò meglio sulla poltrona.

«Mi è piaciuto l'approccio che hai avuto per questo compito, hai ammesso di non aver mai provato questo stile, e si vede, però tutto sommato sei è uscito gradevolmente bene, però, io ho chiesto due cose nella lettera: energia e sensualità. Io non ho visto nessuna delle due, ma solo precisione e tecnica, inoltre, ci tengo a ribadire che le tue linee non ti aiutano su questo stile. Ti ho trovata come un pesce fuor d'acqua», in pratica, avevo fatto schifo dall'inizio alla fine. 

«Io trovo che tu non ti renda conto di quello che stai dicendo. Emy e Isobel hanno due energie e sensualità diverse, io penso che sia stata anche molto elegante nel suo e ti ricordo che la linea sottile che separa sensualità e volgarità è minima, è stata perfetta. Non dire cavolate, Raimondo», lo contestò la Maestra, dal nervosismo iniziai a mangiarmi l'interno della bocca.

«Ho detto che è volgare? Ho detto che il risultato è gradevole, ma che di tutto quello che ho chiesto non ne ho visto mezzo!», ribatè il moro.

«Ma scusa Raimondo, che energia vuoi vedere se dai un compito del genere? C'è eleganza, sensualità, tecnica e precisione. Se volevi vedere energia sceglievi un altro compito, non questo. Per me, Emy, sei stata stupenda, quando ti vedo ballare è un piacere per gli occhi», Emanuel Lo intervenne nella discussione tra la Maestra e Raimondo, per poi rivolgersi a me strappandomi finalmente un sorriso.

Lo ringraziai facendo qualche inchino.

«Ma io posso pensare quello che voglio? E poi io l'energia quando ha ballato Isobel l'ho vista, qui no»

«Raimondo, non sei oggettivo! Non sai riconoscere di aver dato un compito sbagliato, una coreografia come questa non richiede energia. Vai a posto, per me è compito superato», ringraziai di nuovo tornando titubante al mio posto, quando salii i gradini mi resi conto del ginocchio arrossato e di qualche gocciolina di sangue che stava per uscire dalle piccole ferite.

«Sei stata assurda», Mew si girò a farmi i complimenti regalandomi un dolce sorriso.

«Grazie», le sorrisi di rimando, per poi mettermi a cercare dei fazzoletti, Ayle me ne passò uno, lo bagnai con l'acqua e lo appoggiai sul ginocchio tenendolo con la mano, ripensavo alle parole di Raimondo. Avevo fatto davvero così schifo? Non sono stata sensuale? 

A un certo punto, sentii il mio nome chiamare, alla mia destra, non era uno dei miei compagni, ma una ragazza del pubblico che cercò di farsi capire tra la musica in sottofondo e il pubblico he applaudiva, capii un "sei stata bravissima", con tanto di sorriso enorme sul viso e il viso rosso dall'imbarazzo.

𝔇𝔞𝔪𝔪𝔦 𝔲𝔫𝔞 𝔰𝔢𝔠𝔬𝔫𝔡𝔞 𝔭𝔬𝔰𝔰𝔦𝔟𝔦𝔩𝔦𝔱à ♥ 𝓗𝓸𝓵𝓭𝓮𝓷Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora