𝔇𝔞𝔪𝔪𝔦 𝔲𝔫𝔞 𝔰𝔢𝔠𝔬𝔫𝔡𝔞 𝔭𝔬𝔰𝔰𝔦𝔟𝔦𝔩𝔦𝔱à ♥ 𝓗𝓸𝓵𝓭𝓮𝓷

𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 51 𝓹𝓽.2 ★

"𝐈𝐥 𝐝𝐨𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 è 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐞,

𝐞 𝐭𝐞𝐧𝐞𝐫𝐠𝐥𝐢 𝐧𝐚𝐬𝐜𝐨𝐬𝐭𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐬𝐚𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐬𝐜𝐢𝐨𝐜𝐜𝐨"

(𝐅Ë𝐃𝐎𝐑 𝐌𝐈𝐂𝐇𝐀𝐉𝐋𝐎𝐕𝐈Č 𝐃𝐎𝐒𝐓𝐎𝐄𝐕𝐒𝐊𝐈𝐉)

『♥』

"Un segreto aleggia da tempo dentro la scuola di Amici...

Tutto iniziò a Novembre, quando uno degli allievi ha un atteggiamento strano in casetta... Holden"

Tutto lo studio si mise a ridere nel vedere diversi pezzi di filmati di Joseph che scappava rifugiandosi nella stanza blu. La prima scena era la sera stessa che entrai nel programma, quando, vedendomi varcare il cancelletto, spense di fretta la sigaretta, mise via la chitarra ed entro dentro la casetta senza salutarmi, seguirono altri pezzi di video di cui non ero a conoscenza, dove, pur di evitarmi, si nascondeva ovunque. Avevo le lacrime agli occhi dalle risate.

"Ma che stai facendo?" (Giovanni)

Quando vide Joseph, controllare con la porta della stanza blu socchiusa, il corridoio, come fosse una spia.

"Niente lascia sta'" (Holden)

"Stai uscendo di testa?" (Giovanni) 

Il moro faceva ridere ogni volta che apriva bocca, i professori se la stavano ridendo come mai li avevo visti e Joseph, seppur colmo di vergogna fin sopra i capelli, rideva col viso mezzo coperto dalle mani.

"Noi della redazione, abbiamo capito da chi scappava Holden"

"Ovvero..."

"Emy"

La mia figura apparve sul grande schermo mentre mi facevo i fatti miei, seduta nelle gradinate a usare il tablet, la redazione si era impegnata così tanto che attorno alla mia figura avevano messo delle fiamme, ma quando alzai lo sguardo dall'aggeggio rivolgendomi verso una delle tante telecamere, le fiamme scomparirono e un'aureola apparve sopra la mia testa. Mi faceva male la pancia da quanto ridevo, dovetti aggrapparmi a Mida che anche lui non ce la faceva più, come il resto del pubblico e dei professori.

Seguirono diverse riprese dove io stavo per conto mio in giro per la casetta e Holden che cercava in tutti i modi di evitarmi, quando poi sullo schermo apparve, in un angolo, un conto alla rovescia, o meglio, una data, e i fatti, piano piano, si facevano sempre più recenti.

"Le cose iniziano a cambiare tra loro"

Io e Joseph iniziammo a parlarci nascosti in cortile, omettendo completamente le nostre discussioni private, fecero vedere - seppur brevemente e con diversi tagli, visto che l'avevano mostrata già nei daytime - la scena del mio crollo quando seppi della sfida che avrei dovuto affrontare mentre lui era in bagno con me a consolarmi, oppure, io che provavo a notte fonda il primo compito di Raimondo, quando mi addormentai sul divano e che, udite udite, fu proprio lui a coprirmi col plaid, a togliermi i tacchi e spegnere il computer. Il pubblico esplose e io con loro... dalla vergogna. Joseph si girò a guardarmi, eravamo entrambi rossi in viso come due pomodori.

Successivamente, fecero vedere la scena in cui parlai in codice con Gaia, Sofia e Lucia della relazione passata con lui, la redazione fece diversi ingrandimenti di focus sulle mie dita nascoste, sul fatto che mi coprissi le labbra dalle telecamere e dalle reazioni delle mie compagne alla scoperta di ciò.