Capitolo 65

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Rodi
15 anni dopo


Il rumore delle onde, le spiagge familiari e il profumo che il mare porta con sé, è unico nel suo genere. Ogni piccolo particolare è impresso nella mia memoria. Tutti questi piccoli tasselli stanno lentamente formando un quadro dalle dimensioni spettacolari e dalle immagini mozzafiato. 

Mi sfilo gli occhiali da sole e osservo il punto di mio interesse, non riuscendo propriamente ad aguzzare abbastanza la vista per vedere chiaramente.

"Edo, dov'è finito Marco?"
Domando, rivolgendogli un'occhiata distratta prima di tornare al mio precedente impiego.

"Amore, stava giocando con Daniel"
Mi riprende, ripetendo per la milionesima volta la stessa frase. 

Capisco alla perfezione che stessero giocando insieme, ma perderli di vista non è una cosa che mi piace particolarmente. Soprattutto vista la grandezza del Resort. 

È rimasto come lo ricordavo. Nella sua immensità e nel suo fascino. I bambini hanno immediatamente ammirato la sua grandezza così come avevamo fatto anche io ed Edoardo quella prima volta con Gabriele e Beatrice.

Al solo pensiero mi si stringe il cuore. Quel periodo rimarrà sempre dentro di me e difficilmente se ne andrà; ma adesso so che entrambi stanno andando avanti con la loro vita. Nessuno di noi è rimasto ancorato al passato e ognuno si sta costruendo un futuro degno di nota.

Beatrice è diventata Sales Manager di un'importante azienda a New York e fra meno di un mese si sposerà con Francesco. Lo stesso Francesco che l'ha assillata per anni e che ha, a quanto pare, rapito il suo cuore in un battito di ciglia. 

Gabriele si è laureato a pieni voti, iniziando poi a dedicarsi all'insegnamento in una scuola elementare a Dublino, dove ha anche trovato la persona giusta per lui. Si tratta di una sua collega e spero davvero che lei possa essere una fidanzata migliore di quanto non lo sia stata io. Il suo perdono è arrivato ufficialmente dopo quasi quattro anni dall'ultima volta nella quale ci siamo parlati; ma è arrivato comunque. 

Parlando di Matilde, invece, si potrebbe aprire una parentesi fin troppo ampia. Non ha mai smesso di fare ciò che voleva, con il piccolissimo particolare che si è ritrovata a condividere il viaggio della sua vita con un ragazzo conosciuto per caso in una delle moltissime metropoli che ha visitato. Ora come ora stanno convivendo, ma matrimonio o figli sembrano essere per entrambi un argomento tabù.

"Non vedo nessuno dei due"
Ribatto, posizionandomi una mano sulla fronte per cercare di riparare gli occhi dal sole.

"Ti preoccupi troppo, lascia che si divertano. Prima o poi torneranno all'ombrellone"
Risponde Edoardo con quel suo tipico modo così tranquillo e pacato di affrontare qualsiasi situazione. 

Mi giro verso di lui e lo guardo truce, sperando che colga a pieno tutto il mio disappunto. 

Non posso lasciare che i miei figli girino per il Resort senza sapere dove siano. Ho l'obbligo di tenerli sott'occhio il più possibile. Soprattutto se si parla di due teppisti come Marco e Daniel. 

"Non è così semplice non preoccuparsi"
Borbotto, lasciando che lui sospiri affranto. Sa alla perfezione che fino a quando non li avrò individuati, non riuscirò a stare tranquilla. 

Riprendo a setacciare la spiaggia in cerca di quei due birbanti e, quando li riconosco insieme ad altri due bambini, mentre giocano in riva al mare, faccio un sospiro di sollievo. 

"Eccoli!"
Esclamo, avvertendo anche Edoardo del fatto che posso finalmente mettermi il cuore in pace. 

"Ora che li hai visti puoi tornare qui e stare con me e con la principessa di casa"
Puntualizza lui, facendomi girare per l'ennesima volta nella sua direzione. 

Si scrive errore ma si legge amoreWhere stories live. Discover now