capitolo cinque

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- sono pronta, per la serata 😒-Mando il messaggio con la foto ad Andreea,  non ha fatto altro che stressarmi per questa maledetta serata di beneficenza

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- sono pronta, per la serata 😒-
Mando il messaggio con la foto ad Andreea,  non ha fatto altro che stressarmi per questa maledetta serata di beneficenza.

-dio, farai svenire tutti😍😍😍-

Leggo la risposta della mia amica e rimetto il cellulare in borsa, sono nervosa al massimo, non volevo partecipare a questo evento, tanto meno con Mark.
Anche se devo ammettere che è un bel uomo e anche molto gentile, al contrario di quel pallone gonfiato di André!

Il suono del campanello mi avvisa che devo scendere, ok ora faccio un respiro profondo e scendo!
Con una mano alzo leggermente il mio vestito rosa e con l'altra mi tengo al corrimano, pensa che figura se cado mentre scendo le scale.
Appena fuori dal palazzo l'aria fresca di fine estate mi fa leggermente rabbrividire, avrei dovuto prendere una stola per coprirmi le spalle.

Ma appena i suoi occhi verdi si incatenano ai miei il freddo sparisce e il mio viso inizia a colorarsi di rosso.
"Sei incantevole Johanna" Mark mi prede la mano per baciarla facendomi infuocare ancora di più.
"G,grazie" rispondo imbarazzata.
Come un vero gentil uomo mi apre lo sportello della sua maserati nera e poi fa il giro per salire al posto guida.
Tra una parola è l'altra arriviamo in una villa gigantesca.

Tutto al massimo del lusso e dello spreco, ho sempre odiato queste cose.
Naturalmente per questa gente piena di soldi fare beneficenza vuol dire sprecare altri soldi in cose inutili, l'importante è farsi notare nelle loro arie snob da ricconi del cavolo!
"Johanna tutto bene?" Mark mi guarda preoccupato mentre stringo la presa sul suo braccio.
"Scusa ma questi eventi mi agitano"
Rispondo cercando di respirare profondamente, mi fa un dolce sorriso e inizia a camminare nel sala salutando di tanto in tanto le persone.

Anche Jennifer fa la sua entrata accompagnata da Vincent, e che entrata! Tutti la fissano ammaliati, ha un lungo vestito rosso aderente, con una scollatura a cuore che non lascia nulla all'immaginazione, per non parlare dei due spacchi che mostrano le sue gambe perfette.
"E pensare che alle superiori era una secchiona con i maglioni larghi" ride Mark guardandola con dolcezza.
"Cosa?" Chiedo incredula.
"Ho sempre pensato che Jennifer fosse la più popolare a scuola"
"Infatti lo era, per le risse. Una volta ho dovuto tirarla fuori dal fango mentre si picchiava con uno della squadra di pallacanestro" la deride mentre lei si avvicina con un sorriso mozzafiato.

"Vedo che stiamo in vena di confidenze questa sera" dice Jennifer stringendo il braccio di Vincent.
"Solo qualche aneddoto" le risponde Mark.
"Come quella volta che Tatiana ti chiamò sfigata e tu per dispetto le misi le rane nello zaino"
"Veramente erano tarantole non rane" lo riprende lei come se fosse normale mettere delle tarantole negli zaini altrui.

Mentre continuano i loro aneddoti il mio sguardo viene catturato da due figure che fanno il loro ingresso.
André in un vestito blu scuro, con la camicia bianca e un sorriso da infarto porge il braccio ad una bionda.
Lei è molto bella, i suoi lunghi capelli sono raccolti in una specie di treccia alta e larga, indossa un vestito nero strettissimo, con rifiniture in Swarovski, ha la classica andatura da aristocratica.

Sento la puzza di quelle come lei, tutte in cerca del partito migliore, passano le giornate tra parrucchiere estetiste e riviste di gossip, mi vien la nausea a solo vederli.
"Johanna, scendi dalle nuvole" mi richiama Jennifer e poi si gira vero la direzione del mio sguardo.
Nello stesso istante entra anche Maicol che però è solo, ed ecco il pallore avvolgere il viso di Jennifer.

Da quando Maicol è tornato da Tokyo lei lo evita in ogni modo possibile e immaginabile, conosco poco della loro storia anche se Isabella mi ha accennato qualcosa.
È una ragazza dolcissima a differenza del cugino e quando viene in ufficio ne approfittiamo per prenderci un caffè e fare due chiacchiere.
Anche Maicol si è sempre comportato in modo carino nei miei confronti e devo ammettere che non potevo chiedere di meglio.

Ormai sono mesi che lavoro in questa azienda e per la prima volta mi sento a casa, senza contare che nonostante Jennifer faccia di tutto per mantenere un rapporto distaccato si nota lontano un miglio che mi vuole bene e non posso che esserle grata di questo.
"Che ne dici se andiamo a bere qualcosa fuori?" Chiede Mark
"Ottima idea, mi serve un po' d'aria"
Rispondo sollevata mentre ci allontaniamo dalla sala.

André

Non ci posso credere, guarda come le tiene i fianchi poi!
Prendo al volo un drink e lo bevo senza troppi complimenti, non pensavo che Johanna sarebbe venuta con quello, la credevo più intelligente e invece si è fatta abbindolare dal primo che le è capitato.
"André balliamo un po'?" Kristin mi guarda annoiata, è un'ora che sbuffa e cerca di attirare la mia attenzione.
"Non ne ho voglia" le rispondo burbero, ma che mi succede? Non sono così.
"Ma io mi annoio"
"Vattene se ti sei scocciata!" Le rispondo incurante mentre rinfresco la mia gola con altro alcool.
"Sei solo un maleducato" strilla andando verso la sala da ballo.
Finalmente, non ne potevo più dio quant'è petulante.

Mi giro giusto in tempo per vedere Maicol uscire furioso da una stanza, e poco dopo Vincent avvicinarsi alla stessa stanza e portare Jennifer via.
Do' un'ultima occhiata a Johanna che balla tranquilla con il suo accompagnatore e decido di tornare a casa.
***

"Non di nuovo" dico alzandomi a fatica dal divano, la devo smettere di bere tanto! penso entrando in cucina.
"Fai proprio schifo questa mattina"
Mi prende in giro Lukas, da quando fa coppia fissa con mia cugina è sempre in casa.
"Buongiorno anche a te!" Rispondo avvicinandomi alla macchinetta del caffè.
"Qualcuno ieri sera ha preso un palo"
Continua lui prendendomi in giro, sotto gli occhi divertiti di Isabella e Maicol.
Sto per rispondere quando un
"buon giorno" mi fa bloccare.

Jennifer ferma alla porta con un'aria smarrita ci guarda imbarazzata, indossa una lunga maglia di Maicol e sembra tornata la ragazza che viveva con noi.
Lukas le và in contro e la stringe in abbraccio, nonostante in questi mesi l'ho vista tutti i giorni è come rivederla per la prima volta dopo tanto tempo. Appena si stacca dalle braccia di lukas, mi avvicino  le prendo il mento tra le dita e la guardo bene, e con un tuffo al cuore sono sicuro che sia tornata la ragazza che ho conosciuto e di cui mi ero innamorato.
"Sei una stronza" le dico con ironia e lei mi butta le braccia al collo felice,  mi era mancato questo contatto.

"Potevi anche dormire con me però"
Le dico facendola ridere di gusto, si siede a tavola come se non fosse mai uscita da questa casa, e ne sono felice soprattutto per Maicol che la guarda incantato.
Dopo qualche stupida battuta suona il campanello, Isabella apre la porta lasciano entrare Vincent, naturalmente Maicol si agita.
"Cosa cavolo vuoi?" Gli dice irritato.
"Sono solo venuto per dire a Jennifer che Lewis vuole vederla" risponde lui osservando Jennifer rammaricato, per poi girarsi verso la porta, ma lei lo blocca.
" non sono arrabbiata con te"
Gli dice dispiaciuta per poi lasciarlo andare via.

Dopo un po' Jennifer decide di svuotare il sacco, e dirci perché nell'ultimo anno ci ha trattati male.
Ci spiega di come con Alex doveva incastrare Rudolf, ci racconta che non voleva far parte di quel mondo e che ci ha allontanati solamente perché non ci voleva in pericolo, racconta tutto in fretta senza respirare, ha in viso rosso e trema come una foglia.
Ci racconta di questa notte, di Clara e di cosa ha fatto, non risparmia niente è decisa a dire ogni cosa.
Poi dice le fatidiche parole che mandano il cuore di mio cugino in mille pezzi.
"Quindi tuo marito è ancora vivo!"
Le chiede duro Maicol.
"Potete lasciarci soli per favore" chiede Jennifer triste.

"Lo sapevo!" Dice Isabella una vota che abbiamo lasciato Maicol e Jennifer soli.
"Cosa?"
"Che lei tornava" mi risponde con le lacrime, Lukas la stringe in un tenero abbraccio.
Salgo di sopra per fare una doccia, e non posso fare a meno di pensare a Johanna, mi chiedo se ora si stia svegliando tra le braccia di lui'

Salve lettori....  come va'?
Per chiunque abbia dubbi sulla storia o non avesse letto il primo volume sarò felicissima di spiegarvi ogni cosa.
Per il resto spero che la storia vi stia piacendo, a presto 😘😘😘

una verità rischiosa (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora