Il Mare Nel Cuore 1 | MRS STYLES SERIES

Capitolo 7.

Mrs Styles.

Capitolo 7

“Non esiste amore perfetto. L’amore non ha bisogno di essere perfetto, dev’essere vero.”

-Cit.

Asciugo le lacrime e lavo il mio viso con dell'acqua fredda. Devo ritornare alla realtà, e la realtà è questa: io ed Harry non possiamo amarci, nè ora, né mai. Giro la chiave della porta e l'apro. Harry è di fronte a me e mi sta aspettando seduto sul pavimento del corridoio. Non lo guardo. Con passo veloce lo supero e vado verso camera mia. Forse ho sbagliato a dargli quel bacio, non dovevo. Non fa bene a me, e neanche a lui. Una mano calda e grande mi prende il polso e lo stringe forte, costringendomi a voltarmi. «Che significa?» sussurra con voce roca. «Nulla, Harry.» rispondo seria, mantenendo un tono di voce basso. «Vuoi dirmi che quel bacio non ha proprio significato nulla per te?» domanda esitando. Si passa la mano libera tra i suoi riccioli mantenendo il contatto visivo con i miei occhi. Non rispondo. Mi limito a fissare le sue iridi verdi. «Non ci credo!» sbotta esasperato. «Tu..i-io..» non finisce la frase. Lascia il mio polso e fa un passo indietro. I suoi occhi si mascherano di freddezza. «I ragazzi saranno qui a momenti. Ti aspetto giù.» istruisce superandomi e scendendo le scale velocemente. Riprendo finalmente fiato. Torno in camera mia e trovo Lucia che sta dando da mangiare a Travis. «Elsie, stai bene?» domanda appena mi vede scossa. «Sì, Lucia. Sto bene.» sospiro stanca. Forse non è stata una buona idea venire qui. «Okay, non voglio chiederti altro. Volevo informarti che ho ricevuto ordini da Harry di prendermi cura di Travis fino a fine giornata. Vuole che ti riposi e stai serena.» dice facendomi mezzo sorriso. Davvero Harry ha fatto questo per me? Travis è nostro figlio, devo essere io a prendermi cura di lui e anche Harry, ma forse per alcune ore è meglio così. Tra poco arrivano Louis, Liam, Niall e Zayn, i suoi migliori amici. È il momento di non pensare e parlare un po' con loro. Sono sicura che mi farà bene. Travis ha appena finito di mangiare, e chiedo a Lucia se posso fargli fare il ruttino e poi scendere giù dagli altri. Voglio abbracciare mio figlio per un po’. Ora che non sta più dentro di me, è più difficile prendersi cura di lui. Ha tante necessità, ed io tanti obblighi.  Sento delle voci provenire dal piano di sotto e realizzo che sono arrivati i ragazzi. Passo Travis a Lucia cosicchè possa addormentarlo e scendo giù stampandomi un sorriso finto in faccia «Elsie! Auguri!» esultano in coro appena mi vedono arrivare. Sorrido. Liam mi viene incontro, poi Zayn e Niall. Louis rimane per ultimo e mi accoglie con un caloroso abbraccio di cui ho molto bisogno in questo momento. Lo stringo per più tempo del dovuto e Harry si irrigidisce. Istintivamente mi sciolgo da quell'abbraccio imbarazzata. Non pensavo Harry fosse geloso, almeno non di Louis, il mio migliore amico. Decido di fare impazzire Harry, forse per vendetta non so. Quando i ragazzi decidono di giocare alla Xbox, mi siedo sulle gambe di Louis e lui mette un braccio intorno al mio bacino in segno d'affetto. Harry è furioso. Bene. Le sue iridi diventano di un verde scuro intenso, segno che sta per scoppiare da un momento all'altro. Non gli piace questa situazione. A me non piace il fatto che in questi mesi è andato a letto con molte donne, mentre io ero incinta di suo figlio e piangevo ogni giorno per lui.  «Tu mi devi una rivincita!» mi dice Liam. Sì, una ragazza può battere un ragazzo alla Xbox nel gioco delle moto. Non stupitevi. «Uhm...credo che perderai di nuovo.» rispondo orgogliosa. «Vedremo!» mi sfida. Iniziamo a giocare. Come sempre però in testa alla gara ci sono io. Nessuno degli altri, compreso Harry, nel gioco riescono a raggiungermi. Sfreccio tra le strade virtuali come un missile a ciel sereno. Mi sento libera per una volta, e svuotata dai miei pensieri. Esulto con molto entusiasmo quando raggiungo il traguardo vincendo su tutti. Do un bacio sulla guancia a Louis, e lui fa lo stesso, sussurrandomi “Sei bravissima.”. Mi accorgo dello sguardo di fuoco di Harry e sorriso soddisfatta. «Cavolo!» sbotta Niall. «Wooow..»  risponde Zayn sorpreso. «Che vergogna..battuti da una ragazza. Accidenti!» sospira Liam. «Complimenti alla mia Elsie!» esulta contento Louis. Mi abbraccia e mi da un altro bacio sulla guancia. Sento lo sguardo di Harry infuocarmi il corpo, e mi giro verso di lui con uno sguardo soddisfatto di nuovo. «Ci sono proprio mancate le serate con te Elsie! Non era la stessa cosa senza te!» dice Niall. Capisce subito dopo che forse era bene tenersi quel pensiero per lui. Si ritrae e guarda confuso Liam. Zayn lo rimprovera con uno sguardo e Harry, be', la sua espressione è indescrivibile. «Come sta Travis?» domanda Louis facendoci uscire da quell'imbarazzo. «Sì, come sta il piccolo?» aggiungono in coro Liam, Zayn e Niall. «Bene.» sbotta Harry frustrato. «Possiamo vederlo?» chiede Liam. «Sì.» tuona freddo Harry. Chiama Lucia, e in un secondo compare con Travis in braccio. È sveglio, significa che non ha voluto addormentarsi. Viene verso di me e lo prendo tra le braccia. È così piccolo e indifeso, è tutto mio. «Ciao.» sussurro a Travis sorridendo. Fa un piccolo mugolio e poi mi guarda con quelle iridi verdi che mi fanno venire i brividi. «Woow Harry! Ha i tuoi occhi!» commenta entusiasta Niall. «I suoi bellissimi occhi.» lo correggo immediatamente. Harry mi guarda confuso, ed io non riesco a reggere il suo sguardo. E’ assurdo come una cosa del genere possa essere appena uscita inconsapevolmente dalla mia bocca. «È bellissimo.» aggiunge Zayn affascinato da Travis. «Meraviglioso.» farfuglia Liam. «Grazie ragazzi.» borbotta Harry che si addolcisce per un secondo. Il suono del campanello interrompe quel bellissimo momento. Harry va ad aprire, mentre noi restiamo seduti sul divano. Entra una furia. Una ragazza bionda, occhi azzurri, alta e magrissima. Una modella. La riconosco solo un attimo dopo. È la stessa ragazza che è entrata in stanza nel bel mezzo del mio travaglio. «Jess.» ringhia Harry. Deve essere il suo nome. Guarda tutti gli altri con un'espressione confusa per poi soffermarsi su di me e Travis. Automaticamente lo nascondo tra le mie braccia e lo copro con la coperta in modo tale che lei non possa vederlo. Devo proteggere mio figlio. «Che ci fa lei qui?» sputa velenosa. «Jess, calmati.» dice Louis facendomi alzare dalle sue gambe e mettendosi davanti a me in segno di protezione. È un'azione che mi sorprende molto. Deve essere Harry a farlo, a proteggere la sua famiglia, non un amico! «La voglio fuori di qui, subito!» grida Jess in preda alla rabbia. Travis inizia a piangere spaventato da quella voce stridula, così decido di salire in camera e farlo tranquillizzare. Louis mi segue per le scale ed Harry rimane fermo a guardare. Un minuto dopo abbraccia Jess e la porta delicatamente fuori. Quel gesto mi fa salire un nodo in gola. Sembra proprio gelosia.