Il Mare Nel Cuore 1 | MRS STYLES SERIES

Capitolo 15.

Mrs Styles.

Capitolo 15

“ Ti ho cresciuto nei miei sogni e

ti ho tatuato sul mio cuore.”

-Alessandra Amoroso.

«Fa male.» impreco toccandomi la scapola sinistra mentre siamo in macchina. Harry guida tranquillo. Sembra che i due tatuaggi che ha fatto non gli fanno male. A me bruciano tanto invece. Sembra che lui sia abituato a tutto ciò, né ha davvero tanti. «Passerà, piccola.» sento Harry ridere mentre imbocca la strada di casa nostra. Oggi siamo andati da un suo amico a fare quei benedetti tatuaggi di cui abbiamo parlato stanotte. Ho deciso di farmi incidere sulla pelle della mia scapola sinistra il nome "Travis", la sua data di nascita e la forma della sua manina che abbiamo preso stamattina prima di uscire. Harry invece ha voluto fare 2 tatuaggi: il primo è quello in onore di suo figlio, Travis. C'è il suo nome, la sua data di nascita e l'impronta del suo piedino tatuato sul suo bicipite destro. Voleva che tutti sapessero di Travis. Poi ha voluto tatuarsi sulla parte sinistra del suo ventre basso una corona da re e la frase "I belong to Elsie White, my only Mrs Styles."  Mi sono messa a ridere a quelle parole. È così dolce da quando abbiamo chiarito molte cose ieri. Potrei giurare che è tornato l'Harry spensierato e felice che ho incontrato la prima volta. E poi, ormai sono sulla sua pelle per l'eternità. «Hai piagniucolato così anche la prima volta che hai fatto i tatuaggi che hai?» ride prendendomi in giro mentre scende dall'auto e mi apre lo sportello con fare gentile. «Il dolore che provavo dentro era più forte.» taglio corto non volendo ricordare le cose spiacevoli che ho passato in questi ultimi mesi. Harry sembra accorgersene e mi stringe a sé lasciandomi un bacio dolce sulle labbra. «Stasera ti porto fuori.» cambia argomento e lo ringrazio mentalmente. Non volevo discutere di cose che sono passate. «Dove andiamo?» domando curiosa mentre gli sfioro le sue fossette con le mie nocche. «Sorpresa..!» esulta staccandosi dall'abbraccio e lasciandomi un vuoto dentro. Amo tantissimo quando i nostri corpi sono stretti tra loro. La sensazione è meravigliosa, unica. «Eh dai!!» ribatto tirandolo per la maglietta bianca che mette in mostra i suoi muscoli scolpiti.  « Hai detto che volevi un primo appuntamento, be’, eccoti accontentata.» dice con aria soddisfatta. Rimango sorpresa alle sue parole perché pensavo che non mi prendesse sul serio. «Il nostro primo appuntamento..?» borbotto incredula. Harry mi prende il viso tra le mani catturando il mio corpo tra il suo. « Sì..ricordo che è stato molto divertente.» mormora con aria sognante perso in chissà quale ricordo.

~Harry's flashback.

L'adrenalina scorre ancora lungo tutto il mio corpo. Quel bastardo meritava di essere trattato ancora peggio. Un pugno non sarebbe bastato. Mi sono trattenuto solo perché c'era Elsie in lacrime e non volevo spaventarla. «Jason, me la pagherà.» borbotta tra un singhiozzo e l'altro. La stringo ancora di più a me. Questa ragazza mi fa un effeto molto strano.« Credo che non ce ne sarà bisogno. E poi se dovesse ritornare questa volta non sarei molto cortese come lo sono stato ora.» spiego con molta calma. Elsie mi fa un sorriso e mi sciolgo. Nessuno mai mi ha fatto provare questa cosa che non so spiegare cos'è. Di solito mi porto le ragazze a letto e basta. Niente coccole, niente baci. Solo sesso, violento e rude. Ma con Elsie è tutto così diverso. La conosco da poche ore e non voglio portarla a letto..cioè vorrei farlo più di qualsiasi altra cosa ma non sarebbe solo "sesso", io ci fare l'amore per ore intere. Elsie è così pura, dolce, ingenua. Non vorrei mai farle del male, anzi. Ho un istinto protettivo nei suoi confronti che mi confonde. Non so cosa io provi per lei, so solo che nessuna donna potrebbe mai più soddisfare i miei bisogni se non Elsie. Le do un bacio dolce sulle labbra e mi sposto. «Stasera passo a prenderti..» mormoro con voce dolce. Raggiungo i miei vestiti, le scarpe e li indosso. Sono ancora in boxer. Elsie mi guarda confusa.
«Primo appuntamento..? » incalzo divertito «Non ti dice nulla..?» I suoi occhi grigi si allargano per lo stupore. Stamattina sono più chiari del solito. Ieri sera erano così scuri e spaventati. Bah, meglio non pensarci, è stata una lunga notte. «Mi stai chiedendo di uscire..» si ferma e deglutisce a fatica «..con te?» finisce la frase con uno stupore ben visibile. «Sì, Elsie. Voglio uscire con te. È così strano?» rispondo infastidito. Odio le persone che non credono in loro stesse. Elsie è bella, anzi bellissima! Come fa a pensare una cosa del genere? Dovrebbe avere più fiducia in sé stessa. «No..cioè sì...» è evidentemente imbarazzata. Un leggero rossore si fa largo tra le sue guance. Rido compiaciuto solo a quella vista. Mi piace molto l'effetto che ho su di lei. «Elsie..» dico raggiungendola e mettendole le mani sui fianchi. Sospiro chiudendo gli occhi e poi li riapro. «Tu sei bellissima. Fidati di me.» le lascio un bacio sulla fronte e le accarezzo i capelli. Lei fa un sospiro di solievo e mi sorride ringraziandomi con quegli occhi bellissimi.