~In my dreams~ [Jariana]

Capitolo 66

Faccio la completa indifferente ai suoi occhi anche se dentro di me sto letteralmente morendo. Senza che me ne renda conto, Justin appoggia le mani sulle mie spalle ma io lo spingo per allontanarlo.
«Vai via! Non voglio vederti!» urlo con le lacrime agli occhi. Non pensavo che un giorno sarei riuscita a dire alla persona che più mi piace di lasciarmi in pace. Ma deve capire i suoi errori, non può farmi credere di avere un minimo interesse per me e infine fidanzarsi dal nulla e tornare indietro cercando di "giustificarsi". Non ho mai fatto niente di cattivo per meritarmi questo, eppure sembra che qualcuno mi abbia mandato degli accidenti.
«Fammi spiegare Ari» sussurra mettendosi in ginocchio avanti a me. Ma che cacchio fa?
«Alzati Justin» dico duramente incrociando le braccia al petto. Rimane per terra con le mani congiunte, sembra proprio uno di quegli angioletti dipinti sulle pareti delle chiese, se non fosse pieno di tatuaggi e vestito interamente di nero.
«Ti prego Ariana, posso spiegarti come sono andate le cose. Non era mia intenzione mettermi con lei, non la sopporto neanche» comincia senza che io gli abbia dato il consenso di spiegarmi, ma avanti se proprio insiste mi sforzerò di ascoltarlo.
Abbasso lo sguardo su di lui e sbuffo, odio vederlo inginocchiato avanti a me.
«Si ma alzati» gli porgo le mani e lui si sostiene ad esse per alzarsi dal pavimento freddo e sporco.
«Sono stato costretto a ricatto, Ariana. So che potrà sembrare strana come cosa e ti capirò se non crederai alle mie parole ma posso assicurarti che non sono mai stato così sincero» conclude di parlare con un sospiro abbattuto. Deglutisco a vuoto e distolgo lo sguardo da lui. Costretto a ricatto? Chi è che l'ha costretto a mettersi con una ragazza ricattandolo?
«Chi?» chiedo con tono distaccato «Chi, cosa?» domanda facendosi più vicino.
«Chi ti ha ricattato e perché hai accettato? Che hai fatto per far arrivare una persona a ricattarti?» i suoi occhi caramello incontrano i miei e nello stesso momento lo sento rilasciare uno sbuffo.
«Non posso dirti il suo nome...» mormora sottovoce.
«Lo conosco allora?» chiedo ancora. Lui annuisce con un cenno del capo e abbassa lo sguardo...

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Shiaoooo
Alluurrr
Mi dispiace che non ho postato ieri, ma sono stata super impegnata con la scuola.

Anyway
Come state??
Io sono distrutta, oggi ho avuto 3 ore della prof che più odio e in più ho avuto una partita, e ancora in più ho ancora da studiare geografia e arte per la verificaa
Voglio uccidermi.

Anyway
Vi piace il capitolo??💗