~In my dreams~ [Jariana]

Capitolo 73

«Casa mia è di la» gli faccio notare senza però guardarlo.
«Non andiamo a casa tua» risponde fissando la strada avanti a sé.
«E dove? A dare altri soldi agli sconosciuti?» chiedo retoricamente.
«Giuro che se non la smetti mi incazzo» dice duramente, fermandosi avanti al semaforo rosso.
«Tanto già lo sei» borbotto e appoggio la testa al finestrino, chiudendo gli occhi. L'auto riparte ma io rimango ferma nella posizione in cui mi sono messa.
Sto dubitando che quelli l'abbiano minacciato in qualche modo per cose riguardanti lo spaccio, però temo in una sua brutta reazione se glielo chiedessi, è già arrabbiato per quello che ho combinato e per le tante domande che continuo a fargli, non voglio immaginare cosa è capace di fare se gli chiedessi questa cosa. Non avrei mai immaginato che la sua vita fosse così complicata, con che coraggio la affronta? Mac ha proprio ragione e si, ammetto che anche io ammiro molto la forza di Justin nell'affrontare tutte queste cose brutte.
Apro gli occhi quando sento la macchina fermarsi e la portiera di Justin aprirsi, lo imito e scendo dal veicolo guardandomi intorno attentamente. Avanti a noi c'è una di quelle case che si trovano nelle tipiche belle strade dell'America, è bellissima, né troppo grande e né troppo piccola.
«Se entri ti spiego, sennò puoi restare lì e aspettare che qualche maniaco venga a rapirti» dice Justin attirando la mia attenzione. È avanti alla porta di casa sua e mi affretto a raggiungerlo, non so perché ma mi sento lusingata ad essere qui, sono sicura che non ci porta mai nessuno e io sono una delle poche persone che hanno avuto questa opportunità.
Justin sembra essere cambiato d'umore, all'improvviso. All'interno la casa è molto ordinata e luminosa, adoro già questo posto.
Lo seguo nel salotto e gira un'angolo, c'è una porta di legno bianco e mi fa cenno di entrare, abbasso la maniglia e mi addentro, deve essere la sua stanza dato il casino che c'è qui dentro.
«Siediti» mi indica il letto rifatto ordinatamente.
«Voglio stare in piedi» dico, incrociando le braccia al petto «Siediti» ripete e sbuffo rumorosamente. Mi avvicino al letto e prendo posto al centro...

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Se ci riesco oggi posto non uno ma ben due altri capitoliii
(sempre se ci riesco eh)

anyway
come statee??
come sta andando a scuola??
vi piace il capitolo??

Sere:)