Hinny nasce l'amore

Capitolo ventitresimo: Finalmente ti capisco

Il mattino seguente era una giornata piovosa e quando erano appena le sei di mattina Hermione era già in piedi a peparare le proprie valige e quelle di Ron, che avrebbe sicuramente fatto tardi. Mentre piegava alcune maglie qualcuno le toccò una spalla dicendo:"Faccio io tranquilla".
Hermione si girò, sorrise e lo baciò.
Dopo un po' cercò però di riprendere il discorso interrotto il pomeriggio prima:"Senti Ron, tu hai le tue ragioni per comportarti così con Harry e Ginny ma lei è la mia migliore amica e so quanto soffre ogni volta che ti intrometti tra loro, perché Harry fa sempre qualche passo indietro e frena ciò che stanno costruendo".
Ron rimase in silenzio non sapendo bene come rispondere e poi optò per:" Io non credevo di ferirla e di ostacolarli".
"Io non te ne sto facendo una colpa".
"Lo so" disse Ron e al sorriso di Hermione aggiunse:" Non succederà più o per lo meno mi controllerò".
Hermione riusciva sempre a farlo ragionare e tornare in sè, solo lei ci riusciva e solo lui riusciva a calmare lei, in quel momento sembrarono trasparire nei loro occhi tutti i loro i sentimenti e Ron la prese per mano, avvicinò a sè e baciò. Poi disse:"Torniamo a dormire ora sono solo le sei".
"No, sveglierò Ginny".
"Vieni" disse lui conducendola in camera sua e dormirono abbracciati fino a tardi. Quando Harry si alzò e li vide dormire insieme, decise che non era giusto, Ron lo rimproverava sempre. Allora spinse leggermente la porta di camera di Ginny, che aprì gli occhi assonati e quando provò a parlare lui le fece cenno di rilassarsi che era ancora presto e si mise anche lui a dormire abbracciato alla sua ragazza. Dopo qualche ora Ron si svegliò, aprì la porta di camera sua e si diresse a quella di Ginny e vedendoli insieme pensò di dire qualcosa ma si trattenne e sorrise vedendo felice la sorella che abbracciava Harry.