Capitolo quarantanovesimo: Il ladro

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Quella sera Harry, la sua ragazza e i suoi amici cercarono il diario di Ginny per tutti i dormitori di grifondoro e nella sala comune ma, dopo tre ore, erano al punto di partenza, non vi era la minima traccia dell'oggetto scomparso. Forse però non avevano cercato nel posto giusto, il diario poteva essere stato preso da chiunque, anche da uno studente appartenente ad un'altra casa, nelle quali però era proibito recarsi, anche se molti avevano infranto le regole per venire alla festa. Bisognava partire da lì, da dove tutto era cominciato, da quella stupida e tanto desiderata festa. Il ladro era sicuramente presente, Fred e George però avevano controllato tutti prima di mandarli via, dunque se chi aveva preso il diario era alla festa e non era stato riconosciuto dai gemelli, significava che non era stato perquisito e che se ne era andato prima che si accorgessero del furto. Dunque non restava che ricordarsi chi era presente quella sera e chi sicuramente non aveva il diario di Ginny perché era stato controllato dai due gemelli. Per fare questo servivano Fred e George, che furono presto chiamati da Ginny, la quale aveva intuito tutto ciò.
"Mi sembra che ci fosse anche Luna" disse Fred.
"Sì, non è stata controllata" aggiunse George.
"Escludo la possibilità che sia stata lei" rispose Ginny.
"Magari era vittima dell'incantesimo imperio, non dovremmo escludere nessuno" ribatté Fred.
Ginny aggiunse il suo nome alla lista ma era certa che una tra le sue migliori amiche non avesse rubato da camera sua, non era da Luna e le probabilità che non fosse riuscita a difendersi da un incantesimo erano scarse. In ogni caso, per accontentare i fratelli, scrisse 'Luna Lovegood' nel foglio in cui vi erano i nomi di tutti coloro che erano presenti alla festa.
Andarono avanti per un po', fino a quando trovarono ben quattro possibili sospettati: Corman McLaggen, Pansy Parkinson, Draco Malfoy e Cho Chang.
A dire il vero, appena Ginny aveva sentito pronunciare il nome di Cho si era incaponita che fosse stata lei, in fin dei conti avrebbe avuto un ottimo movente: fidanzata con Harry per un po' e poi ignorata completamente da quando lui aveva scelto Ginny.
"Non ti starai facendo offuscare dalla gelosia?" le chiese George.
"No, ti dico che è stata lei".
"Ne sei sicura?".
"Più che sicura. E' malvagia, orripilante, viscida, perfida,....".
Avrebbe continuato all'infinito se non l'avesse fermata Harry, appena arrivato.
"Ci lasciate un attimo da soli?" domandò cortesemente lui a Fred e George.
"Certo" risposero in coro.
Appena salirono le scale e i due rimasero soli, Harry iniziò:"Ginny...".
"Non dire niente" lo interruppe lei, terribilmente imbarazzata, si era abbassata al livello di chi detestava.
"Invece io parlo eccome, non voglio che ci siano cose non dette tra di noi".
A quelle parole Ginny spostò lo sguardo dai suoi piedi ad Harry, che continuò:"Sono stato con Cho per qualche mese ma è stata solo una perdita di tempo, avrei potuto passare quel tempo con te. Ma a conclusione di quella storia riconosco che mi è servita per trovare la ragazza giusta".
Ginny arrossì e sorridente chiese:"E questa 'ragazza giusta' com'è?".
"Letteralmente fantastica, da quando sto con lei sono una persona migliore".
"Questa ragazza è molto fortunata ad averti nella sua vita" replicò Ginny, stando al gioco. Era il loro modo di flirtare, parlare di sé in terza persona, come se stessero parlando di un'altra coppia.
"Dici?".
"In effetti dovresti darle qualche dimostrazione del fatto che sei il ragazzo giusto".
Harry non se lo fece ripetere due volte, prese dolcemente il viso di Ginny e la baciò, poi disse:"Ora è convinta?".
"Mhhh no, sarà meglio provarci di nuovo" rispose Ginny, che baciò di nuovo Harry.
Si staccarono bruscamente quando scesero Ron ed Hermione.
"Hey!" gridò Ron.
"Ron!" lo richiamò Hermione.
Il suo furore svanì, non gli andava ancora a genio l'idea che il suo migliore amico baciasse sua sorella ma, ogni volta che Hermione lo richiamava, taceva.
"L'abbiamo trovata" annunciò Hermione.

Hinny nasce l'amoreOnde histórias criam vida. Descubra agora