Hinny nasce l'amore

Capitolo ventiseiesimo: Basta, una volta per tutte

Lo aveva lasicato, lo aveva lasciato, era davvero così, queste parole si ripeterono più e più volte nella sua mente, finchè non lo fermò Hermione.
"Harry che è successo?".
"Mi ha mollato" e si lasciò cadere su una poltrona con lo sguardo perso nel vuoto.
"Lo sai che non è in sè! Come puoi buttarti giù per questo!".
Hermione aveva ragione, doveva risolvere questa cosa, una volta per tutte.
"Dove stai andando?" domandò lei vedendolo alzarsi di scatto e ucire dalla stanza.
"A risolvere questa faccenda".
"Aspettami!".
"No Hermione, devo farlo da solo" e si incamminò verso la sala comune dei serpeverde, vide Draco lì fuori e lo fermò puntandogli la bacchetta.
"Potter lasciami subito!".
"Smettila di farle del male!!!" e gli tirò un pungo, che fece cadere Draco a terra dolorante.
"Hai capito?!" ripetè.
Non era mai stato tanto furioso, nessuno lo aveva mai visto in quello stato.
"Sei tutto matto Potter" rispose Draco infastidito.
"Pensi davvero che le farei del male?" aggiuse dopo poco.
Harry rimase in silenzio e Draco continuò:"Non sono stato io".
"Io credevo..." cominciò Harry.
"Sarò cattivo quanto vuoi ma non farei mai questo alla ragazza che mi piace".
Harry non sapeva bene cosa provava in quel momento: era strano sentire qualcuno dichiarare il suo amore per la sua ragazza, 'ex ragazza' lo corresse la sua mente, ma se non era stato Draco allora chi?
"Chi è stato?" domandò.
"A darle il filtro d'amore e a farla cadere più volte?".
"E tu come fai a saperlo?".
"E' stato Lucas" rispose Draco ignorandolo.
"Ma non è..." iniziò Harry.
"Il ragazzo di Padma" concluse Draco.
"Perchè mai lo avrebbe fatto?".
"Forse perchè la sua ragazza ti sta sempre tra i piedi".
"Non è vero!" si giustificò Harry e quando Draco incarcò le soppraciglia aggiunse:"Forse è vero, ma io non starei mai con Padma".
"Ma a lui non importa, vuole soltanto che tu smetta di parlare con lei".
Harry era basito, tutto si aspettava ma non questo, non Lucas, non aveva senso ma aveva deciso di porre fine a tutto e lo avrebbe fatto, certo anche Draco lo aveva stupito. Per un momento si domandò se fosse solo un assurdo sogno ma poi si rese conto che era proprio reale e mentre andava ad avvertire Hermione, si girò verso Draco e disse:"Grazie". Se gli avessero detto l'anno prima che un giorno avrebbe ringraziato Malfoy non ci avrebbe creduto, l'avrebbe presa sul ridere, ma era accaduto per davvero.
Fece le scale di corsa, entrò in sala comune e Hermione scattò in piedi pronta a fargli mille domande ma Harry la precedette.
"Lucas ha dato un filtro d'amore a Ginny e oggi era lui che le faceva incantesimi, perchè la sua ragazza mi parla, ti rendi conto di quanto è folle?".
"E' assurdo!" rispose lei.
"Esattamente quello che penso anch'io. Ora vado a parlare con Lucas e risolvo questa faccenda, tu va a vedere come sta Ginny, okay?".
"Certo" fece Hermione e si diresse alla velocità della luce in camera di Ginny.
Harry, invece, andò a quella di Lucas e quando vi fu davanti esitò un istante e poi bussò. La porta si aprì e ne sbucò Lucas, che fulminò Harry con lo sguardo.
"Che vuoi?" domandò scocciato.
"Senti a me non importa un bel nulla della tua ragazza e ti sarei grato se lasciassi stare la mia".
"Io non ho fatto nulla".
"Puoi anche risparmiartela la storiella".
"Va bene" sbuffò.
"La lascerai in pace?".
"Sì, ma se ti vedo ancora con Padma sei finito!" e chiuse la porta sbattendola.
'Non è serata' pensò Harry, 'Già due porte sbattute in faccia'. Avrebbe voluto rispondere a Lucas dicendogli che era la sua ragazza a cercarlo di contuo e lui cercava di evitarla ma pensò che avrebbe fatto peggio e deicse di lasciar perdere.
Nel frattempo Ginny era tornata in sè e stava spiegando ad Hermione dove aveva trovato il filtro, quando Harry entrò nella stanza.