E se fossi..

Capitolo 4 : La Lezione Di Danza Pt2

Pov Chantal

Non pensavo che cercando di imitare una ballerina sarei sembrata una che si vantava del proprio talento.
Insomma se uno era bravo un qualcosa non doveva mostrarlo? Non bisognava farlo per capire di esserne capaci?
Quei miei pensieri furono interrotti dall'insegnante che batteva le mani per zittire chi aveva cominciato a parlare.
<questo non è un bar ma un'aula in cui si lavora> esordì lei facendo appoggiare tutti alla sbarra. Senza rendermene conto ,mi ritrovai a fissare Crystal che sembrava un po' in ansia.
<hai paura di sbagliare qualche passo?> le chiesi sussurrando sperando di essere sentita solo da lei.
<più che sbagliare i passi ho un po paura della prof..sembra severa> rispose lei un po imbarazzata. Ridacchiai un po a quelle parole e in quel momento mi tornò un mente la mia prima lezione di danza che ebbi con quell'insegnante.

INIZIO FLASHBACK - DUE ANNI PRIMA

"era da poco cominciata la scuola, e stavo per fare per la prima volta una lezione di danza in un liceo coreutico. Da quando avevo fatto l'orientamento alle medie, avevo deciso subito di iscrivermi a quella scuola. La sala in cui si sarebbero tenute le lezioni ,era molto ampia proprio come facevano vedere in TV.
Stavo fissando la mia immagine riflessa in uno dei grandi specchi che ricoprivano la parete quando sentì qualcuno che batteva forte le mani.
<su su non siamo qui per chiacchierare ma per imparare le basi per diventare ballerini> disse l'insegnante prima di iniziare a farci fare degli esercizi dopo averci fatto fare il riscaldamento. Dato che era la prima volta che facevo lezione in quella scuola ,avevo paura di sbagliare. Praticavo danza classica già da un po', ma non volevo fare brutta figura davanti a tutti. Quella mia tensione si riusciva a vedere perché ero molto rigida.
<Insomma Devies , deve essere leggera come una farfalla e non rigida come una statua>  mi sgridò battendo di nuovo forte le mani facendomi sussultare

FINE FLASHBACK

Quando mi resi conto che mi ero immersa nei ricordi, mi guardai subito intorno sperando che l'insegnante non mi avesse vista.
<dov'è la miss battimani?> chiesi a Crystal ridacchiando un po' per quel nomignolo con cui l'avevo chiamata.
<è stata chiamata da un prof ed è uscita dall'aula> rispose lei mentre si sistemava i capelli.
<meglio> dissi io sedendomi un po a terra con la schiena poggiata allo specchio come avevano fatto gli altri.
<da quanto tempo fai danza?> chiese Crystal sedendosi accanto a me.
<sono esattamente dodici anni...ho cominciato quando avevo cinque anni> risposi facendole un sorriso.

Pov Crystal

Da come aveva risposto, capì che per lei la danza era una grande passione. Poco dopo mi incantai a guardare il suo sorriso, aveva un bellissimo sorriso che faceva risaltare i suoi occhi azzurri. Non mi sarei mai aspettata che mi sarei incantata a guardare una che conoscevo a malapena..e che soprattutto era una ragazza come me. Stavo per chiederle se potevamo diventare amiche quando l'insegnante tornò in classe dicendo di alzarci dal pavimento.
<forza alzatevi e mettetevi in fila. Ad uno ad uno eseguite un Grand Jeteé> ordinò e velocemente tutti ci mettemmo in fila, io mi ero posizionata quasi alla fine della fila in modo da guardare gli altri. Volevo essere sicura di eseguire bene il salto. Quando arrivò il mio turno, mi posizionai per eseguire quel salto e mentre lo stavo per fare mi sentì spingere e caddi a terra. Subito tutta la classe si mise a ridere facendomi sentire ancora più in imbarazzo.
<guardatela! Non sa eseguire nemmeno un salto! Come può diventare una ballerina se non sa stare nemmeno in piedi?> disse la ragazza che mi aveva spinta continuando a ridere. Sentì gli occhi pizzicare ,subito mi alzai correndo negli spogliatoi femminili in modo da non far vedere che stavo per piangere. Se mi avessero vista, sicuramente mi avrebbero deriso ancora di più.
"perché devo fare sempre la figura della stupida?"  pensai mentre le lacrime mi rigavano le guance. Subito mi coprì il viso con le mani quando vidi entrare le altre ragazze per prendere delle bottiglie d'acqua dai borsoni.
<oh la mocciosetta si è messa a piangere! È proprio una bambina!> disse la stessa ragazza di prima iniziando a far ridere le altre presenti lì. Dopo dopo sentì battere una mano sulla porta. Era l'insegnante che sentendo il baccano ci aveva raggiunte.
<Smith adesso basta! Fila subito dal preside> le ordinò e lei uscì sbuffando dopo avermi guardata in malo modo. Fortunatamente, suonò la campanella di fine lezioni e dopo essermi messa le scarpe ,subito mi precipitai verso l'uscita della scuola.

Pov Chantal

Io ero stata una delle poche persone che non aveva riso per la caduta e per la crisi di pianto di Crystal. Se succedeva a qualcun altro ero la prima che rideva, ma quella  volta non ci ero riuscita. Non sapevo perché con lei non riuscivo nemmeno a litigarci fin da subito,mi faceva troppa tenerezza.
"ma cosa mi sta succedendo? Dov'è finita la stronzetta che ero l'anno scorso? Perché con Crystal non sono riuscita a ridere per la sua figuraccia?"  pensai tra me mettendomi le scarpe. Presi il mio borsone e lo zaino e dopo aver recuperato il mio cellulare, mi precipitai verso l'uscita della scuola sperando di incontrare Crystal, volevo parlarle.