Capitolo 72: Il Mercatino

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Pov Chantal

Era passata una settima da quando ero tornata dalla vita e avevo scoperto che papà era partito. Era stata un po' dura andare avanti , ma ce la stavo mettendo tutta. Per distrarmi,avevo proposto a Crystal l'idea del mercatino e lei entusiasta aveva accettato , aveva accettata di darmi una mano. Con i soldi ricavati avevamo deciso di andare in Scozia , avevamo deciso quella metà perché quell'anno si sarebbe tenuto li il pride ; sarebbe stato un nostro primo pride e volevo che tutto perfetto.
Mia madre mi aiutò a sistemare i vari tavolino che avevamo preso per l'occasione.
Come articoli , c'erano cose varie che partivano dai vestiti e accessori a finire con soprammobili e vecchi giocattoli che ormai stavano in casa a prendere polvere.
<Sono arrivata!> Sorrise Crystal entrando nel giardino con due scatole in mano  non troppo grandi; a seguirla , c'era Christopher che ne trascinava due molto grandi.
<Ma non dovevate> sorrisi arrossendo un po'.
<Volevamo darti una mano, poi queste cose stavano li abbandonate in soffitta> ridacchiò Crystal iniziando a sistemare dei suoi vecchi vestiti.
Christopher appese la specie di cartellone che avevo fatto al cancello; ora dovevano solo arrivare i clienti.
"Speriamo di vendere qualcosa..voglio racimolare qualcosa di soldi" pensai.
Per invogliare la gente a comprare , avevamo deciso di vendere tutto ad una sola sterlina.

Pov Crystal

Avevo appoggiato l'idea del mercatino perché oltre ad averla trovata una buona cosa per guadagnare qualcosa , era anche un modo per distrarre Chantal.
Iniziai a sistemare i miei vecchi vestiti insieme a quello di Chantal quando la vidi fissare il mio vecchio orsacchiotto di peluche.
<Quello è stato il mio primissimo peluche, era il mio preferito> le sorrisi.
<E sei sicura di volerlo vendere?> Mi chiede rigirandoselo tra le mani.
<Ormai è da anni che è chiuso in uno scatolone> risposi alzando le spalle.
Con la coda dell'occhio , la vidi prendere qualcosa dalla sua borsetta , e poi infilò questo qualcosa nella scatola dove avremmo messo i soldi.
<L'ho sapevo!> Disse Christopher avvicinandosi.
<Cosa?> Chiesi confusa.
<Sapevo che la tua ragazza avrebbe pagato per avere qualcosa di tuo> disse ridendo e Chantal arrossì.
"A lei darei tutto gratis"  pensai.
Dopo una ventina di minuti , finalmente entrarono i primi clienti; erano una mamma e un bambino che subito si avvicinò alle macchinine.
<Buongiorno mia carissima signora! Noto che suo figlio adora tantissimo questa macchina gialla , e dato che dalla sua maglietta noto che tifa la Roma, alla modesta cifra di una sola sterlina in più, le darei anche questa rossa> disse Christopher passando entrambe le macchinine al bambino felice.
<Mi hai convinto> ridacchiò la signora che dopo aver pagato andò via.
"Se farà così con tutti , venderemo ogni cosa in fretta" pensai ridacchiando leggermente.

Pov Chantal

I minuti passavano , mentre i guadagni erano rallentati fino a bloccarsi.
"Così non va bene" pensai guardando le ennesime persone che andavano via senza aver preso nulla.
Se anche il resto della giornata fosse andata in quel modo, non avrei potuto fare a Crystal una sorpresa; una piccola parte dei soldi sarebbe servita a quello.
<Qui ci vuole qualcosa per attirare le persone> dissi sedendomi.
Ma cosa avrebbe potuto farlo? Non potevo di certo costringere le persone a comprare se non volevano.
<Forse ho un'idea> disse Christopher andando verso il cancello.
Prese il cellulare dalla tasca e fece partire una playlist di musica da discoteca.
<Solo per oggi tutta la merce venduta costa solo una sterlina! Affrettatevi per non lasciarvi sfuggire questa opportunità!> Disse ad alta voce e un gruppetto di ragazzini che passavano di lì incuriositi , entrarono nel mio giardino e decisero di acquistare varie cose.
"Ci sa fare" pensai sorridendo.
Con quel suo piccolo , ma nemmeno tanto piccolo di aiuto , le vendite di velocizzarono facendo sparire quasi  ogni cosa.
<Davvero costa una sola sterlina?> Chiese un ragazzo mostrandomi una semplice gonna a tubino nera. Io non amavo molto il nero ,per questo quella gonna non l'avevo mai indossata.
<Certo! Io ci abbinerei quel top nero in pizzo> rispose e quel ragazzo andò a cercare ciò che avevo descritto.
"In molti l'ho giudicherebbero..a me invece non da fastidio il fatto che acquisti abiti femminili" pensai guardando i suoi movimenti. Ora stava guardando le scarpe.
<Mi consigli di prenderli  neri o bianchi?> Mi chiese inteso a degli stivaletti.
<Dipende..dipende dal fatto se vuoi indossare un look tutto nero o se vuoi spezzare con degli accessori di diverso colore> risposi seria e lui mi guardò prima di scoppiare a ridere.
<Queste cose non sono per me , sono per la mia ragazza> disse e in quel momento , avrei voluto tanto sotterrarmi dalla vergogna . Come  avevo fatto a non  pensare a quella opzione?
<Scusami tanto> dissi imbarazzata.
<Ma non c'è bisogno di scusarti,so che non volevi offendermi. Sai che ti dico? Mi sei così simpatica che acquisto entrambi i colori degli stivaletti> sorrise lui pagando poi tutto ciò che aveva preso.
"Che figuraccia" pensai.

Pov Crystal

Nonostante ma figuraccia fatta da Chantal di cui non voleva parlare per non sembrare un'idiota, le vendite procedettero bene .
Nel tardo pomeriggio, decidemmo di mettere via quelle poche cose rimaste , ormai non sarebbe venuto più nessuno.
<Fino a giugno riusciremo ad aggiungere qualche sterlina in più , riusciremo ad andare al pride, te lo prometto> mi sorrise Chantal mentre controllava che la scatola dei soldi fosse ben chiusa.
<Almeno ci stiamo provando> dissi. Silenziosamente, mio fratello dal suo portafoglio prese una banconota da cinquanta sterline e la infilò nella fessura della scatola.
<Ma sei pazzo?> Gli chiede Chantal fissandolo allibita.
<Se pazzo significa voler aiutare le mie ragazze preferite a realizzare un loro piccolo desiderio , allora si, sono pazzo> sorrise lui portando i tavoli chiuso in garage.
<Allora grazie> urlò Chantal per farsi sentire.
"È stata proprio una bella giornata" pensai aiutando poi la mia ragazza a portare le cose invendute in casa.

E se fossi..Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang