E se fossi..

Capitolo 79: Il Ballo!

Pov Chantal

Finalmente il grande giorno era arrivato,mancavano solo un'ora e il ballo avrebbe avuto inizio.
Io e Crystal eravamo sole a casa mia , ci sarebbe venuto a prendere suo fratello quando noi saremmo state pronte.
<Questo bagnoschiuma ha un odore buonissimo> sorrise Crystal facendo volare in aria un po' di schiuma.
Entrambe eravamo nella stessa vasca a farci un bagno.
<Quando ci sei tu uso solo il meglio> dissi versando altro bagnoschiuma in acqua.
Non appena il bagno terminò, ci avvolgemmo in degli accappatoi per poi andare in camera a prepararci.
Senza farci troppi problemi, ci aiutammo a vicenda nell'indossare i vestiti che avevamo comprato.
<Sembro una principessa> sorrise Crystal facendo un giro su se stessa.
<Tu sei la mia principessa> sussurrai così basso che lei non sentì nemmeno mezza parola.
Dopo una veloce stiratura ai capelli, andammo in giardino dove ci aspettava Christopher con addosso uno smoking e i capelli laccati.
<Ma come siamo eleganti> ridacchiai dandogli una piccola pacca sulla spalla.
<Per l'occasione ho tirato fuori dall'armadio il mio abito migliore> sorrise lui aprendo la portiera della macchina in modo da farci salire.
"Certe volte mi stupisce" pensai un po' sorpresa da quella sua galanteria.

Pov Crystal

Come sarebbe stato il ballo? Mi sarebbe piaciuto? O avrei chiesto a Chantal di portarmi via subito? Avrei ricevuto molto presto una risposta, giusto il tempo di arrivare a scuola.
<Non avrei mai pensato di andare a scuola di sera> ridacchiai richiamando l'attenzione di Chantal.
<Sarebbe più bello se organizzassero un ballo a settimana, almeno uno a scuola ci andrebbe volentieri> disse lei che con quel suo fare serio mi fece ridere.
<Un giorno rimpiangerete tutto ciò, so che la scuola non è interessante , ma è molto importante> disse serio mio fratello facendomi restare senza parole.
"Da dove esce tutta questa serietà?" Pensai appoggiandomi al sedile.
Il tragitto fu breve, e già nel parcheggio della scuola c'erano una valanga di persone che facevano festa.
"Iniziamo bene" pensai sperando di non sentirmi fuori luogo.
L'interno dea palestra, grazie a tutte le lucine che erano state appese,sembrava un luogo un po' magico.
<Scusate ragazza , ma io vado a prendere un drink> disse Christopher fiondandosi verso il tavolo dove erano stati impilati veri bicchieri e dove erano esposti grandi dispenser di bibite analcoliche.
<Non va più a scuola ma si è imbucato  ballo dei liceali> ridacchiò Chantal che si guardava intorno come se stesse cercando una persona in particolare.
<Per ora non sembra male come festa> dissi guardando gli altri ragazzi che si scatenavano in pista.
Quella era una delle rare occasioni in cui gli studenti di tutte le classi di divertivano senza che ci fosse distinzione tra i vari anni scolastici.
"Fossero così anche gli altri giorni" pensai guardando poi mio fratello che chiacchierava con uno dell'ultimo anno.
"Lui di sta già divertendo" pensai notando solo dopo che Chantal non era più al mio fianco, ma dove era andata? Perché mi aveva lasciata da sola in mezzo a tutte quelle persone?

Pov Chantal

Dato che Christopher non era molto lontano da noi, sapevo che Crystal era al sicuro e ciò mi permetteva di allontanarmi un attimo; volevo prendere i classici braccialetti di fiori.
Erano esposti su un tavolino con una bellissima tovaglia ricamata.
<Che classe> dissi sfiorando un pezzo di stoffa.
<Vero, era di mia nonna ma ho pensato che per stasera stesse bene qui> rispose la ragazza li vicino che poi mi accorsi che fosse Molly.
Aveva raccolto i capelli in una coda alta e indossava un abito lungo nero tutto glitterato e con un lieve spacco.
<Noto che vuoi sedurre qualcuno> ammiccai facendola arrossire.
<Chissà> borbottò lei passandomi due braccialetti.
"Meglio tornare da Crystal" pensai trovandola nell'esatto in cui l'avevo lasciata.
<Dove sei stata?> Mi chiese non appena notò la mia presenza.
<A prendere questi> risposi infilandole delicatamente quell'accessorio . Lei si ammirò il polso per qualche secondo per poi fare uno di quei sorrisi da imbarazzata ma che a me facevano innamorare sempre di più.
Lei non volle andare subito a ballare, in pista c'erano troppe persone, decisi di rispettare quella sua scelta nonostante io volessi scatenarmi subito.
"Voglio che si senta a suo agio" pensai versandomi un po' di aranciata nel bicchiere, lei al momento non aveva sete.
<Forza donzelle! È il momento di scatenarsi!> Disse Christopher afferrando me e sua sorella per il polso per poi trascinarci in pista.
Crystal era un po' imbarazzata mentre io non riuscì a trattenere una risata.
Loro due erano proprio gli appositi: lei era tranquilla e timida, mentre lui esuberante ed estroverso.
<Devi sempre farne una delle tue?> Gli chiese Crystal.
<Ehy, questo è un ballo, perciò bisogna ballare> rispose lui che si stava già scatenando.
Non era per niente bravo a ballare e non andava a tempo di musica ma sembrava non fregarsene.
"Così si fa" pensai afferrando le mani di Crystal.
<Mi concedi l'onore di questo ballo?> Le chiesi.
<Beh direi di sì dato che siamo già in pista> ridacchiò lei.
Proprio nel momento esatto in cui ci stavamo divertendo con quella musica movimentata, fu sostituita da un lento chiesto dalle coppiette.
Non mi sarebbe importato se qualcuno mi avesse  guardato, io volevo fare quel ballo.
Stavolta ero io quella imbarazzata, ma guidai Crystal ad avvicinarsi di più a me e a mettermi le braccia intorno al collo mentre io misi le mie intorno alla sua vita .
Mentre facevamo quel ballo mi sembrò di essere isolata dalle persone che avevo attorno, sembrava che su quella pista ci fossimo solo io e lei.
<Ci stanno fissando> sussurrò Crystal.
<Non importa, anzi che fissino questo> sussurrai e senza dire nient'altro la baciai e dato che alcuni stavano aspettando ciò, fecero un piccolo applauso e scherzosamente chiesero il bis.
"Guardoni" pensai ridacchiando.
Alla fine di quel ballo, decidemmo di lasciare la pista per andare a prendere qualche stuzzichino.

Pov Crystal

Era stato un po' imbarazzante quel momento in pista, però non avrei mai negato che mi fosse piaciuto; alla fine eravamo lì per divertirci e dato che eravamo una coppia, qualche bacio sarebbe scappato per forza.
Guardando il tavolo degli stuzzichini , notai che era stata messa la fontana di cioccolato che avevo suggerito.
"Che bello vedere che mi hanno ascoltata" pensai intingendo la fragola che avevo preso in quel liquido caldo.
<Grazie> disse Christopher rubandomi lo stuzzichino su cui c'era quel mio piccolo spuntino.
<Prego> dissi sarcastica mentre ripetevo il procedimento.
Chantal subito dopo volle andare a fare le foto , voleva immortalare subito quel momento.
Il fotografo aveva una polaroid , perciò avremmo avuto subito le foto scattate.
Decidemmo di farne prima una singola e poi una di coppia dove ci abbracciavamo.
<Grazie per la considerazione> borbottò Christopher facendo l'offeso, quando faceva così era adorabile.
<Dai, vieni qui> sorrisi tirandolo per la giacca.
Il fotografo fu così gentile che quella foto la fece per ben tre volte, tutti e tre volevamo incorniciarla.

Sarebbe stato un ricordo ancora più speciale, avevamo immortalato noi due abbracciate al ragazzo che ci aveva aiutato ad avvicinarci. Se non fosse stato per lui forse non ci saremmo messe insieme.

<Ora sei felice?> Gli chiesi afferrando le mie copie delle foto.
<Si sono felice, soprattutto perché ho una sorellina gentile come te> sorrise dandomi un bacio sui capelli.
"Quando vuole sa essere davvero troppo tenero" pensai tornando poi a ballare con Chantal.
Un po' di insicurezza nel ballare in mezzo a delle persone c'era sempre, ma per divertirmi e per diventare una ballerina dovevo uscire dal mio guscio.
"Ho fatto bene a venire, mi sto divertendo" pensai cercando di non cadere mentre Chantal mi faceva volteggiare.
Il ballo non si rivelò essere affatto male, sa fine era un evento fatto per divertire e con me aveva funzionato alla grande! Avrei conservato a lungo il ricordo di quella serata.