Capitolo 40: Ancora Altri Insulti

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QUALCHE GIORNO DOPO

Pov Crystal

Purtroppo la scuola era riaperta e ciò significava tornare in mezzo a tutte quelle persone che ormai sapevano solo insultarmi .
Nonostante non volessi andare , non potevo restare a casa . Se facevo troppe assenze avrei rischiato di perdere l'anno scolastico.
L'unica cosa bella di quella scuola erano le lezioni di danza e soprattutto la presenza della mia amata Chantal.
"Oh cavolo sono in ritardo" pensai mentre mi preparavo; avevo visto l'orario e mancavano solo una decina di minuti all'inizio delle lezioni.
Cercai di correre il più velocemente possibile e in qualche minuto arrivai. Chantal era già lì che mi aspettava.
<Pensavo che non saresti venuta> ridacchiò spostandosi dal muretto.
<Mi sono svegliata tardi> dissi. Avevo ancora il fiatone dopo quella corsa.
Entrata nell'edificio mi sembrava di vedere la gente che mi fissava e provavo quella strana sensazione di disagio che si provava proprio quando qualcuno ti fissava.
Cercai di non pensarci perché avevo deciso di provare almeno a non dar peso a ciò che mi circondava.
Mentre Chantal parlava con un'insegnante che l'aveva chiamata decisi di sistemare lo zaino nell'armadietto in modo da non dovermelo portare in giro per tutta la giornata.
Nell'esatto momento in cui mi stavo avvicinando al mio armadietto notai un ragazzo che ci stava appiccicando qualcosa e che non appena notò la mia presenza corse via.
Rimasi spiazzata quando vidi che aveva attaccato delle foto di due ragazze che si baciavano con sopra il simbolo del divieto, quasi come per dire che  stare con una ragazza fosse vietato.
"Cominciano già di prima mattina" pensai e prima di staccare quelle cose ne feci una foto come prova che venivamo insultate, anche se non sapevo se le avrei mai mostrate.
<Scusami se ci ho messo tanto, quel professore aveva molte cose da dirmi> disse Chantal che fortunatamente non aveva visto quella schifezza che avevo velocemente nascosto nello zaino .
<Non preoccuparti> dissi sorridendo.
Arrivate in classe come al solito ci fecero quelle solite battutine ma cercammo di ignorare.
"Chissà se prima o poi la smetteranno" pensai mentre mi sedevo.
A distrarmi dai miei pensieri fu il professore che entrando di fretta comincio subito a fare l'appello.

Pov Chantal

Non sapevo perché ma avevo l'impressione che Crystal ancora una volta mi stesse nascondendo qualcosa .
Forse le era stato detto qualcosa di poco carino? Avevo fatto io qualcosa? Avrei potuto anche sbagliarmi ma di solito il mio istinto non sbagliava affatto.
<Ti è piaciuta l'opera d'arte che c'era sul tuo armadietto? Chi ha avuto quell'idea di avrà messo tanto per realizzarla> chiese Marcus che si era girato mentre il professore era impegnato a scrivere qualcosa alla lavagna. Quella domanda era  diretta a Crystal dato che la stava fissando.
<quale opera d'arte? Io non ho visto niente> chiesi confusa. Sull'armadietto di Crystal non avevo visto niente , era spoglio come il mio.
<Tu non fare la finta tonta, hai sicuramente visto ciò di cui sto parlando> mi disse sbuffando prima di girarsi verso la lavagna.
"A cosa si sta riferendo? Io davvero non ho visto nulla..forse Crystal ha visto qualcosa e non vuole dirmelo" pensai restando per tutta l'ora a cercare di capirci qualcosa. Cosa non avevo visto? Che aveva fatto Marcus a Crystal? Perché lei non mi diceva niente?
<Vieni? Rischiamo di fare tardi a danza> disse Crystal facendomi risvegliare dai miei pensieri. In classe eravamo rimaste sole.
<Oh sì , ora andiamo> risposi io raccogliendo in fretta le mie cose.

Pov Crystal

Per colpa di Marcus , Chantal avrebbe scoperto quello che avevo trovato sul mio armadietto quella mattina.
"Certe persone non la smetteranno mai di  rompere le scatole" pensai raggiungendo insieme a lei lo spogliatoio .
Li sui nostri armadietti c'era una cosa simile a quella che avevo visto un'ora prima.
<Ma cos'è questa roba? Ora arrivano anche a fare questo?> Chiese Chantal che in un nano secondo si era innervosita. Rimasi lì in silenzio a guardarla, ormai la conoscevo bene e sapevo che qualsiasi cosa avessi detto avrei solo peggiorato la situazione; quando si innervosiva era meglio non parlarle subito.
<Stanno iniziando davvero ad essere insopportabili> disse e dopo aver fatto una foto a quella schifezza strappò tutto in mille pezzettini.
<Cerca solo di non arrabbiarti troppo> le sussurrai ma non cambiò nulla, e di certo non potevo nemmeno darle torto. Fortunatamente prima che iniziasse a dire brutte cose contro chi aveva fatto quella cosa l'insegnante chiamò tutti in fretta . Era il momento di iniziare a selezionare i candidati per le prossime gare.
"Meglio che sia arrivata l'insegnante, almeno adesso Chantal si concentra sulla danza e si calma" eravamo tutti seduti a terra in cerchio e non smettevano di fissarci.
"Vorrei essere invisibile" pensai.
<Ora dobbiamo capire chi mandare in gara come assolo ,chi come passo a due e chi come gruppo> disse l'insegnante sfogliando alcuni fogli.
<Come passo a due potreste scegliere Chantal e Crystal , essendo lelle non avrebbero nemmeno problemi a stare sempre appiccicate . Anzi meglio di no ,nessuno vorrebbe vederle e sicuramente perderebbero la gara> ridacchiò Marcus che non sapevo stesse nella mia  stessa classe di danza, forse era stavo spostato o semplicemente voleva rompere come se non lo faceva già.
Con la coda dell'occhio guardai Chantal e la vidi stringere i pugni con aria ancora più arrabbiata.
Non feci in tempo a fermarla che si alzò in piedi mettendosi al centro del cerchio proprio di fronte a Marcus.
"Oh no" pensai sperando che non facesse niente di sbagliato.

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