Capitolo 5: Possiamo Essere Amiche?

105 18 19
                                    

Pov Chantal

Una volta fuori dalla scuola ,mi guardai intorno sperando di incontrare Crystal. Volevo cercare di confrontarla dato che aveva pianto.
"okay questa cosa non è da me..cosa mi sta succedendo? Di solito non mi è mai importato dei compagni di scuola" pensai tra me rischiando di cadere su una panchina.
"non devo fare la figura della stupida davanti a tutti" sbuffa i tornando a cercare Crystal. La vidi accanto alla fermata del bus e subito mi avvicinai
<ehy Crystal...> le poggiai una mano sulla spalla.
<e tu che vuoi? Sei venuta a prendermi in giro come hanno fatto i tuoi amici?> disse lei ancora un po giù di morale.
<no...volevo solo sapere come stavi...> dissi io sperando di riuscire a non farla intristire ancora di più.
<e a te che frega? A nessuno importa di me perciò lasciami in pace> rispose lei un po arrabbiata e salendo sull'autobus che subito partì.
"uno prova ad essere gentile e viene trattato in questo modo" pensai mentre prendevo il mio cellulare dato che avevo sentito che mi era arrivato un messaggio : era mia madre
-purtroppo non posso venire a prenderti...dovrai tornare a casa a piedi o con l'autobus- risposi velocemente a quel messaggio e poi mi incamminai verso casa.

Pov Crystal

Mentre aspettavo che l'autobus arrivasse alla fermata a cui dovevo scendere, mi tornò in mente ciò che era successo poco prima con Chantal.
"sono stata troppo arrogante..forse voleva davvero sapere come stavo"  pensai tra me sentendomi un po in colpa per come l'avevo trattata. Si solito non mi comportavo mai in quel modo, di solito ero sempre quella tranquilla e silenziosa, mentre quella volta non era stato così.
"magari dovrei chiamarla per scusarmi" pensai e  mentre prendevo il cellulare,  mi ricordai che non avevo il suo numero,mi ero dimenticata di chiederglielo.
"forse avrei dovuto lasciarla parlare e magari avrei potuto chiederle il numero" sbuffai tornando a mettere il cellulare nello zaino. Poco dopo notai di essere arrivata alla mia fermata e subito scesi andando velocemente davanti alla porta di casa mia. Aprì la porta poggiando il borsone sul mobiletto accanto ad essa.
<sono a casa> dissi mentre mi avviai in cucina. A quella mia frase nessuno rispose.
"magari staranno dormendo" pensai avvicinandomi al frigo per prendere qualcosa da bere. Mentre mi versavo un bicchiere di succo ,notai un biglietto sul bancone. Lo presi e lo lessi :
-se non ci trovi a casa e perché ho portato tuo fratello in ospedale..puoi riscaldarti qualcosa da mangiare o vai in pizzeria-
Mi preoccupai un po' leggendo che stavano in ospedale, ma poi mi ricordai che mio fratello doveva togliere l'ingessatura al braccio.
"magari se esco incontro Chantal per scusarmi" pensai andando a farmi una doccia veloce. Dopo aver finito ,indossai una semplice tutina bianca a fiori. Recuperai tutto il necessario e uscì  di casa.

Pov Chantal

Una volta arrivata a casa, posai le mie cose in camera e poi tornai in cucina per vedere se c'era qualcosa di buono da mangiare.
"mhh qui non nulla che mi ispiri..ci sono sempre le solite cose" pensai chiudendo il frigo. Nonostante sapessi che mia madre era impegnata al lavoro, decisi di chiederle se potevo uscire.
-posso andare in pizzeria?- poco dopo mi arrivò la risposta.
-certo che puoi ma non tornare a casa tardi e soprattutto non litigare con nessuno- sorrisi un po' a quel messaggio e andai a farmi una doccia. Una volta uscita andai nella mia cabina armadio.
"anche se vado in pizzeria voglio essere carina"  pensai tra me guardando tra i vestiti. Decisi di indossare un croptop azzurro con sotto una maglietta in rete bianca, una gonna rosa con abbinate un paio di calze a rete bianca e delle ballerine sempre rosa.
"sono proprio carina vestita così" pensai mentre mi guardavo allo specchio. Mentre mi facevo una foto, notai che ormai era ora di pranzo e dopo aver recuperato tutto, uscì di casa. Arrivata in pizzeria, mi misi ad un tavolino vicino alle piante e alzando un momento lo sguardo notai che ad un tavolo poco più avanti si era seduta Crystal.
"quella tutina le sta davvero bene..i colori chiari le donano tantissimo" pensai tra me facendo un piccolo sorriso.

Pov Crystal

Non appena riuscì a sedermi ad un tavolino della pizzeria ,finalmente potetti recuperare un po' di fiato,avevo camminato molto velocemente per arrivare in fretta dato che avevo molta fame.
"finalmente sono arrivata..dal navigatore la pizzeria non sembrava così lontana.." pensai tra me sfogliando il menù delle pizze. Una volta scelto cosa ordinare, posai il menù sul tavolino che con una folata di vento volò a terra accanto ad un tavolo poco più avanti. Mi alzai per recuperarlo, e mentre mi alzavo da terra  per scusarmi con la ragazza seduta per essermi avvicinata al suo tavolo, alzai lo sguardo e  notai che era Chantal.
<s-scusami> dissi timidamente mentre mi sistemavo gli occhiali. Notai che mi guardò per un nanosecondo prima di tornare a fissare il cellulare.
<posso parlarti?> le chiesi sperando di ricevere una risposta affermativa da parte sua.
<dopo come mi hai trattata prima pensi che voglia parlarti?> rispose lei un po' acida posando il cellulare sul tavolino. Infondo mi aspettavo una risposta del genere, e forse me la meritavo. Decisi di non infastidirla ulteriormente e mi girai per tornare al mio tavolo.
<aspetta> disse Chantal attirando subito la mia attenzione.
<siediti qua accanto a me> disse ancora indicando la sedia accanto alla sua. Subito sorrisi a quel gesto e presi posto. Sicuramente avevo una faccia da ebete perché la sentì ridacchiare.
<di cosa volevi parlare?> chiese lei un po curiosa.
<volevo scusarmi per come ho risposto oggi e per..> esitai un po' indecisa se chiederle il numero o se farmi gli affari miei.
<per?> chiese lei sempre più curiosa.
<possiamo essere amiche?> le chiesi un po' preoccupata della risposta che avrebbe potuto darmi. Notai il suo sguardo su di me , e se ne stava in silenzio a pensare a che risposta darmi.
"sicuramente dirà no dato che ci sta mettendo tempo a rispondermi..però spero che dica di sì" pensai fissando il tavolino.
<certo..da oggi saremo amiche> rispose a quella mia domanda facendomi fare un sospiro di sollievo. Ero molto felice che qualcuno avesse accettato di essere mia amica.
<grazie..grazie tante> le dissi arrossendo un po. Arrivò il cameriere che prese gli ordini che portò poco dopo. Mangiammo in fretta e dopo aver pagato, ci scambiammo i numeri di telefono. La ringraziai timidamente e dopo esserci salutate tornammo nelle rispettive case.

E se fossi..Where stories live. Discover now