Capitolo 20: Dichiararsi

57 10 9
                                    

Pov Crystal

Dopo essere addormentata di nuovo sognai per l'ennesima volta me che mi dichiaravo.
"mi sa che devo Dirglielo...la sogno sempre e voglio che sia mia" pensai mentre facevo colazione. Mentre intingevo i biscotti nel latte mi venne in mente di prenderli come stuzzichini per un picnic
"si mi piace come idea! La invito ad un picnic e poi mi dichiaro" pensai finendo velocemente di mangiare. Posai le cose che avevo usati nel lavandino. Salì velocemente le scale e iniziai a rovistare in alcune scatole che avevamo nello sgabuzzino.
<cerchi qualcosa?> chiese mio fratello che mi aveva raggiunta dato che aveva sentito dei rumori.
<si..dove sono il cestino e i teli per i picnic?> chiesi a mia volta continuando a cercare.
<stanno nella scatola in alto> rispose lui indicando una scatola sulla mensola. Cercai di prenderla ma essendo bassa non ci arrivavo. Provai a saltellare sperando di raggiungerla ma niente. L'unica cosa che ottenni fu la risata di mio fratello.
<invece di ridere dammi una mano!> urlai un po imbarazzata. Lui cerco di trattenere la risata mentre mi prendeva ciò che mi serviva. Non appena la ebbi tra le mani corsi in camera mia e svuotai il contenuto della scatola sul letto
"quale telo uso? Quello rosso e bianco o quello rosa e bianco?" pensai fissandoli. Alla fine era una domanda inutile da fare, presi quello con il rosa dato che sapevo che era il colore preferito di Chantal.
"ora devo solo comprare qualcosa e poi dovrò pensare a cosa dire a Chantal..soprattutto devo pensare a come dirle ciò che provo"e pensai cambiandomi velocemente i vestiti. Dopo aver preso il necessario per fare compere uscì di casa e andai al negozio di alimentari.
"dato che tra pochi giorni abbiamo delle gare dobbiamo mangiare leggero" pensai prendendo molta frutta e verdure e qualche tramezzino.
"qualche tramezzino non farà male e poi io li voglio" pensai e dopo aver preso delle bibite, piattini e tovaglioli andai alla cassa. Timidamente rifiutai le buste che volevano darmi. Pagai il tutto e dopo aver inbustato tutto mi incamminai verso casa. Sentendo un buon profumo di fiori mi guardai intorno e notai di stare davanti ad un fioraio.
"qualche rosa renderà il tutto più romantico" pensai fissando i vari bouquet.
<vi serve qualcosa?>mi chiese cordialmente la proprietaria.
<s-si..vorrei due rose bianche e due rosa di colore rosa legate insieme con un nastrino sempre rosa> dissi timidamente cercando di non sussurrare sennò non si sarebbe sentito nulla.
<certamente> disse lei preparando ciò che avevo chiesto. Quando fu pronto lo pagai e poi tornai a casa per preparare il tutto.

UN'ORA DOPO

Sistemai il telo sul fondo del cestino e poi misi le varie cose da mangiare e da bere.
"è tutto pronto, devo solo avvisare la mia donzella" pensai prendendo il telefono per scriverle.

-Ehy Chanty! Ti andrebbe di fare un pic-nic? -

-certo! Tra quanto devo raggiungerti? -

-tra una mezz'oretta al parco-

-va bene. Mi preparo e arrivo-

Posai il cellulare nella borsetta e dopo aver preso il cestino uscì di casa. Arrivata al parco iniziai a sistemare il tutto vicino ad un albero che ci avrebbe potretto se il solo ci avrebbe dato fastidio.
"starò facendo la scelta giusta?" pensai iniziando ad avere dei dubbi su ciò che dovevo fare. Ormai però era troppo tardi per tirarmi indietro.
<eccomi. Scusa il ritardo> disse Chantal che intanto era arrivata e che si era già seduta al mio fianco.
"anche solo la sua presenza mi fa stare bene" pensai sorridendo mentre la guardavo con la coda dell'occhio.
<hai avuto un'ottima idea nel fare il picnic sennò sarebbe stata una mattinata noiosa> disse lei ridacchiando. Il suo sguardo poi si posò sul mazzetto di rose che avevo in mano.
<sono molto belle quelle rose> disse ancora iniziando poi a guardare me.
<q-queste sono per te> barbettai e con le mani tremanti le passai quel mazzetto. Lei arrossì un po' mentre le afferrava.
<g-grazie> stavolta fu lei a barbettare timidamente. Aprì la bocca come se volessi dire quelle fatidiche due parole che forse ci avrebbero unite di più o che forse ci avrebbero fatte allontanare, ma non riuscì a dire nulla.
"forza Crystal puoi farcela" pensai tra me prendendo un grande respiro come se volessi darmi coraggio.
<Chantal..devo dirti una cosa molto importante> dissi velocemente e lei subito si voltò verso di me dato che stava ammirando le rose.
<cosa?> chiese curiosa. Con i suoi occhioni azzurri e con quel suo splendido sorriso mi faceva sempre incantare. Infatti non sentì cosa mi aveva chiesto.
<Crystal ci sei?> chiese preoccupata e passando una sua mano davanti ai miei occhi. Sussultai un po' quando mi riscossi dai miei pensieri e notai quel gesto.
"uffy devo parlare non incantarmi" pensai scuotendo un po' la testa.
<allora cosa devi dirmi?> mi chiese afferrando la mia mano che tremava.
<allora non so come la prenderei ma sento il bisogno di dirtelo : fin da quando ti ho conosciuta ho sempre saputo che tu non eri solo un'amica..solo che ancora non capivo il motivo..però ora so cosa sei per me...tu mi..> stavo dicendo tutto ma improvvisamente mi fermai.

Poi Chantal

Stavo ascoltando con interesse ciò che Crystal stava dicendo. Rimasi un po' spiazzata quando capì cosa stava per dirmi.
"sta per dire che le piaccio?" pensai e il mio sorriso si allargò.
<stai forse dicendo che ti piaccio?> chiesi timidamente stringendo la mano di Crystal che avevo afferrato prima. Lei inizialmente stette in silenzio guardando il prato ma poi lo alzò guardandomi negli occhi. Notai che lo aveva lucidi.
<s-si..tu mi piaci> sussurrò e una lacrima le rigò la guancia. Gliela asciugai e poi la stringi forte.
<non piangere> le sussurrai.
<ma adesso smetterai sicuramente di parlarmi> biascicò lei mentre singhiozzava.
<no che non succederà..anche tu mi piaci> sussurrai l'ultima parte e poi lentamente sciolsi l'abbraccio. Quelle mie  parole erano riuscite subito a calmarla.
<davvero?> chiese un po' preoccupata. Forse aveva paura che le stessi dicendo una bugia.
<si..tu mi piaci> le dissi di nuovo. Lei sorrise e tornò ad essere di ottimo umore. Restammo ferme per qualche minuto ma poi lentamente ci avvicinammo. Le nostre labbra finalmente si unirono nel nostro primo bacio. Il primo bacio della nostra relazione. Crystal era finalmente la mia ragazza.

E se fossi..Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin