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Marc Spector 💛

Richiesto da: nessuno
Livello: giallo
Trama: Come lui sei un giustiziere in nome delle dea Bastet. Ma tra voi c'è molto più di allenamento e lavoro
Tratto da: Moon Knight

Accendete la luce della palestra e ti guardi intorno. Siete da poco tornati da un lavoro e speravi di poterti godere un po' di relax in casa, a mangiare gelato mentre guardavi la tv. Ma il tuo compagno aveva ben altre idee.
<<Non potevamo venire qui un altro giorno? Sono stanca>> affermi buttando a terra il tuo borsone che scivola sul pavimento di legno levigato.
<<Conosci già la mia risposta Y/n>> afferma Marc avanzando verso il centro della stanza, facendoti sbuffare. Lo segui senza poter ribattere, strisciando i piedi e chiedendo a Bastet di aiutarti.
  <<Sei una scansafatiche sai?>> Afferma la dea dentro di te facendoti voltare verso lo specchio, dove la vedi riflessa al tuo posto. "Grazie eh" pensi incrociando le braccia al petto.
  <<Ti muovi?>> Afferma Marc e lo raggiungi. <<Gli uomini del culto di Seth potrebbero tornare. Dobbiamo essere preparati Y/n>> afferma sfilandosi la felpa e gettandola a terra. Resti a guardarlo con le labbra socchiuse, facendo scivolare gli occhi lungo il suo torso nudo.
Lui appoggia le mani sui fianchi e scuote la testa. <<Hey, i miei occhi sono qui su>> afferma e sbatti le palpebre diverse volte schiarendoti la gola. Abbassi la testa grattandoti la fronte. Ti senti un po' in imbarazzo. Anche se state insieme da molto tempo, ti capita ancora di sentirti come se fosse la prima volta.

  Le mani di Marc, grandi e calde, si posano sui tuoi fianchi. Ti aiuta a cambiare posizione prima di allontanarsi. Si ferma a quanche metro da te e il suo corpo viene in un attimo ricoperto da bende. Moon Knight è in attesa di una tua mossa e percepisci lo sguardo di Marc sotto la maschera.

Prendi un profondo respiro e quando riapri gli occhi la tua tuta da ginnastica è stata sostituita dalla stretta armatura nera decorata di oro, la maschera con le orecchie puntate verso l'alto che ti copre il volto, la coda e gli artigli che puoi usare come armi.
Senti la voce della dea Bastet risuona nella tua testa spronandoti a dare il meglio di te.

Con uno scatto attacchi l'uomo davanti a te che ti spinge di lato, evitando il tuo calcio laterale. Finisci a terra, scivolando e lasciando i segni dei tuoi artigli sul pavimento. Marc impugna le sue armi a forma di mezzaluna e si sposta in posizione difensiva. Continuate a combattere, scagliandovi l'uno contro l'altra senza esclusione di colpi. Non vi ponete il problema di farvi male, non vi preoccupate di esagerare. In questo momento siete la dea Bastet e il dio Khonshu, i loro giustizieri. Non c'è spazio per i sentimenti e la gentilezza.

  <<È solo questo quello che sai fare, gattina?>> Ti provoca Marc tenendo la sua lama a forma di mezza Luca contro il collo, spingendoti con le spalle al muro. La tua maschera scompare e osservi il volto mascherato a pochi centimetri dal tuo.  Leghi la tua coda intorno al suo braccio e, distraendolo, riesci a graffiargli il petto facendolo allontanare.
  <<Tesoro, vacci piano. Sai che non mi piace questa tua vena violenta>> afferma Steven e la bianca armatura di Moon Knight ora è diventato un abito elegante con tanto di giacca e cravatta. La sua maschera sparisce e finalmente riesci a vedere il suo bel viso. <<Steven, abbiamo un allenamento da finire. Non lamentarti e combatti>> affermi prima di sfoderare i tuoi artigli e saltargli quasi addosso. Marc prende nuovamente il controllo, ti stringe le braccia con le sue mani e ti solleva, spingendoti a terra. Sei immobile sotto di lui, le tue gambe aggrovigliate alle sue mentre cerchi di liberarti. Le vostre maschere svaniscono e la sua mano si stringe intorno al tuo collo. Ti bacia con passione facendo giocare le vostre lingue insieme. Le tue mani si fermano sulle sue spalle e lo spingi di lato facendolo stendere sul pavimento. Resti sopra di lui armandoti nuovamente e guardandolo con malizia.
Marc ridacchia passandosi la lingua tra le labbra, sorpreso di questo tuo gesto improvviso.
<<Credevi davvero che avrei rinunciato al nostro allenamento?>> Gli chiedi avvicinandoti al suo volto, sfiorandogli le labbra. <<Non sfidarmi, gattina>> afferma Marc mentre il suo volto viene nuovamente celato dalla maschera bianca.

****

  Apri l'acqua della doccia e inizi a spogliarti mentre il bagno del tuo appartamento si riempie lentamente di vapore. <<Vi distraete a vicenda>> afferma la voce di Bastet nella tua mente, facendoti sorridere. Pieghi i vestiti lasciandoli sul ripiano accanto al lavandino. <<Lo so Bas, ma sappiamo tenere la nostra relazione lontana dal nostro lavoro>> affermi legandoti i capelli sopra la testa. <<Per quanto ci riuscirete?>> Chiede la dea facendoti riflettere. Avete già avuto questa conversazione in passato e tutte le volte ti sei ritrovata a pensare; cosa accadrebbe se uno dei due si trovasse in difficoltà? Se durante un combattimento uno dei due venisse ferito, l'altro avrebbe la forza di continuare a combattere senza pensare all'altro?
Scuoti la testa cercando di allontanare questi pensieri dalla mente e apri la porta di cristallo della doccia ma una mano si posa sul tuo fianco.

Ti irrigidisci per qualche istante mentre Marc inizia a baciarti il collo e le sue mani ti accarezzano la pancia. <<Credevi davvero di poter fare la doccia senza di me?>> Sussurra al tuo orecchio con un tono di voce basso, facendoti chiudere gli occhi e appoggiare la nuca sulla sua spalla.
Anche lui è nudo come te.
Inizia a sussurrarti frasi sporche all'orecchio, lasciando che le sue dita percorrano ogni centimetro della tua pelle fino a farti sospirare. In breve tempo la tua pelle si riempie di brividi e ti ritrovi in braccio a lui, le tue gambe agganciate intorno ai suoi fianchi. Le sue mani ti sorreggono dal retro delle cosce ed entrate nella doccia.