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Billy Hargrove 💚💙

Richiesto da: nessuno
Livello: verde/triste
Trama: quando siete a casa potete finalmente essere voi stessi e non le maschere che gli alti conoscono. Solo voi
Tratto da: Stranger Things

  Non hai mai atteso così tanto il suono della campanella come quella del venerdì che segna l'inizio del weekend. Osservi con impazienza l'orologio che porti al polso disperandoti della lentezza con cui le lancette si muovono. Per una settimana partire da oggi tua madre sarà lontana dalla città, tuo fratello maggiore lavorerà il tuo dolce fratellino passerà le giornate dagli amici e non vedi l'ora di avere casa tutta per voi.
Guardi ancora l'ora e sbuffi. Sono i 2 minuti più lunghi della tua vita.
Ti chiedi se anche Billy sia impaziente come te o se, semplicemente, è troppo concentrato con gli allenamenti di basket.
  State insieme da poco dopo il suo arrivo in città, conosciuti grazie alle ripetizioni che dai ai ragazzini della città tra cui sua sorella Max. All'inizio non volevi avere niente a che fare con quello sbruffone. Era il classico ragazzo bello che ti porta sulla cattiva strada, con le sue giacche di pelle, la sigaretta sempre a portata di mano e i jeans così attillati da essere una seconda pelle.
Ma ti sei resa conto che le apparenze spesso ingannano e lui recitava molto bene quella parte. Billy Hargrove indossava quella maschera da angelo dannato per nascondere le violenze che subiva costantemente da suo padre. Ti sei avvicinata a lui quando lo hai trovato in bagno, intento a medicarsi malamente il labbro spaccato da un altro ceffone del padre. Ti sei offerta di aiutarlo e lui ha messo da parte l'aria da bullo rivelando il dolce ragazzo dalla pessima infanzia.
  Nessuno sa di voi e nessuno deve saperlo. Il nuovo re della Hawkins High School che ha una stabile e invidiabile relazione con la strana sorella dei Byers. Le ragazze ti avrebbero bullizzata fino al diploma e la sua fama da diavolo tentatore sarebbe finita malamente.

  La campanella suona e ricacci le tue cose nello zaino affrettandoti ad uscire dalla classe di chimica, camminando svelta e a testa bassa per il corridoio. Saluti in fretta la tua migliore amica Chrissy, reginetta della scuola e delle cheerleader, con un bacio veloce dicendole che la chiamerai più tardi e che vai di fretta. Lei non replica, salutandoti a tua volta con un bacio veloce. Lei è l'unica che sa e che terrà la bocca chiusa su questa storia.
  Esci nel cortile e lui è lì, bello come sempre appoggiato alla sua Camaro, che guida troppo velocemente, in attesa della sorella. Vi scambiate uno sguardo e non c'è bisogno di dirvi nulla. Siete già d'accordo: porterà a casa Max e verrà da te quella stessa sera, avvisando che resterà da amici per la partita di basket.
Vorresti andare da lui, salutarlo come conviene a due amanti. E sai che anche lui vorrebbe. Ma non potete. La dura vita della gente che conta a scuola. Quando avrete il diploma sarà tutto diverso. Sarà tutto più facile. Voi ve ne andrete in un altra città e vivrete finalmente liberi da etichette e da incubi.
  Sali in macchina e giri la chiave tirando un urlo quando Beat It si diffonde ad alto volume nell'abitacolo. Con uno sbuffo abbassi la radio e guidi fino a casa.

  Per tutto il resto del giorno hai fatto i compiti e aiutato Will con la sua parte del progetto di scienze mentre Jonathan si faceva gli affari suoi in camera sua. Per l'ora di cena Jo è uscito da camera sua e portato Will dal suo amico Mike. Dopo gli avvenimenti dello scorso anno tenete sempre un occhio aperto su Will.

  Finisci di assemblare gli hamburger e il campanello suona. Corri ad aprire e un enorme sorriso appare sul tuo volto.
  <<Ciao mia dea bellissima>> afferma Billy accogliendoti subito in un enorme abbraccio. Ti riempi i polmoni con il suo profumo e chiudi gli occhi ricambiando la stretta. Finalmente riuscite a scambiarvi alcuni baci dopo diversi giorni.
Lo inviti in casa, scusandoti per il disordine che lui sembra ignorare. I suoi occhi però sono puntati sulla tavola apparecchiata per voi, sulla cena che gli hai promesso mesi fa. Ti aveva raccontato che desiderava da tempo una cena in famiglia e così hai pensato di preparargli la versione Byers della cena di famiglia: hamburger, patatine e film.

Mentre ridete e scherzate, raccontandovi il più e il meno di questi giorni in cui non vi siete visti, il giradischi dall'altra parte della stanza diffonde alcune delle vostre canzoni preferite. A Billy non piacevano le ballate rock romantiche prima di conoscere te.
Vi prendete in giro su varie cose, punzecchiandovi come due ragazzini.
  <<Hey!>> Affermi divertita quando lo vedi rubarti di nuovo le patatine fritte nel tuo piatto. <<Che c'è?>> Risponde alzando le spalle, masticando lentamente come se il cibo tra le sue dita fosse il cibo degli dei. <<Sono le Mie patatine Billy. Tu hai le tue>> ridecchi indicando con un cenno della testa il suo piatto. Lui ne prende un'altra, tenendo un estremità con i denti ti rivolge uno sguardo malizioso sollevando un sopracciglio. Ti avvicini prnedendo a tua volta l'altra estremità della patatina. Lui ne approfitta per appoggiate la mano dietro la tua nuca e baciarti con passione. Sorridete nel bacio e i vostri nasi strofinano l'uno contro l'altro quando vi allontanate. Un gesto molto dolce che fate spesso.

  Vi spostate nel salotto dopo aver lavato i piatti e incartato gli avanzi di carne per i tuoi fratelli. Ti inginocchi a terra davanti alla tv rovistando tra le varie videocassette che avete a disposizione. <<Che film preferisci?>> Chiedi iniziando a fare la lista di tutte le VHS che avete. Lui declina ogni opzione con un verso o una smorfia.
Sbuffi dopo diversi minuti. <<Ho finito le opzioni Billy e le hai rifiutate tutte>> affermi restando a terra con le gambe incrociate, sorreggendoti la testa con il braccio appoggiato al ginocchio. Lui scuote la testa e ridacchi. <<Che c'è?>> Chiede guardandoti divertita. <<Fai ridere quando fai quella cosa>> affermi indicandolo. Lui corruga la fronte. <<Di che parli?>> Domanda allungando le braccia sullo schienale del divano. <<Quello che fai con i capelli>> spieghi imitando il suo gesto, agitando la testa da un lato all'altro. Lui ripete l'azione facendoti ridere nuovamente. Lo trovi molto buffo, soprattutto se pensi quanto lui tenga ai suoi capelli.
Ti fa segno di raggiungerlo e ti siedi accanto a lui, accoccolandoti al suo petto coperto solo da una t-shirt bianca. Ti attira a se coprendo entrambi con il plaid che avete sempre sul divano. Vi coccolate ascoltando le ultime canzoni del vinile scelto apposta per la serata.
Gli accarezzi la mano segnata in diversi punti da cicatrici circolari ormai sbiadite. <<Sarò migliore di lui come padre>> sussurra guardando un punto indefinito della carta da parati, proprio dove l'anno scorso tua madre aveva disegnato delle lettere con la vernice nera. <<Nessun figlio dovrebbe vivere quello che ho vissuto io. Voglio andarmene Y/n, lontano da lui tanto da dimenticarmi della sua esistenza. Voglio una vita vera. Una famiglia vera, con te>> alzi lo sguardo su di lui trovandolo con i denti stretti e gli occhi lucidi. Prendi il suo volto tra le mani e gli asciughi una lacrima che nel frattempo gli è sfuggita. <<Te lo prometto Billy. Avrai la vita che hai sempre sognato e saremo migliori dei nostri genitori>> sussurri accarezzando la sua guancia e baciandolo con dolcezza.
...

  Questi sono gli unici pensieri che ti girano nella testa mentre resti rannicchiata con le ginocchia al petto, seduta con le spalle contro la lastra di marmo del cimitero; il nome di William Hargrove è inciso sulla pietra grigia. Ti asciughi una lacrima che ti riga la guancia e alzi lo sguardo su Max che, triste come te, tiene tra le braccia la piccola April di appena tre mesi.