A chi non piacerebbe abbandonare la propria monotona realtà e rifugiarsi in un mondo in cui tutto è possibile?
In questa raccolta scriverò per voi (anche su richiesta) scenari immaginari ispirati ai vostri film e alle vostre serie tv preferite.
Lasc...
Richiesto da: nessuno Livello: verde - azzurro Trama: Daemon torna a casa dopo una battaglia nelle Stepstones Tratto da: House of the dragon
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Il tempo passa spesso troppo in fretta. I giorni si sono fatti settimane. Le settimane mesi. E la sua mancanza si fa sentire sempre di più. Il tuo letto coniugale è sempre troppo grande per accogliere solo te. Ti manca volare insieme, giocare e bere, scopare e combattere. Tutte cose che riaffiorano esclusivamente quando siete soli. Un drago di Roccia del Drago e una meta-lupa di grande inverno. Agli occhi della gente il vostro matrimonio di convenienza dalla facciata fredda e prima di qualsiasi sentimento nasconde fuoco e ghiaccio; perennemente in guerra tra loro ma carichi di furia e passione.
La lunga estate è ancora calda, le strade di Approdo del re sempre in fermento. I corridoi della Fortezza Rossa sempre pieni di servi e guardie in fermento, tutti di corsa, indaffarati, come tante piccole formiche in un intricato formicaio. Un formicaio fatto di segreti, complotti, tradimenti e impazienza. E' questo il sentimento generale tra i membri della famiglia Targaryen e tutti i loro alleati. La guerra nelle Stepstones non sembra voler giungere tanto presto ad una fine. Vittoria e sconfitta sono ancora ben lontani e al tavolo del concilio ristretto non si parla di altro. Molte questioni riempiono la mente di Re Viserys e la battaglia guidata dal suo impetuoso fratello lo agita più di qualsiasi altra cosa. Forse alla pari con la questione della successione al trono. Il re, infatti, resta sempre fedele alla sua idea per quanto riguarda l'erede del Trono di Spade. Il concilio ristretto cerca in ogni modo di fargli cambiare idea, nominando il piccolo e viziato Aegon di appena due anni come legittimo erede. Ma per Viserys solo sua figlia Rhaenyra può e deve sedere sul Trono di Spade dopo di lui. Spesso ti sei ritrovata a passeggiare per il Parco degli Dei in compagnia di tuo cognato, il re, ribadendo spesso la tua lealtà verso la corona e verso la principessa. Ma la questione delle Stepstones pareva un chiodo fisso, nonostante il passare del tempo.
La Fortezza Rossa pare tremare sotto il battito d'ali di Caraxes e il suo ruggito risuona nei cieli di Approdo del Re. Riconosceresti quel verso tra quello di cento draghi. <<Il principe Daemon è tornato mia signora>> afferma una delle tue due dame di compagnia entrando di corsa nel vostro alloggio. Le sorridi afferrando la mano dell'altra dama di compagnia, uscendo dalla grande vasca in cui ti fai il bagno. Leghi intorno al tuo corpo un panno per poterti asciugare e sciogli i lunghi capelli castano scuro, ondeggiando la testa da un lato all'altro per rimetterli in ordine. <<Novità sulla battaglia?>> chiedi mentre ti aiutano a vestirti. Le preziose e leggere stoffe del sud sono belle, ricche di decori e ricami; ma le pesanti vesti del freddo nord qualche volta ti mancano. <<Vostro marito ha vinto mia signora. E' tornato vittorioso e con lui la flotta della corona>> continua la ragazza allacciando i nastri che tengono il tuo abito serrato alla base della schiena, lasciata scoperta dallo scollo profondo. Abbassi la testa per guardarti. Belli gli abiti del sud, certo, ma attirano molti sguardi e lasciano davvero poco all'immaginazione. Le lunghe maniche ti stringono le braccia, il corpetto limita i tuoi respiri e rende il tuo seno più visibile; come se già non lo fosse. Certo, ci sono donne nel fondo delle pulci che vantano un seno davvero prosperoso, altre che quasi non fanno differenza con delle giovanissime donne. Sei una via di mezzo che attira gli sguardi e questo non ti è mai piaciuto. Almeno, al nord, potevi nasconderlo. Sospiri ancora mentre distogli lo sguardo.
