❈34. 𝑰𝒍 𝒗𝒖𝒐𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍'𝒐𝒃𝒍𝒊𝒐❈

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Third person POV

Cheongdam, Seoul - Villa di Lee Minho

«Jisung! What happened?!» domandó Felix con preoccupazione.

«ANDATE VIA! IO NON HO BISOGNO DI UN CAZZO DI NESSUNO!» disse per poi ritirarsi nuovamente nel bagno, sbattendo la porta.

«Rimango io qua» disse Felix.

Hyunjin annuì e fece per andarsene, ma si fermò non appena notó che Minho non era intenzionato a farlo. Il suo sguardo era perso, fisso sulla porta che Jisung aveva appena chiuso con forza.
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[Qualche ora prima...]

🔞𝘼𝙏𝙏𝙀𝙉𝙕𝙄𝙊𝙉𝙀🔞 𝙋𝙍𝙀𝙎𝙀𝙉𝙕𝘼 𝘿𝙄 𝙎𝘾𝙀𝙉𝙀 𝘾𝙃𝙀 𝙋𝙊𝙏𝙍𝙀𝘽𝘽𝙀𝙍𝙊 𝘾𝙊𝙈𝙋𝙊𝙍𝙏𝘼𝙍𝙀 𝙇'𝘼𝙏𝙏𝙊 𝙎𝙀𝙎𝙎𝙐𝘼𝙇𝙀.
𝙎𝙄 𝙎𝘾𝙊𝙉𝙎𝙄𝙂𝙇𝙄𝘼 𝙑𝙄𝙑𝘼𝙈𝙀𝙉𝙏𝙀 𝙇𝘼 𝙇𝙀𝙏𝙏𝙐𝙍𝘼 𝘼𝘿 𝙐𝙉 𝙋𝙐𝘽𝘽𝙇𝙄𝘾𝙊 𝙋𝘼𝙍𝙏𝙄𝘾𝙊𝙇𝘼𝙍𝙈𝙀𝙉𝙏𝙀 𝙂𝙄𝙊𝙑𝘼𝙉𝙀.
𝙎𝙀 𝙉𝙊𝙉 𝙂𝙍𝘼𝘿𝙄𝙏𝙀 𝙇𝙀𝙂𝙂𝙀𝙍𝙀 𝙌𝙐𝙀𝙎𝙏𝙊 𝙏𝙄𝙋𝙊 𝘿𝙄 𝘾𝙊𝙎𝙀, 𝙎𝘼𝙇𝙏𝘼𝙏𝙀 𝙄𝙇 𝙋𝙀𝙕𝙕𝙊. 𝙋𝙍𝙊𝙑𝙑𝙀𝘿𝙀𝙍𝙊̀ 𝘼 𝘾𝙊𝙉𝙏𝙍𝘼𝙎𝙎𝙀𝙂𝙉𝘼𝙍𝙀 𝙇𝘼 𝙁𝙄𝙉𝙀. 𝙉𝙊𝙉 𝘾𝙄 𝙎𝙊𝙉𝙊 𝙁𝘼𝙏𝙏𝙄 𝙄𝙈𝙋𝙊𝙍𝙏𝘼𝙉𝙏𝙄 𝙋𝙀𝙍 𝙇𝘼 𝘾𝙊𝙉𝙏𝙄𝙉𝙐𝘼𝙕𝙄𝙊𝙉𝙀 𝘿𝙀𝙇𝙇𝘼 𝙎𝙏𝙊𝙍𝙄𝘼.
𝙎𝙀 𝙄𝙉𝙑𝙀𝘾𝙀 𝙂𝙍𝘼𝘿𝙄𝙏𝙀, 𝘽𝙐𝙊𝙉𝘼 𝙇𝙀𝙏𝙏𝙐𝙍𝘼!
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Jisung lo guardó con desiderio e dopo essersi passato leggermente la lingua sulle labbra cominciò a baciare Minho e man mano che andava avanti continuava con sempre più foga.
L'altro ovviamente ricambió senza pensarci due volte.

Poco dopo si staccarono perché a corto d'aria, ma Jisung non perse l'occasione per continuare così fece che spingere Minho sul letto della sua stessa stanza.

«Minho. So che lo vuoi anche te» disse il moro, ribadendo il concetto della notte precedente.

Dopo aver pronunciato tali parole si fiondó nuovamente sulle labbra che bramava e ovviamente Minho non esitò nuovamente a ricambiare.

In poco tempo entrambi si spogliarono dall'indumento superiore, lasciando scoperti i loro petti e chiaramente anche gli addominali.

Jisung afferrò con forza il mento di Minho per riprendere a baciarlo ancora però questa volta con una piccola modifica. Infatti inizió a muovere il bacino sul membro coperto dell'altro.

«C-cazzo, Jisung»

«Minho. Fallo con me»

🔞𝙁𝙄𝙉𝙀🔞

Il biondo aprí immediatamente gli occhi, sospirando per la sorpresa. Si mise a sedere e successivamente inizió a guardarsi intorno capendo che quello che aveva appena "vissuto" era in realtà un sogno.

«Ma che cazzo ho appena fatto?!» si chiese allarmato, con gli occhi spalancati e una mano sulla sua fronte.

Poi si accorse di sentire un leggero fastidio in una parte sottostante del suo corpo ancora celato sotto la coperta. Infatti l'alzó di poco e si accorse della validità della sua tesi.

Il membro di Minho aveva preso vita a causa del sogno che aveva fatto e non era solo perché era mattina.

«Cazzo...» sussurró per poi distendersi di nuovo sul letto.

❈𝑴𝒀 𝑫𝑨𝑴𝑵 𝑬𝑵𝑬𝑴𝒀 || 𝑴𝒊𝒏𝒔𝒖𝒏𝒈❈Where stories live. Discover now