❈56. 𝑨𝒎𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒖𝒂 𝒓𝒊𝒔𝒂𝒕𝒂❈

627 45 100
                                    

Third person pov

Seoul, Corea del Sud - Centrale di polizia del Nucleo investigativo

Era mattina molto presto. Cha Eunwoo e il suo fidatissimo collaboratore, l'investigatore Lim, avevano lavorato duramente tutta la notte.
Tutto ciò perché erano vicini alla verità.

Le loro ricerche erano partite dal generale per arrivare fino al particolare, ossia dalla morte di Jung Joonwoo.
La prima vittima da cui poi erano state innescate una serie di uccisioni avvenute dopo.

Poi investigarono sulle loro figlie e scoprirono che entrambe erano state derubate dai soldi del padre che non avevano ancora completamente riscosso.

Ma due pericolosissime Gang non avrebbero certamente ucciso così tante persone solo per dei soldi, doveva esserci dell'altro.

Ricostruirono anche la vicenda di quando vennero rubati tutti i frammenti di DNA dal laboratorio di Suwon, guarda caso proprio il laboratorio dove erano conservate anche quelle sospette trovate al casinó.
Ricordarono anche quando era esploso in aria il palazzo contenente i frammenti delle impronte digitali.

Era tutto molto strano. Sembrava che le Gang prevedessero ogni loro mossa.
Questo perché non sapevano che avevano settetato delle piccolissime cimici con tanto di impianto audio in giro per tutta la centrale.

I due iniziarono a cercare diverse informazioni sulle persone ammazzate di recente dalla Gang, ma senza trovare molto a riguardo.

Ed era rimasto così fino a quando l'investigatore Lim trovó un articolo del 1979 con molteplici informazioni su Joonwoo che a quanto pare era stato coinvolto in molti omicidi.

«Signor Cha, legga qua!» disse l'investigatore.

Eunwoo si alzó dalla sua postazione per giungere a quella del suo collaboratore e lesse quello che c'era scritto nell'articolo.

«Jung Joonwoo a soli diciannove anni è stata la mente principale di diversi omicidi, collaborando anche con altre persone?»

«Purtroppo gli omicidi che ha commesso in questo periodo sono veramente tanti quindi sarebbe impossibile ricostruire l'intera vicenda»

«Non impossibile -disse Cha con un sorriso- Uccidere Jung Joonwoo per vendetta è un ottimo movente, abbiamo una buona pista per adesso. Ora non ci resta che raccogliere tutti i nomi degli assassinati ultimamente e vedere se hanno un qualche tipo di conessione con gli omicidi dell'anno 1979. Siamo molto vicini alla verità»

Cheongdam, Seoul - Villa di Lee Minho

Minho era seduto sul divano del salotto avvolto nel silenzio a pensare. Stava pensando a ben due fatti che per lui erano molto importanti, accaduti negli ultimi giorni.
___________________

«Minho... A cosa devo tutto questo?» chiese Jisung.

Minho si schiarí la voce, sciolse l'abbraccio e guardò Jisung in silenzio, incastrando i suoi occhi profondi con quelli del suo interlocutore.

«Tu... Tu sei innamorato di me» disse Jisung, avendo finalmente realizzato la verità.
Minho spalancò gli occhi guardando Jisung pietrificato, riprendendosi subito dopo per replicare il contrario.

«Innamorato? Sei fuori di testa»

«No. Tu sei innamorato, Minho» disse Jisung con un leggero sorriso.
____________________

~No. È impossibile che io sia innamorato di Jisung perché io non ho mai amato romanticamente nessuno. Ho solo voluto tremendamente bene alla mia famiglia in passato. Però lui... Jisung lo ha confessato~
____________________

❈𝑴𝒀 𝑫𝑨𝑴𝑵 𝑬𝑵𝑬𝑴𝒀 || 𝑴𝒊𝒏𝒔𝒖𝒏𝒈❈Where stories live. Discover now