❈51. 𝑫𝒐𝒗𝒆𝒗𝒂 𝒇𝒂𝒓𝒍𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒖𝒊❈

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Third person pov

Seoul, Corea del Sud - Covo dei Black Blood

La Villa della prossima vittima si trovava sull'isola di Jeju, quindi la Gang doveva usufruire di un altro mezzo per spostarsi, visto che non potevano usare solo la macchina.

Infatti i Black Blood avevano contattato un'altra delle Gang presenti in Corea del Sud che aveva un debito da saldare con i sottoscritti per averli aiutati a non soccombere in passato durante una sparatoria con le loro acerrime nemiche: le Crack Skulls.
Avevano contattato i Poison Snakes.

"Abbiamo bisogno di un traghetto, capace di trasportare una macchina e ovviamente la nostra Gang fino all'isola di Jeju" aveva detto Chan al capo dei Poison Snakes, Choi San che ovviamente eseguí senza fare domande.

Inoltre Chan non aveva fatto riferimento al fatto che adesso la Gang era composta da otto membri perché semplicemente non era un fatto che andava per forza rivelato. Era irrilevante che San e il resto della sua Gang lo sapesse.

Così fu e infatti, dopo un viaggio di circa quattro ore, arrivarono al porto di Busan dove poi trovarono il traghetto procurato dai debitori.
Si imbarcarono su di esso con l'auto e dopo circa un'ora arrivarono a destinazione.

Hamdeok (isola di Jeju), Corea del Sud - Villa del Signor Bae Haeun

Il piano che avevano da proporre per questa vittima era praticamente simile a quello della vittima precedente, per quanto riguarda i traditori del nonno di Minho.

Il Signor Bae sarebbe stato drogato con la stessa sostanza usata per addormentare Jung Sangho, la ecstasy liquida.
Poi dopo aver addormentato tutto il personale della casa, che era relativamente minimo, poi avrebbero attaccato al corpo del Signore dei pesi per poi buttarlo in piscina e farlo morire di annegamento.

Una morte molto sofferta per pagare anche il debito che la moglie aveva da saldare e per far pentire amaramente a Bae Haeun di aver pugnalato fino alla morte un membro della sua famiglia. La sua ira era troppa e la vendetta andava compiuta a qualsiasi costo.

Ma cosa c'entrava esattamente la moglie?
Beh, basti pensare a cosa i due hacker erano capaci di fare.
Hyunjin aveva scovato altre informazioni. La donna in questione era stata una della organizzatrici principali della congiura, ma ormai era passata a miglior vita quindi qualcuno avrebbe dovuto pagare anche per lei.

[...]

La vittima fu addormentata con il sedativo e quando tutto il personale fu sedato a sua volta, la Gang potè procedere con il piano.

Tutti erano pronti tranne Seungmin che aveva una brutta sensazione. Non era tranquillo al cento per cento della sicurezza della situazione. Sembrava che mancasse un tassello.

Provó a ripercorrere tutta la vicenda precedente.

Lui e Hyunjin erano gli unici due a non esser entrati in missione insieme a Felix. Se si poteva evitare di far stancare troppo quest'ultimo, avrebbero fatto così. Non era passato tempo sufficiente per la completa guarigione dall'incidente riscontrato che lo aveva messo in serio pericolo.

Chan e Changbin avevano fucilato le due guardie del corpo dell'uomo con i fucili muniti di compressore.
Esse erano sul terrazzo della villa e dovevano essere ammazzate ad ogni costo perché poi lì si posizionó Jeongin che avrebbe scrutato la scena con il binicolo insieme a Chan, mentre Changbin era rimasto alla base della casa.

Minho e Jisung come sempre si erano preoccupati della parte pratica.
Erano stati loro ad aver drogando Bae Haeun e addormentato tutto il personale della casa con il cloroformio. Erano solo cinque i maggiordomi quindi non era stato affatto difficile, ma comunque c'era qualcosa che non quadrava.

Seungmin aveva sempre una strana sensazione.

Nel frattempo Minho era tornato in macchina perché aveva terminato il suo ruolo. Visto che era stato lui a uccidere il traditore del nonno di Jisung, a quest'ultimo toccava l'onore di uccidere il traditore di quello di Minho.

Ogni cosa era stata studiata per offrire a tutti e due la soddisfazione di compiere la vendetta che andava fatta.

Il moro, Hyunjin, Chan e Changbin avevano aiutato il blu a portare i pesi che avrebbero usato per uccidere la vittima. Poi ognuno era tornato alla propria postazione.

I pesi che erano stati portati erano due ed entrambi da cento chili a forma di prisma con i lati a trapezio isoscele e con la base quadrata.
Entrambi avevano una catena, attaccata all'estremità sovrastante, che poi sarebbe terminata con un pezzo in manetta unica in ferro.
Infine il tutto era collegato da ancora una catena.

In poche parole Jisung doveva solo attaccare una manetta ad un polso e l'altra a quello restante. In questo modo, entrambi i polsi avrebbero avuto un peso da cento chili in grado di tenere la vittima sul fondo della piscina quando l'assassino avrebbe proceduto con il gettarlo al suo interno.

Hyunjin era in collegamento con Jisung, Chan, Changbin e Jeongin attraverso gli auricolari con i microfoni-spia, ma continuava ad esserci qualcosa che dava preoccupazione a Seungmin. Aveva la sensazione di non aver calcolato bene un fattore.

❮Ok, Jisung. Sbrigati e butta quel pezzo di merda nella piscina❯ disse Hyunjin.
Jisung procedette con il collegare le manette ai polsi dell'interessato per poi iniziare a spostare i pesi verso il bordo della piscina.

Seungmin pensó intensamente e a un certo punto gli venne in mente un'idea. Spalancò gli occhi e prese in fretta e furia il suo computer.

Minho e Felix lo guardarono curiosi e lui inizió a cercare qualcosa molto attentamente.

«Seungmin, what are you doing?»

«Un momento -disse concentrato, lesse velocemente qualcosa e poi si buttò un palmo della mano sulla fronte- OH CAZZO! Sapevo che c'era qualcosa che non quadrava»

«Che cosa intendi?» chiese Minho con leggera preoccupazione.

«I ppm del cloroformio... Noi ve ne abbiamo procurati cinquemila, ma voi ne dovevate addormentare cinque di persone»

«And so what? Con questo cosa vorresti dire?»

«Per addormentare una persona ne servono almeno mille e cento, quindi per addormentarne cinque ne sarebbero dovuti servire almeno cinque mila e cinquecento... Non abbiamo staccato le vie di comunicazione e sicuramente qualcuno si deve essere -iniziarono a sentire degli spari- Svegliato!!»

«E CHIAMATO I CAZZO DI RINFORZI» urlò Minho.

Infatti così era stato. Uno dei cinque maggiordomi si era svegliato e nonostante fosse stordito, confuso e affaticato aveva chiamato altre guardie del corpo del Signore che quel giorno non erano di turno, essendo in possesso del numero di emergenza da chiamare.

Questo ovviamente la Gang non lo sapeva, quello che conosceva era che il seguente dettaglio era sfuggito e ora la loro missione era stata messa a repentaglio.

❮Porca puttana! Abbiamo compagnia❯ disse Chan.

Jisung sentendo gli spari, spalancò gli occhi e successivamente usò tutta la forza rimasta nel suo corpo per buttare definitivamente il Signore il piscina per poi poter scappare.

❮Jisung, che stai facendo?! Se non hai ancora buttato quel pezzo di merda in piscina lascia stare e fuggi da là❯ disse Hyunjin piuttosto preoccupato.

❮MAI❯ urlò, doveva portare a termine la missione. Doveva farlo per Minho.

Continua...

Una storia di taekook5bts🖤

Ciao a tutti, come state?
Spero bene❤️
Appena concluso un misfatto ecco che ve ne preparo subito un altro, ma cosa mai succederà questa volta?
Visto che Jisung ha deciso di non ascoltare nessuno (come sempre) e fare di testa sua
E niente, se il capitolo vi è piaciuto vi invito a lasciare una stellina e noi ci vediamo nel prossimo. Love youuuuuuuuu💕💕💕💕

𝙬𝙤𝙧𝙙 𝙘𝙤𝙪𝙣𝙩𝙞𝙣𝙜: 1200

안녕

❈𝑴𝒀 𝑫𝑨𝑴𝑵 𝑬𝑵𝑬𝑴𝒀 || 𝑴𝒊𝒏𝒔𝒖𝒏𝒈❈Where stories live. Discover now