❈39. 𝑳𝒂 𝒓𝒊𝒄𝒆𝒓𝒄𝒂𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆❈

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OGGI USCIRANNO NUOVAMENTE DUE CAPITOLI PERCHÉ È IL COMPLEANNO DELLA MIA MIGLIORE AMICA NONCHÉ UNA DELLE LETTRICI DI "MY DAMN ENEMY-Minsung".
TANTI AUGURI❤️ mylifeisjiminie
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Third person pov

Cheongdam, Seoul - Villa di Lee Minho

La situazione nella Villa era favorevole per la precedente missione svolta con successo e per la riappacificazione di Minho e Jisung.

Quest'ultimo era finalmente riuscito a mettersi in pace con sé stesso. Era riuscito ad andare oltre alla morte di suo fratello perché aveva fatto mente locale e constatato che Minho non era e non sarà mai Jinyoon.

Aveva anche parlato con Felix, confessando la discussione che avevano avuto.
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«È così difficile da accettare per te? È difficile accettare che il gioco si sia trasformato in altro?»

Jisung lo guardó con uno sguardo spento e successivamente deglutí con forza.

«Non so di cosa tu stia parlando»

«Non fingere»

«Guardo in faccia la realtà. Il gioco è bello quando dura poco»

«Jisung! Ora non è piú un gioco! LO CAPISCI?!»

«Esci da questa stanza» disse Jisung abbassando la testa, con denti stretti.

Minho si avvicinó pericolosamente a lui e gli alzó la testa, prendendogli il mento con due dita per far sì che lo guardasse negli occhi.

«Dimmelo guardandomi negli occhi che per te il bacio di ieri non è significato niente»

«Esci da questa stanza»

«Io non me ne vado -pronunciò per poi arrivare con le labbra di poco lontane da quelle di Jisung. Posò delicatamente il pollice sul suo labbro inferiore- Aventi, dimmelo»

Jisung sembrò paralizzato, stava combattendo con sé stesso. Chiuse gli occhi con forza e pensó all'unica cosa che si stava imponendo da quando aveva baciato le labbra dell'assassino e da quando quel momento era finito, facendo tornare il suo senno al proprio posto.

~Minho, non puoi e non devi prendere il posto di Jinyoon~

Riaprí gli occhi, annuì e con violenza scansó la mano di Minho dal suo viso per poi superarlo.
Se non aveva intenzione di lasciare quella stanza, lo avrebbe fatto lui stesso.

Minho gli prense il braccio per bloccarlo.

«Non puoi frenare per sempre quello che hai provocato» disse a bassa voce.

Jisung ridacchió con sarcasmo e scansó, ancora una volta, violentemente, la sua presa.

«Quando questa storia di Cha Eunwoo sarà finita noi diventeremo di nuovo due Gang separate e per me tornerai ad essere il Black Blood che non ho mai conosciuto, ma sempre odiato»

Infine, prese un grosso respiro e uscì dalla stanza, lasciando lì Minho da solo.

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❈𝑴𝒀 𝑫𝑨𝑴𝑵 𝑬𝑵𝑬𝑴𝒀 || 𝑴𝒊𝒏𝒔𝒖𝒏𝒈❈Where stories live. Discover now