Capitolo 50

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<<Nicole!!>> sentii delle voci femminili urlare il mio nome, e senza nemmeno darmi tempo di appoggiare i miei bagagli, che subito minsaltarono addosso abbracciandomi strettamente quasi da farmi mancare il respiro.

<<Cosí la soffocate però>> sentii Harry parlare dietro di noi.

Dopo che ero ritornata a casa, Harry ha iniziato a tempestarmi di domande riguardo alla mia "scomparsa".

Gli spiegai cosa fosse successo, e si arrabbiò parecchio, ma ovviamente non é riuscito a tenermi il broncio per tutto il giorno.
Per quanto riguarda Sirius era molto ma molto preoccupato, pensando addirittura che io fossi scappata.

Il resto dei giorni gli abbiamo passati meravigliosamente, ma ovviamente, le cose piú belle sono destinate a finire in fretta. Infatti eccoci qui, dopo esattamente due settimane al binario 9¾, pronti a ritornare ad Hogwarts.

<<Dai saliamo sul treno>> disse Harry.

Afferrai i miei bagagli, ma non salii pensando a dove potesse essere Mattheo.
Dopo quel pranzo passato insieme mi riportò a casa quasi subito senza darmi una spiegazione.

Mi aveva detto solamente che ci saremo visti ad Hogwarts, ma pensavo che almeno qui alla fermata sarebbe venuto.

<<Nicole muoviti>> sentii la voce di Pansy riportarmi alla realtà, e senza aspettare molto salii.

Mentre Harry andò a sedersi con i suoi amici con cui non voglio avere niente a che fare, io Pansy ed Allison andammo in un'altra cabina per conto nostro.

<<Ahh, finalmente si ritorna a casa>> Disse Pansy rilassandosi.

<<Non vedo l'ora nemmeno io ti giuro>> commentò Allison, mentre io mi limitai solo ad appoggiare la testa contro il vetro della finestra guardando fuori.

Le sentii parlare tra di loro, e ringrazio il fatto che abbiano capito che non avevo voglia di parlare tanto.

Dopo alcuni minuti finalmente il treno partii, e io mi potei concedere un pisolino, dato che questa notte non ho dormito molto.

____

Mi svegliai a causa delle urla delle ragazze che erano in cabina con me, e dal freddo che mi circondava.

Aprii gli occhi, e non potei fare a meno di notare il finestrino, dove prima ero appoggiata, completamente ricoperto di ghiaccio.

Ma che diamine sta succedendo?

Ci passai una mano sopra e la sensazione di freddo la percepii fino alle ossa.
Mi girai verso Pansy ed Allison, che nel frattempo cercavano di aprire la porta, senza successo.

<<Ragazze che sta succedendo?>> chiesi con voce impastata dal sonno.

Si girò verso di me Allison, e potei vedere la preoccupazione nel suo volto <<Non lo sappiamo. All'improvviso si sono spente le luci e la porta si é chiusa.>> si sedette accanto a me.

Pansy d'altronde, cercava disperatamente di aprire la porta, ovviamente con lo stesso risultato di prima.
Sbuffò sonoramente, e alla fine arrendendosi, si sedette.

<<Non capisco, e poi fa un freddo che sembra che stiamo in mezzo alla neve. Prima non faceva cosí freddo.>>

Mi passai una mano sul volto cercando di riprendermi, e lanciando uno aguardo al vetro della porta, vidi una luce al di fuori dalla porta della nostra cabina si accese.
Le ragazze scattarono a guardare il vetro appannato della porta, e dopo due secondi iniziarono a piangere dalla paura quando videro l'ombra di una figura che non sembra essere umana.

My heart is yours || Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora