My heart is yours || Mattheo Riddle

Capitolo 73

<<Se tanto hai voglia di stare con Malfoy fattelo pure.>> sputò.

Mi portai una mano sulla fronte esasperata <<Mattheo mi sa che le canne che ti fumi ti stanno dando un po' troppo alla testa.>> gli indicai con il dito la tempia.

Strinse i pugni, ma ancor prima che potesse rispondere apparve all'improvviso Malocchio.

Mattheo si mise davanti a me di scatto, facendomi da scudo.
Quando vide che si trattava del professore rilasciò un sospiro.

<<Professore, che ci fa qui?>> chiesi.

<<Ma come che ci faccio qui. Ovviamente ti porto da Sirius.>> disse ovvio.

A quella dichiarazione battei le mani felice <<andiamo cosa stiamo aspettando?>> chiesi eccitata.

<<Che quel dormiglione di tuo cugino si vesta.>> si sedette sul mio letto.

Si guardò in giro <<Chi ha scelto i colori della stanza?>> chiese all'improvviso Moody, guardando i muri tinti di un verde chiaro e nero.

<<Io.>> disse Mattheo.

Moody fece una smorfia <<Ti consiglio di cambiare verde. Dai su andiamo a vedere se tuo cugino ha fatto.>> si alzò in piedi, ma non c'é stato bisogno di andare da Harry visto che, penso, sia lui ad aver bussato alla porta.

La porta si aprí, rivelando la figura di mio cugino ancora preso dal sonno.

<<Ciao Harry>> lo salutai sorridendo.

Mi rivolse un sorriso, strofinandosi gli occhi, per poi venirmi ad abbracciare.

<<Si si tutto molto commovente. Andiamo muovetevi.>> disse Moody, prendendo per il braccio me ed Harry, mentre Mattheo si allontanò.

<<Riddle vuoi rimanere qui a rigirarti i pollici? Vieni.>> gli disse ironico Malocchio.

Mattheo mi afferrò la mano, é in un secondo sentii quella sensazione di girare.

Appena atterrai col culo a terra, sentii il vomito salirmi, cosí mi misi una mano davanti alla bocca.

<<Nicole non voglio vedere l'immagine di te che sbocchi.>> disse Harry.

<<Non mi piace nemmeno a me eh.>> gli dissi io guardandolo.

Sentii due mani afferrarmi da sotto le ascelle, per poi tirarmi su con facilità.
Mi girai e vidi che era stato Mattheo a farmi alzare da terra.
gli rivolsi un sorriso, che stranamente ricambiò.

Non é piú arrabbiato?

Mi guardai intorno, <<Ma dove ci troviamo?>> chiesi a Malocchio.

<<Nel mondo babbano. A Londra.>> si appoggiò al suo bastone.

<<E, cos'é questo?>> chiesi indicando un'enorme struttura dinanzi a me.

<<Questo é un luogo creato da noi dell'ordine. Per nasconderci da 'tu sai chi' solo il ministero sa dell'esistenza di questo luogo.>> disse, per poi battere due volte il bastone contro il terreno.

All'improvviso, il muro iniziò a dividersi per poi far comparire una porta.

Moody iniziò a camminare verso la porta.
Lo seguimmo fino ad entrare all'interno della struttura.

Salimmo le scale, fino ad arrivare in un corridoio, é alla fine del corridoio vi era una porta chiusa, dalla quale all'interno si sentirono delle voci.