Capitolo 83

311 13 0
                                    

Dire che sono incazzata é dire poco.

Non posso credere che mi hanno tenuta all'oscuro per la millesima volta.

Mi stanno allontanando da questa storia come se io non c'entrassi, quando in realtà sono la protagonista di questa disavventura.

Mi tengono lontana da tutto con la scusa 'è per il suo bene', ma io non ho bisogno di essere protetta se tanto è già tutto scritto.

Lanciai un sassolino nelle acque del lago nero, pensando a cosa fare.

<<Ehi Ni.>> sentii qualcuno chiamarmi.

Mi girai, e sorrisi nel vedere la figura del mio migliore amico avvicinarsi, fino a sedersi accanto a me.

<<Ciao Bi.>> gli sorrisi.

<<Oddio noo, ti ricordi ancora questo soprannome?>> chiese rdacchiando, mettendosi una mano in faccia imbarazzato.

<<Come potrei mai dimenticarmelo.>> sorrisi malinconica.

<<Avevamo 13, ed erano i primi momenti in cui avevamo iniziato a legare. Ti ricordi quando ci odiavamo cosí tanto, che tu mi hai lanciato una pozione?>> ricordó.

<<Mi avevi fatta arrabbiare quella volta.>>

<<Tu ti arrabbi per tutto Ni.>> mi disse, picchiettandomi la punta del naso.

Alzai le sopracciglia sorpresa, <<Io? Ah ok.>> incrociai le braccia guardando il cielo, che al momento era nuvoloso.

Lo sentii ridere lievemente
<<vieni qui permalosetta mia.>> mi stritoló in un abbraccio.

<<Fai male scemo!>> mi dimenai.

<<Come mai qui tutta sola?>> mi chiese, ritornando serio.

Alzai le spalle <<Pansy e Allison sono andate a Diagon Alley, io non avevo molta voglia.>> ammisi.

Ti prego non chiedermi di lui.

<<E con Mattheo?>> come non detto.

<<Non parliamo piú.>> sospirai, guardando un punto impreciso davanti a me.

Sono passati un po' di giorni in cui ci ignoravamo completamente.

Non lo vedo quasi piú, apparte per i pasti, o meglio, per i pasti che Pansy mi obbligava ad andarci.

Per le lezioni non lo vedo piú.
Ha deciso di stare il piú lontano possibile da me, ma infondo è quello che io gli ho chiesto di fare.

Non ho diritto di lamentarmi.

Ma non l'ho pensavo veramente.
Ero solo troppo arrabbiata per controllare la mia bocca.

Corrucció le sopracciglia <<Scusa, come?>> chiese sorpreso.

<<È cosí.>> degludii. <<Secondo me doveva andare cosí.>>

<<Io dico di no invece.>> disse contrario.

<<Perchè?>> lo guardai.

<<Qualsiasi cosa lui abbia fatto, ci sarà sempre un motivo dietro. Solo perchè è Riddle non significa che è unn'irresponsabile. Qualunque cosa brutta fa nei tuoi confronti è per proteggerti Nicole, sopratutto in questo periodo. Devi credermi quando ti dico che quando sta con te è un'altra persona. Glielo si legge dagli occhi che ti ama alla follia.>> mi afferró la mano stringendola, <<Le cose non accadono per caso, Ni. Devi stargli accanto in ogni istante, perchè nessuno vuole che lui ritorni lo stronzo di prima. Se non sarai tu a salvarlo, chi lo fará?>>

My heart is yours || Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now